LEOPARDI, Giacomo
Achille Tartaro
Primogenito del conte Monaldo e di Adelaide dei marchesi Antici, nacque il 29 giugno 1798 a Recanati, alla periferia dello Stato pontificio. Visse gli anni della fanciullezza [...] la sostanziale differenza fra il classicismo di Giordani, eminentemente accademico, e quello del L., che prese le distanze dalla sua poetica astrattamente normativa difendendo la legittimità del "brutto" in sede estetica e ne respinse il consiglio ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] Bacchelli, cit., p. 21).
I Poemi lirici sono il primo importante risultato del giovane, che cerca la voce e la distanza da cui guardare al mondo e a se stesso. Si tratta di una quindicina di poemetti caratterizzati da un’originale prosodia ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] a Roma, via Lione, con altri esuli, fra cui Einaudi.
La missione non era facile perché, nonostante Madrid avesse preso le distanze dall'Asse - in seguito all'andamento della guerra e delle pressioni di Stati Uniti e Gran Bretagna - e la Spagna fosse ...
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BRANCATI, Vitaliano
Nino Borsellino
Nacque a Pachino (Siracusa) il 24 luglio 1907eintraprese gli studi a Modica proseguendoli a Catania dove, nel 1929, si laureò in lettere discutendo con N. Busetto [...] tensione etica, riproposta ancora una volta in chiave erotica. Con la differenza che ora l'autore prende le dovute distanze tra sé e il protagonista oggettivando, nei termini della sua poetica del comico, la catastrofica vicenda di questo nuovo ...
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CORRADINI, Enrico
Franco Gaeta
Nato il 20 luglio 1865 a Samminiatello di Montelupo (Firenze) da Narciso e da Anna Setti in seno a una famiglia di piccoli proprietari terrieri si laureò nel 1888 in lettere [...] vigore sulla necessità della "revisione dei valori politici contemporanei in Italia" prendendo sempre più nettamente le distanze nei confronti dei liberali ed affermando con sempre maggior lucidità che i nazionalisti dovevano essere "i dissolventi ...
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ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] pretese discettanti, che si rifà, stilisticamente, ad un Boccaccio filtrato da Bembo, che prende volutamente le distanze dal piacere dell'affabulazione vivace e mossa e connivente del filone naturalistico e popolaresco. Evidenti il condizionamento ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] attenuatisi i dissidi, e le divisioni, fra moderati e progressisti, le varie frazioni della democrazia presero più nettamente le distanze dalla Sinistra storica. Nell'occasione A. Civelli, rimasto solo per la morte del padre a dirigere il suo impero ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] dell'editto di Nantes (1685) e dopo la guerra contro la Lega di Augusta (1686), di prenderne, almeno ufficialmente, le distanze, anche per non mettere a repentaglio il ruolo che si era faticosamente conquistato in Olanda. In realtà dall'opera trapela ...
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LOPRESTI, Lucia (pseudonimo Anna Banti)
Giuseppe Izzi
Nacque a Firenze il 27 giugno 1895, da Luigi Vincenzo, calabrese ma di origini siciliane, avvocato delle Ferrovie, e da Gemma Benini, originaria [...] L'occhio di Napoli (Milano 1962).
Come è stato felicemente ravvisato si tratta di "una biografia esemplare dove le distanze sono sempre mantenute costanti e l'occhio può abbracciare tutto intero il panorama" guardando oltre le vicende individuali: "L ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] dalle imprese militari erano aggravate dall'atteggiamento imprevedibile di Giulio II (talché, nel marzo del 1512, a un mese di distanza dalla battaglia di Ravenna, il C. fu costretto a recarsi a Blois per perorare la causa di Francesco Maria Della ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...