Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Roberto Longhi
Tomaso Montanari
Roberto Longhi è stato il più importante storico dell’arte e uno dei principali scrittori del Novecento italiano. Le sue ricerche, il suo insegnamento e il suo pensiero [...] densità e precisione di narrazione storica con l’acuminata, maniacale restituzione verbale dei valori figurativi in gioco.
Ma, a distanza di oltre quarant’anni dalla morte di Longhi, l’impervia via additata dalle Proposte per una critica d’arte ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] d'Angiò e la presenza di visitatori francescani in Terrasanta e Siria precedette questa data. G. indica con precisione le distanze che separano le città e descrive i luoghi geografici citati nelle Meditationes vitae Christi (capp. 5, 7, 12, 14, 16 ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dell'editto di Nantes (1685) e dopo la guerra contro la Lega di Augusta (1686), di prenderne, almeno ufficialmente, le distanze, anche per non mettere a repentaglio il ruolo che si era faticosamente conquistato in Olanda. In realtà dall'opera trapela ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] ottenne che la sezione milanese del Fascio democratico cristiano agisse complessivamente su posizioni moderate, prendendo sempre più le distanze da R. Murri.
Morto Leone XIII (20 luglio 1903), nel breve conclave successivo il F. patrocinò in modo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Mattia Doria
Roberto Scazzieri
Filosofo, pensatore politico ed economista, Paolo Mattia Doria è una delle figure di spicco della cultura italiana nella prima metà del 18° secolo. Profondamente [...] Piazza ad un’altra in materia». Secondo Doria, il commercio ideale è necessario al commercio reale, soprattutto sulle lunghe distanze: «quello che ho narrato intorno all’uso delle Monete e delle Lettere di Cambio è quella specie di Commercio ideale ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] L'occhio di Napoli (Milano 1962).
Come è stato felicemente ravvisato si tratta di "una biografia esemplare dove le distanze sono sempre mantenute costanti e l'occhio può abbracciare tutto intero il panorama" guardando oltre le vicende individuali: "L ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] riforme militari appoggiò Ricotti, ma se ne distolse quando questi - per fare economie e per marcare le sue distanze da La Marmora - propose di ridimensionare i bersaglieri. Combatté insomma molte battaglie, ma non seppe allearsi definitivamente con ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] e della medicina legale, fu attribuito in via ipotetica a G. da Maffei (pp. 17 s.); da tale posizione hanno preso le distanze Ascheri (p. 574) e Cavallar (pp. 47-50, 71). Tractatus de tormentis: tramandato talvolta quale libello a sé stante, altre ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Graziadei
Giorgio Gattei
Antonio Graziadei è stato, all’inizio del Novecento, il massimo esponente del ‘revisionismo marxista’ in Italia, con la sua proposta di sostituire alla teoria del valore-lavoro [...] loro effetto sulle classi sociali? All’argomento Graziadei si era interessato fin dalla tesi di laurea, prendendo le distanze dalla teoria valore-lavoro perché inconcludente proprio al loro riguardo: se le macchine come lavoro ‘morto’ non producono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] invece tutte le carte su una drastica svalutazione per il ripristino della competitività, una politica da cui egli prese le distanze (cfr., per es., Corso di economia politica, 2° vol., p. 151). Pure avendo modo di collaborare con Einaudi e di ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...