MANFREDI, Alberigo
Armando Antonelli
Nacque a Faenza tra il secondo e il terzo decennio del XIII secolo da Ugolino Bozzola dei Manfredi, potente famiglia di Faenza.
Il lignaggio deteneva il primato [...] accarisia, sancito, infatti, dal matrimonio di suo figlio Ugolino con Patrizia degli Accarisi di Ghiozzano. A due anni di distanza da quegli accordi il M. poteva cogliere i frutti della sua condotta politica prendendo parte attiva alla vita politica ...
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LOMONACO, Francesco
Raffaele Pittella
Nacque il 22 nov. 1772 a Monte Albano (oggi Montalbano Jonico), città a giurisdizione feudale della provincia di Basilicata, da Nicola e da Margherita Fiorentino.
Il [...] il consenso popolare, e denunciava la totale dipendenza delle Repubbliche italiane dalle baionette francesi - portasse il L. a prendere le distanze da Mably, di cui non molti anni prima aveva tessuto le lodi: "Cosa dunque dovremmo dire dell'abate di ...
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FOSCARINI, Michele
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Sofia a Cannaregio, il 24 marzo 1632, primogenito di Lorenzo di Giovanni e di Margherita Priuli. La famiglia non era ricca [...] e di sentenze… che sovente straccano, e privan di lena il leggitore".
Merito del F., dunque, di aver preso le distanze dai troppi virtuosismi che inquinano gli scritti dei predecessori: in effetti ancor oggi il suo lavoro appare dignitoso e chiaro ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] esecutiva un ordine del giorno di solidarietà. L'impostazione antimonarchica fu utilizzata dal G. per prendere le distanze dalle dichiarazioni filosabaude di De Vecchi, dalla sua spregiudicata gestione dei finanziamenti e, soprattutto, dal suo ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] , overo Oratione di quiete (Fano, Bibl. Federiciana, Mss. Federiciani, n. 77), nei cui diciannove punti si prendevano le distanze dal quietismo. Tuttavia, l'esperienza maturata nella guida della diocesi valse al F. nel 1701 la nomina a preposto della ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] degli Imperiali. Nel 1798 fu nominato presidente della commissione camerale: tuttavia anche il governo austriaco prese ben presto le distanze dall'"intrigante" ex patrizio.
Il D. morì a Padova il 21 nov. 1815 "in condizioni finanziarie non prospere ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] a favore delle popolazioni oppresse dal governo del padre. Carlo I infatti, una volta tornato nel Regno, prese le sue distanze dall'azione del figlio, facendo impiccare a sua volta il giudice Tommaso da Brindisi che aveva consigliato a C. la ...
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CAPOCCI, Raniero (Raynerius de Viterbio, Rainerius, Ranerius, Reinerius)
Norbert Kamp
Discendeva da una nobile famiglia viterbese che assunse il cognome "de Cardinale" con il nipote del C. Pandolfo (1250-1297) [...] si vide costretto, in una serie di lettere indirizzate al papa e ai cardinali, nel novembre del 1222 a prendere le distanze dall'iniziativa di Gunzelin e a riconoscere nuovamente i diritti pontifici nel ducato.
Durante gli anni del suo rettorato il C ...
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PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] episodi o a questioni che riguardavano persone, ma non toccavano il nucleo del libro, in cui Pisacane prese le distanze dalla piattaforma mazziniana. Propose una propria soluzione alla questione nazionale italiana che, a suo avviso, non aveva toccato ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] Ma la coerenza riformistica del D. non fu priva di cedimenti, anche rilevanti. Egli - che pur avrebbe preso nette distanze dalla rivoluzione sovietica, di cui ebbe diretta conoscenza perché membro della delegazione confederale che si recò a Mosca dal ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...