GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] fatto ricevere da Sisto V -, proprio per questo, timoroso delle ire d'Enrico III, il fratello ha preso le distanze. Ma persuasivo il G. nell'ammorbidire il conseguente sdegno del Nevers e accolto come "angelo" di notizia rasserenante quando assicura ...
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LEONE X, papa
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dic. 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Oltre agli insegnamenti del precettore Gregorio da Spoleto, [...] detti come "Lasciateci godere in pace il papato!", tante volte addotti a suo biasimo nei secoli successivi. Non sapendo prendere le distanze dal clima frivolo della sua corte, L. X si dimostrò più compiacente del dovuto verso gli abusi che in essa ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] spiritualistico del G., nella fase della promulgazione delle leggi razziali, indussero anche il Pende a prendere "le distanze dalle visioni troppo esclusivamente basate sull'idea della razza e del sangue" e a correggere l'impostazione assunta ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] e quanti fili s'intessé la sua cultura, sino a che la svolta rivoluzionaria e giacobina non determinerà in lui una presa di distanze.
Soltanto al suo rientro presentò a Pietro Leopoldo un piano del corso di studi da lui proposto per i principi, ma l ...
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CLEMENTE X, papa
Luciano Osbat
Emilio Altieri nacque a Roma il 12 luglio 1590, nel palazzo di famiglia vicino a piazza del Gesù, e fu battezzato nella parrocchia di S. Marco il 15 luglio 1590. Figlio [...] in modo particolare il rappresentante francese, rivelò chiaramente il mutamento di prospettiva. La corte pontificia riprese le distanze da Parigi e il problema della difesa dell'Europa cristiana dai continui attacchi turchi ritornò ad essere centrale ...
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DE ROSSI, Giovanni Bernardo
FF. Parente
Nacque il 25 ott. 1742 a Castelnuovo (oggi Villa Castelnuovo), frazione di Sale (oggi Castelnuovo Nigra in prov. di Torino) da Pietro Ubertino ed Anna Caterina [...] considerevolissimo con la sua raccolta delle Variae lectiones. Se, infatti, nel De praecipuis caussis aveva preso le distanze da posizioni schiettamente dogmatiche, non per questo saprà poi affrontare il problema della composizione del Pentateuco e ...
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LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] vicenda a Gerusalemme. Nell'Impero franco l'aggiunta del Filioque nel Credo restò in uso, ma L. III prese apertamente le distanze da questa consuetudine; fece incidere il simbolo niceno, senza il Filioque, in greco e in latino su due scudi d'argento ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] anche tra i popolari, artefice della sua fondazione (cfr. Spadolini, Il cardinale…), il G. non esitò, già nel 1919, a prenderne le distanze sia in un colloquio col barone Monti sia in una lettera ai vescovi italiani dove si dichiara che "la S. Sede è ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] corpo contenente, definito da E. "luogo materiale", viene utilizzato un altro concetto di luogo, definito "luogo formale", cioè la distanza del corpo locato dai punti fissi dell'universo. La funzione della nozione di luogo formale è quella di salvare ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] lo stato presente, si rivela come una semplice copertura alla prassi inquisitoriale. E se si vuole misurare la distanza che intercorre tra il Galateo e forse l'ultima testimonianza cinquecentesca di letteratura del comportamento, il Cortegiano, basta ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...