GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] italiano. Veniva così alla luce un opuscoletto, Ravvisamento all'Italia (Digione 1846), in cui il G. prendeva nettamente le distanze da quella che si stava configurando come un'idea di sistemazione borghese della penisola e auspicava l'avvento di uno ...
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CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] 1301). Mentre procedevano i suoi lavori di fortificazione del palazzo alla torre delle Milizie, cercava di colmare le distanze tra le sue proprietà meridionali cercando terre che congiungessero quelle che aveva in Campagna con quelle che teneva nel ...
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LANFRANCO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo primo di questo nome, conte palatino. Nato probabilmente intorno al primo decennio del X secolo da Giselberto (I), conte di Bergamo dal 922 per decisione di [...] Berengario II).
In un placito del 13 apr. 945 (cfr. Mor, I, p. 155, corretto da Cristiani, p. 6), dunque a distanza di pochi giorni dal citato diploma di marzo, L. appare ormai nel prestigioso ruolo di comes palacii.
Alcune superate teorie vedevano ...
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DANDOLO, Matteo
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 15 luglio 1741 dal patrizio Andrea, del ramo di S. Zanipolo (SS. Giovanni e Paolo), e da Lavinia Lanfranchi, una "cittadina originaria" appartenente [...] enciclopedisti nel tronco della cultura veneziana: un obiettivo politico-culturale perseguito dal D. prendendo sì le debite distanze dagli spunti eterodossi presenti nel "celebre Dizionario", ma anche cercando di dare un avallo prestigioso alle idee ...
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FIAMMELLI, Giovanni Francesco
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Firenze, come si desume dalla denominazione "fiorentino" con cui sempre appare nei frontespizi delle sue opere. Sfugge però la [...] ausilio di una "riga, o diritto bastone, overo lama di semplice pugnale" per rilevare piante, per misurare altezze, distanze e profondità di qualsivoglia luogo da lontano, con il tentativo di dare piena dimostrazione alle proporzioni euclidee. Una ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] di 12 articoli in latino (riportati per intero dal Maylender, p. 22), che rivelano la volontà di prendere le distanze dalle mille accademie d'ispirazione arcadica esistenti in Italia (sebbene la G. fosse arcade, col nome di Aspasia Tentidia ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] provincia romana per accostarsi alla storia dell'Italia meridionale sotto il dominio angioino, ma, pur senza prender le distanze dall'indirizzo filologico-erudito, si mostrò sempre più sensibile alle esigenze di rinnovamento delle metodologie e degli ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] punti di contatto con le idee di F. Cavallotti, un uomo che il C. stimava, ma dal quale fu indotto a prendere le distanze nel 1888 non sopportando di vederlo ancora legato ad un modello di Sinistra diverso da quello cui egli si era sforzato, come ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] il "senatore", il "cittadino", l'uomo d'armi, il "mercatante". È indicativo che il G. - quasi a prendere le distanze da quella che è stata la vita del fratello Angelo, scortante convogli mercantili - si metta a deplorare la navigazione mercantile e ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] , alcuni personaggi e casate erano orientati a rimarcare la neutralità della Repubblica, che significava pur sempre prendere le distanze dalla Spagna, o a favorire senz'altro buoni rapporti con la Francia. I Durazzo erano complessivamente tra le ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...