CERCHI, Giovanni
Franco Cardini
Figlio di Niccolò e cugino di Vieri di Torrigiano fu, insieme con quest'ultimo, uno dei rappresentanti della seconda generazione del casato Cerchi, la generazione cioè [...] , tra l'altro, che ormai gran parte del clero fiorentino cominciava a solidarizzare con gli esuli e a prendere le sue distanze dai neri. Non è certo casuale che in quest'occasione gli oppositori interni pensassero al C.: i canonici di S. Lorenzo ...
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Nenni, Pietro
Politico (Faenza 1891-Roma 1980). Rimasto presto orfano di padre, fu «scolaro ribelle» all’orfanotrofio Opera pia Cattani, dove era stato iscritto dai conti Ginnasi presso i quali lavoravano [...] al socialdemocratico G. Saragat (incontro di Pralognan). Sciolto il patto d’unità d’azione col PCI, N. prese ulteriori distanze dai comunisti durante la crisi ungherese. Dopo un ulteriore avvicinamento a PSDI, PRI e DC, nel 1960, caduto il governo ...
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CEREBOTANI, Luigi
Enrico Ferri
Nacque a Lonate (Varese) l'11 genn. 1847 e dimostrò ben presto inclinazione particolare per gli studi scientifici. Laureatosi in fisica, seguì la vocazione religiosa e, [...] " e cioè un soccorritore che, a differenza di quelli usati sino ad allora, riusciva ad azionare a grande distanza un ricevitore telegrafico, anche con una corrente indebolita. La corrente in arrivo alla stazione ricevente non doveva infatti muovere ...
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Fisico e matematico (Faenza o Modigliana 1608 - Firenze 1647). Succeduto a G. Galilei nell'incarico di matematico e filosofo del granduca di Toscana (1641), dimostrò la possibilità del vuoto in natura, [...] la determinazione del punto (detto oggi punto di T.) del piano di un triangolo per il quale è minima la somma delle distanze dai vertici. In statica enunciò il principio, oggi conosciuto con il suo nome sebbene fosse già noto a Galilei, secondo il ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] clericali fra l'ottobre e il novembre del '57, non attenua una certa responsabilità del C.: egli aveva sottovalutato la distanza che separava ancora il paese legale (quello rappresentato alla Camera) dal paese reale, che non soltanto era soggetto all ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] soluzione onorevole della vertenza.
Il passo intrapreso dall'E. e dai suoi alleati per indurre il sovrano angioino a prendere le distanze dalla politica di Firenze non ebbe successo. I contatti tra la corte di Napoli e il governo della città toscana ...
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COLOMBO (Colom, Colomo, Colón), Cristoforo
Marianne Mahn-Lot
Nacque nel 1451 a Genova, nel vico dell'Olivella, presso la torre di questo nome della quale il padre era guardiano, da Domenico e Susanna [...] raggiungere l'India verso Ovest, rispose affermativamente e accompagnò la sua lettera con una carta (ora perduta), dove indicava le distanze tra Lisbona e Antilia, tra Antilia e Cipango, tra Cipango e Catai. La lettera ricordava anche che nella Cina ...
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GRIMANI, Domenico
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Primo dei cinque figli - gli altri sono Vincenzo, Girolamo, Piero, Marino - di Antonio di Marino, il futuro doge, e di Caterina di Domenico Loredan, nasce [...] , figlio del fratello Girolamo, a quello di Ceneda. Né a star lontano dalla corte romana ci scapita. È una presa di distanza dal pontefice, che non lo danneggia se - come sottolinea a suo proposito nella relazione fatta in giugno al rientro da Roma l ...
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FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] modo di intendere e fare letteratura che Croce aveva collocato sotto l'insegna della "insincerità", si può ben capire la distanza ancora grandissima che separava la F. dai gusti e dalle mode della società letteraria, quegli stessi gusti che scoprirà ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Carlo Michelstaedter
Fabrizio Meroi
Il pensiero di Carlo Michelstaedter, figura di primo piano nel panorama filosofico europeo dell’inizio del Novecento, è stato spesso interpretato – sulla scorta, [...] Schopenhauer: pur essendo, in larga misura, debitore nei confronti della sua filosofia, Michelstaedter prende tuttavia le distanze dal suo ‘imperfetto’ pessimismo.
Dall’altro lato, vanno ricordati diversi momenti che segnano in maniera indelebile ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...