SIRIA
Pier Giovanni Donini
Guido Valabrega
Daniela Amaldi
Desideria Viola
Stefania Parigi
(XXXI, p. 885; App. I, p. 1006; II, II, p. 835; III, II, p. 753; IV, III, p. 340)
In base al censimento [...] della rivoluzione islamica iraniana, la S., nonostante la visita di Ṣaddām Ḥusayn a Damasco agli inizi del 1979, prese le distanze in modo sempre più netto dall'῾Irāq, anche a causa del conflitto che si stava profilando tra Baghdād e Teherān, e ...
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Islamismo
Alberto Ventura
L'ultimo decennio del 20° sec. ha evidenziato i limiti e le crisi dell'i. militante, sia dal punto di vista ideologico sia sotto il profilo dell'azione politica. In quegli [...] di uno scritto, Cavalieri sotto la bandiera del profeta, la cui principale preoc-cupazione sembra essere stata quella di ridurre le distanze fra le masse islamiche e le avanguardie rivoluzionarie di cui egli si è sentito il primo ideologo. In questo ...
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PALESTINESE, MOVIMENTO
Guido Valabrega
(App. IV, II, p. 727)
Superata la crisi determinata dall'invasione israeliana del Libano nel 1982, che aveva imposto l'esodo concordato dei combattenti palestinesi [...] tra le varie tendenze arabe per raggiungere una soluzione negoziata, ῾Arafāt fu accusato di non aver preso sufficientemente le distanze dalla politica di Ṣ.Ḥusayn.
Solo nell'autunno 1991, nel quadro dell'impegno di Washington a risolvere anche la ...
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VANONI, Ezio
Sergio STEVE
Studioso di finanza pubblica e uomo politico, nato a Morbegno il 3 agosto 1903, morto a Roma il 16 febbraio 1956. Si laureò in giurisprudenza (1925) all'università di Pavia [...] impiegato in modo che al termine del decennio risulti eliminata la disoccupaziope strutturale e siano decisamente ridotte le distanze tra le condizioni economiche delle regioni settentrionali e meridionali. Lo schema (noto come "Piano V.") ha avuto ...
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GRILLO, Clelia (del)
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque a Genova nel 1684 (entro il luglio: alla morte, nell'agosto 1777, aveva già compiuto i 93 anni), in una famiglia patrizia illustre e doviziosa, [...] di 12 articoli in latino (riportati per intero dal Maylender, p. 22), che rivelano la volontà di prendere le distanze dalle mille accademie d'ispirazione arcadica esistenti in Italia (sebbene la G. fosse arcade, col nome di Aspasia Tentidia ...
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EGIDI, Pietro
Rossano Pisano
Nacque a Viterbo il 6 dic. 1872 da Salvatore e da Eurosia Giovannini. Compiuti gli studi liceali nella città natale, si iscrisse alla facoltà di lettere dell'università [...] provincia romana per accostarsi alla storia dell'Italia meridionale sotto il dominio angioino, ma, pur senza prender le distanze dall'indirizzo filologico-erudito, si mostrò sempre più sensibile alle esigenze di rinnovamento delle metodologie e degli ...
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COMANDINI, Alfredo (Antonio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Faenza il 4 dic. 1853 da Federico e da Clementina Bonini, istitutrice privata. Battezzato come Antonio, avrebbe più tardi preso il nome Alfredo.
Dei [...] punti di contatto con le idee di F. Cavallotti, un uomo che il C. stimava, ma dal quale fu indotto a prendere le distanze nel 1888 non sopportando di vederlo ancora legato ad un modello di Sinistra diverso da quello cui egli si era sforzato, come ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, nel sestiere di Dorsoduro, in calle lunga S. Barnaba, nel 1497 dal patrizio Alvise di Marino e da una figlia di Girolamo Michiel, la cui moglie era [...] il "senatore", il "cittadino", l'uomo d'armi, il "mercatante". È indicativo che il G. - quasi a prendere le distanze da quella che è stata la vita del fratello Angelo, scortante convogli mercantili - si metta a deplorare la navigazione mercantile e ...
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DURAZZO, Pietro
Carlo Bitossi
Figlio, nipote e pronipote di dogi, apparteneva ad una delle più ricche e influenti casate della città. Nacque a Genova da Cesare di Pietro e da Giovanna Cervetto di Giacomo [...] , alcuni personaggi e casate erano orientati a rimarcare la neutralità della Repubblica, che significava pur sempre prendere le distanze dalla Spagna, o a favorire senz'altro buoni rapporti con la Francia. I Durazzo erano complessivamente tra le ...
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FOSCARINI, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Primogenito dei sei figli di Alvise del procuratore Nicolò e di Chiara Nani di Giovanni, nacque a Venezia nella parrocchia di S. Stae il 14 genn. 1718. La figura [...] il F. espresse una cauta adesione alla politica di S. Pombal contro i gesuiti, salvo poi prenderne decisamente le distanze quando l'ondata giurisdizionalista ebbe punte estreme di durezza, talché il processo e l'esecuzione del padre G. Malagrida ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...