ANGELITTI, Filippo
Giovanni Boaga
Anna Buiatti
Nato ad Ajelli (Abruzzo) il 1° maggio 1856, e laureatosi a Napoli nel 1878 in matematiche pure e successivamente in ingegneria, entrò all'osservatorio [...] al primo verticale, e con approfondita discussione sulla variazione della latitudine a Capodimonte, e quella sulle misure delle distanze zenitali di alcune stelle principali da lui eseguite nel biennio 1893-94 al Circolo meridiano di Repsold.
A ...
Leggi Tutto
BALDUCCI, Ernesto
Maria Paiano
Nacque a Santa Fiora (Grosseto) il 4 agosto 1922 da Luigi, minatore, e Domenica Pasqualini. Alla sua nascita fece seguito quella delle sorelle Agnese, Maria e Beppina. [...] ’agosto 1949 e i commenti al Vangelo domenicale trascritti sul diario tra il gennaio e il marzo 1951, nei quali prendeva le distanze dall’idea di un regno di Dio che si realizzasse sulla Terra nel segno del trionfo della Chiesa (Balducci, 2009, pp ...
Leggi Tutto
DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] dallo Scacco verso un respiro spaziale e una monumentalità bramantesca. Ne deriva in primo luogo la necessità di prendere le distanze da opere di tenuta modesta come la Croce di Calatabiano o la stessa predella firmata di Malta dove è evidente un ...
Leggi Tutto
ELISABETTA TERESA di Lorena, regina di Sardegna
Claudio Rosso
Nacque a Lunéville il 15 ott. 1711, figlia di Leopoldo, duca di Lorena e di Bar, e di Elisabetta Carlotta d'Orléans. L'infanzia e la giovinezza [...] Emanuele III dovette accontentarsi di Novara, Tortona e dei feudi imperiali delle Langhe. Ne derivarono una presa di distanze rispetto a Versailles e la decisione di riallacciare buoni rapporti con l'Impero, secondo la consolidata tradizione della ...
Leggi Tutto
GOSIA, Guglielmo
Giorgio Tamba
Nacque probabilmente a Bologna tra il terzo e il quarto decennio del secolo XII da Martino, uno dei quattro dottori, allievi e successori di Irnerio. Ignoto è il nome [...] G. non è accompagnato dalla qualifica di doctor legum, ma ciò non significa necessariamente che egli avesse preso le distanze dallo Studio cittadino.
Boncompagno da Signa lo esaltò come esperto giurista e soprattutto quale esempio delle più elevate ...
Leggi Tutto
GALLETTI DI CADILHAC, Roberto Clemens
Mario Guidone
Nacque a Torre San Patrizio, nel Fermano, il 29 dic. 1879. Il padre Arturo fu deputato per molte legislature; la madre, la scrittrice Margaret Collier, [...] a promuovere la costruzione di antenne gigantesche, convinto che solo onde lunghissime e cariche di energia potessero varcare le più grandi distanze. La stazione del G. emetteva onde di 4000 m, che nell'inverno tra il 1913 e il 1914 furono ricevute ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] esponenti del partito filoimperiale, coincisero con il conflitto bellico tra Paolo IV e gli Asburgo; tuttavia Ghislieri prese le distanze dalle scelte del papa e gli espresse le proprie riserve sfidandone l’ira. Nel maggio del 1558 Ghislieri, che ...
Leggi Tutto
GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della società civile si accompagnava però a una presa di distanze dalle aspettative costituzionali dell'ala più avanzata del movimento liberale, perché nella visione del G. il perno dell ...
Leggi Tutto
FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] dei socialisti liguri, svoltosi a Genova il 15 e il 16 ag. 1908, indusse il F. a iniziare a prendere politicamente le distanze dal Ferri.
Si era infatti convinto che a determinare il voto sul suo documento, nel quale aveva posto il problema della ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] idee del L., il quale, nel solco della linea tracciata in quel periodo dai principali teologi gesuiti, prendeva le distanze dai moderni peripatetici - persi in dispute tanto sottili quanto inutili, divenuti ormai "magis philologi quam philosophi" - e ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...