DIOTISALVI, Diotisalvi
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze il 3 giugno 1403 da Nerone di Nigi e da Leonarda di Lorenzo Cresci.
La famiglia, già ricca e potente fino dal sec. XIII, accrebbe la sua influenza [...] azione politica del D. come un vero e proprio tradimento: in realtà egli aveva già cominciato a prendere le distanze dal sistema mediceo di governo prima ancora della morte di Cosimo. Di questa divergenza la manifestazione più palese si era ...
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GAZINO, Federico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova nel 1506 da Francesco; non ci è noto invece se sua madre fosse Dorotea Ceresara, prima moglie di Francesco, o Paola Valenti, la seconda consorte. Suo [...] il Piemonte passasse nella mani dell'imperatore, abbandonando nel contempo i Paesi Bassi difficilmente difendibili a causa delle lunghe distanze.
Successivamente il G. svolse altre missioni presso la corte cesarea nell'agosto 1548 e nel novembre 1549 ...
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FREGOSO, Paolo (Paolo Battista)
Maristella Cavanna Ciappina
Figlio di Giovanni e di Isabella De Franchi Magnerri nacque attorno al 1450, probabilmente a Genova.
Nella vita politica genovese, tra il 1480 [...] , costretti a rifondere con una tassa dell'1% i danni subiti dai Messinesi a opera del F.) prendeva le distanze dalle responsabilità del F., operante come ribelle e bandito dalla Repubblica, e come tale appunto già segnalato dal governo genovese ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Fu terzo duca di Napoli di questo nome, primogenito di Sergio (I) e di Drusa. Suoi fratelli furono Cesario, ammiraglio della flotta napoletana, Atanasio (I), vescovo di Napoli [...] , la flotta bizantina intervenne sulla coste dalmate per allontanare i musulmani. In questo contesto G. iniziò a prendere le distanze dall'imperatore Ludovico II che era intenzionato a imporre la propria volontà a tutta l'Italia meridionale; per ...
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CARLO I d'Angiò, re di Sicilia
Peter Herde
Nacque alla fine di marzo del 1226, ultimo dei sette figli del re di Francia Luigi VIII e di Bianca di Castiglia. Battezzato dal cardinal legato Romano di [...] come Gregorio X e Niccolò III rappresentarono questa posizione. Si trattava di una tendenza del guelfismo italiano che teneva a distanza i francesi: di essa forniscono una chiara espressione il minorita Salimbene da Parma e, alla fine del Regno di C ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] necessario per effettuare un'elezione, inviare le lettere in Italia, rintracciare i destinatari, compiere il viaggio di ritorno. Le distanze sono lunghe e le date molto ravvicinate. La Vita si preoccupa di far apparire la scelta di Brunone rispettosa ...
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FORTUNATI, Paolo
Guido Melis
Nacque a Talmassons, in Friuli, il 26 apr. 1906, da Ettore, maestro elementare e poi segretario comunale, e da Elda Battistella, maestra elementare.
Di famiglia non agiata [...] parentesi siciliana furono gli scritti La concentrazione della proprietà fondiaria e delle aziende agricole, Accorciamento delle distanze e assalto al latifondo (entrambi Palermo 1941) e soprattutto Aspetti sociali dell'assalto al latifondo (Firenze ...
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POLFRANCESCHI, Pietro Domenico
Giovanni Cerino Badone
POLFRANCESCHI, Pietro Domenico. – Nacque a Verona il 28 aprile 1766, da Girolamo e Fiorenza Bonnetti di Legnago. I Polfranceschi erano una famiglia [...] pp. 70 s.). Nel testo era presente una disamina dell’ultimo periodo della Cisalpina, nella quale si prendevano apertamente le distanze dall’operato degli agenti francesi in Italia e dei moderati cisalpini, accusati di opportunismo e in molti casi di ...
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DA COMO, Ugo
Lauro Rossi
Nacque a Brescia il 16 marzo 1869 da Giuseppe, professore di scienze esatte, e da Fanny Biseo. Suo padre, dotato di notevole cultura (era anche scrittore e poeta), politicamente [...] al delitto Matteotti e alla drastica svolta impressa da Mussolini con le leggi speciali del principio del '25, prese le distanze dal regime finendo con l'appartarsi nel suo castello di Lonato. Qui riprese i suoi studi e il suo impegno culturale ...
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GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] La svolta che portò alla definizione programmatica dell'Unione donne si era articolata su vari livelli: prendendo le distanze dalla linea di Toniolo, basata sul "primato della riforma sociale"; riconducendo il movimento a una "dimensione storicamente ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...