GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] . La missione del G. si rivelò efficace: il 3 ott. 1482 infatti Federico III pubblicò due documenti nei quali prendeva le distanze dal tentativo di Zamometić e ordinava l'arresto del frate, che fu eseguito il 21 dic. 1482. Ma un'altra importante ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] "partito favettiano", che aveva contatti in Lombardia e in Friuli e dal quale vari esponenti liberalmoderati cominciavano a prendere le distanze. Nel 1865 il Comune deliberò di collocare un busto di Dante nell'aula consiliare: l'atto aveva un chiaro ...
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GIUNTI (Giunta), Tommaso
Massimo Ceresa
Figlio di Lucantonio il Vecchio e di Francesca di Soldano di ser Francesco di Cepparello, nacque a Venezia il 6 marzo 1494 e venne presto coinvolto dal padre [...] opera, di grande impegno, la prima a comunicare la sensazione che gli spazi terrestri fossero tutti percorribili, pur con le distanze e le difficoltà di allora, fu iniziata nel 1550 (con la sottoscrizione "Heredi di Lucantonio Giunti") e conclusa con ...
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MALVEZZI CAMPEGGI, Alfonso
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna l'11 ag. 1846 dal conte Carlo, facoltoso proprietario terriero, e da Vittoria Ranuzzi. Sin da giovane militò nel movimento cattolico e [...] 'altro organo conservatore, la fiorentina Rassegna nazionale, dividendo ulteriormente le forze politiche conservatrici. Il M. prese le distanze dalla nuova rivista, criticando i "romani" per l'inadeguatezza della loro azione, e in particolare per non ...
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GODESCALCO
Andrea Bedina
Di lui non si hanno notizie fino al momento della sua assunzione all'incarico ducale beneventano nel 739-740. Viene menzionato da Paolo Diacono che ne rammenta il triennio di [...] che fino a pochi mesi prima avevano unito Papato, Bizantini e Ducati longobardi di Spoleto e Benevento, non solo prendeva le distanze dall'esarca, ma anche - ed è ciò che più conta - da G. e da Transamondo (II), sconfessando la loro politica ...
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PETROSELLI, Luigi
Marco De Nicolò
PETROSELLI, Luigi. – Nacque a Viterbo il 1° marzo 1932 da Giulio e da Eufemia Fratini, primo di quattro figli. Il padre, un tipografo apprezzato, era un militante comunista, [...] attenzione alla vita precaria delle borgate e puntando a una ricomposizione urbana del tessuto cittadino basata sulla riduzione delle distanze delle condizioni di vita tra centro e periferia. Si trattava di un compito non facile sia per l’estensione ...
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PIETRO Pettinaio, beato
Michele Pellegrini
PIETRO Pettinaio, beato. – Le vicende biografiche di Pietro ci sono note principalmente attraverso le fonti agiografiche legate alla solida fama di santità [...] di esclusioni e violente contrapposizioni che l’accompagnava, dovette avere un peso nel determinare questa consapevole presa di distanze dalla scena pubblica e da ogni forma di intervento nel vivo del tessuto sociale. La fonte agiografica sottolinea ...
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CAPITINI, Aldo
Piero Craveri
Nacque a Perugia il 23 dic. 1899 da Enrico, campanaro del comune, e da Adele Ciambottini. Fece studi irregolari e nel 1924 sostenne l'esame di licenza liceale. Quello stesso [...] l'iniziativa di collegarsi con il movimento, che poi divenne il Partito d'azione, il C. prese subito le distanze, rivolgendo la sua attenzione piuttosto verso il partito socialista e il partito comunista, senza tuttavia tradurla in una qualche forma ...
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DURAZZO, Giovanni Battista
Carlo Bitossi
Nacque a Genova verso il 1565 da Vincenzo di Giovanni (uno dei fratelli di Giacomo, il primo doge della famiglia, 1573-75; Pietro Durazzo, il secondo doge, 1619-21, [...] il tentativo di una parte del gruppo dirigente di imprimere una svolta alla politica della Repubblica, prendendo le distanze dalla Spagna, e favorendo una politica "navalista", di ritorno al mare, simboleggiata dall'allestimento di un certo numero ...
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MACHIAVELLI, Filippo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 13 maggio 1461 da Alessandro di Filippo e da Lisabetta di Bernardo di Uguccione Lippi. Rimase orfano dei genitori e dal 1469 fu affidato al fratello [...] che già erano stati sostenitori di Niccolò Capponi e che dopo il suo allontanamento dal governo avevano preso politicamente le distanze dal governo repubblicano di Firenze, cominciò a sostenere la necessità di trovare un accordo con il papa e gli ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...