SPAZIO, Esplorazione dello
Paolo Santini
(App. IV, III, p. 397)
La storia delle esplorazioni spaziali è piena di luci e ombre. Nell'immaginazione e nel pensiero dei pionieri (G. Tsiolkowski, H. Oberth, [...] angolo d'attacco tra le due traiettorie sebbene, nonostante la velocità relativa fosse molto minore (14 km/s). Il punto di minima distanza dalla cometa (220 km) si verificò a più di 200 milioni di km dalla Terra. Un ulteriore checkup della sonda, a ...
Leggi Tutto
PULSAR
Livio Gratton
. Neologismo scientifico (dall'ingl. pulsating radio source) che designa una classe particolare di radiosorgenti scoperte nel 1967 da un gruppo di radioastronomi inglesi, A. Hewish, [...] così determinate vanno da qualche centinaio di parsec per le più vicine a qualche migliaio per le più lontane.
Nota la distanza, si può determinare la potenza emessa nei singoli impulsi come pure quella media sopra un ciclo. Questa è molto elevata ...
Leggi Tutto
Planetologia
Giovanni F. Bignami
Simona di Pippo
di Giovanni F. Bignami e Simona di Pippo
Planetologia
sommario: 1. Introduzione. 2. La fisica dell'origine ed evoluzione di un sistema planetario. 3. [...] nostri cieli nel 1986. Nel marzo 1986 Giotto si avvicinò alla cometa di Halley sino a 596 km, il tutto a una distanza di 144 milioni di chilometri dalla Terra. Le immagini inviate dalla sonda ci mostrano la cometa di Halley come un solido di forma ...
Leggi Tutto
Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] , la medesima luminosità (fra 50 e 100 L⊙). Per quest’ultima caratteristica sono utilizzate spesso come indicatori di distanza. Vengono suddivise in due sottoclassi principali: RRab, che comprende stelle con curve di luce asimmetriche, variazioni di ...
Leggi Tutto
Sistemi stellari
WWallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
di Wallace L. W. Sargent e Renzo Sancisi
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Il sistema della Via Lattea: a) struttura della Galassia; b) rotazione [...] fece l'ipotesi che gli ammassi fossero distribuiti in maniera simmetrica rispetto al centro della Galassia e così poté stimare la distanza del Sole dal centro. Il risultato da lui ottenuto era di 45.000 anni-luce, cioè assai vicino al valore moderno ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Traduzioni e sviluppi ebraici
Y. Tzvi Langermann
Traduzioni e sviluppi ebraici
La tradizione filosofica che si sviluppò nelle comunità [...] Luna; le eclissi; i cinque pianeti; il moto retrogrado; la latitudine dei pianeti; il sorgere e il tramontare del Sole; la distanza e le dimensioni della Terra e dei pianeti; le stelle fisse. L'opera di Yiṣḥāq Yiśre᾽ēlî, invece, si prefigge lo scopo ...
Leggi Tutto
ABETTI, Giorgio
Giovanni Godoli
Nacque a Padova il 5 ott. 1882 da Antonio, astronomo, e da Giovanna Colbachini.
Dopo aver iniziato gli studi all'università di Roma, si laureò in fisica all'università [...] al bordo solare e nello spostarla lungo il raggio: si poteva così misurare la larghezza della protuberanza alle varie distanze dal bordo e la sua altezza; spostando la fenditura lungo il bordo solare era poi possibile individuare le varie ...
Leggi Tutto
(o asteroidi) Piccoli corpi solidi, orbitanti intorno al Sole, per la maggior parte in una regione detta fascia degli asteroidi compresa fra le orbite di Marte e di Giove. I p. catalogati sono circa 4000, [...] il cosiddetto pianeta mancante che, secondo la legge empirica di Titius e Bode, avrebbe dovuto trovarsi fra Marte e Giove, a una distanza dal Sole di 2,8 UA. Tuttavia, il gruppo di Schröter fu preceduto da G. Piazzi, che il 1° gennaio 1801 scoprì ...
Leggi Tutto
Astronomia
C. di altezza
In astronomia nautica, circonferenza (c in fig. 1) tracciata sulla sfera terrestre, avente per centro la proiezione su quest’ultima, dal suo centro, di un astro A, e per raggio [...] sia maggiore, uguale, minore del raggio. Due c. di raggio r e r′, (più propriamente le rispettive circonferenze) i cui centri siano a distanza d, sono: esterni se d>r+r′; tangenti esternamente se d=r+r′; secanti se r–r′⟨d⟨r+r′ (supposto r> ...
Leggi Tutto
Astronomia
Posizione che un astro ha sulla sfera celeste e che è espressa mediante le sue coordinate. Si chiama: l. apparente, se la determinazione delle coordinate è fatta correggendole soltanto l’effetto [...] così se una sbarretta lunga a + b scorre con i suoi estremi lungo due guide ortogonali (fig. 2), un punto P di essa avente distanze a, b dagli estremi dà origine a un’ellisse di semiassi a, b.
L. nello spazio
Per quanto riguarda i l. nello spazio, se ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...