FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] infatti, il F. compone le varie forme della vita contemporanea in una sorta di religio hominis e prende le distanze da tutti gli apocalittici critici del progresso scientifico, nella piena accettazione dei valori e dei riti della civiltà tecnologica ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Secondo dei due figli maschi di Giulio di Domenico del ramo contariniano detto dei Ronzinetti, e di Lucrezia di Andrea Comer, nacque a Venezia il 28 genn. 1585 ed ebbe, [...] severamente l'intrigante ambizione dei Comer (coi quali è imparentato per parte di madre) e in ciò prendendo le distanze dal discutibile appoggio loro fornito dal fratello ("purtroppo è vero che questi vostri Cornari sono giente da pratticarli alla ...
Leggi Tutto
DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] preparazione letteraria e umanistica, è notevole soprattutto per la consapevole ricerca di una lingua letteraria che prenda le distanze dalla koinè locale e trasmetta l'immagine di un poeta perfettamente integrato nella vita di corte dell'epoca ...
Leggi Tutto
GUICCIOLI, Alessandro
Mario Casella
Nacque a Venezia il 5 marzo 1843 dal marchese Ignazio, ravennate, e dalla romana Faustina dei marchesi Capranica. Compiuti i primi studi nel capoluogo veneto, si [...] genere, operò in spirito di devozione e fedeltà a Crispi, anche se talvolta, sia pure non pubblicamente, prese le distanze dal capo del governo, criticandone passi e orientamenti (ad esempio, in tema di opere pie, tenne un atteggiamento "addirittura ...
Leggi Tutto
CAGGESE, Romolo
Mario Simonetti
Figlio di Potito e di Amalia Ursomando, nacque ad Ascoli Satriano (Foggia) il 26 giugno del 1881.Alunno fino ai sedici anni del seminario locale, proseguì gli studi classici [...] di intellettuali meridionali) del Salvioli di Le nostre origini.Pertanto nel momento in cui prendeva nettamente le distanze da tutta una tradizione agiografica sui presunti splendori della società angioina e ridimensionava in modo drastico il ...
Leggi Tutto
DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] puntuale del mondo interiore dell'autore preso in esame. Ciò nonostante la monografia su Foscolo mantiene intatte, a distanza di molti decenni, varie ragioni di interesse e di validità, soprattutto per la trattazione, molto approfondita ed esauriente ...
Leggi Tutto
GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] cauta e diffidente adesione. Più tardi, con un intervento sulla Rivista minima del 3 genn. 1875 prese decisamente le distanze dagli "avveniristi" scrivendo: "Da noi hanno finito col chiamarsi scapigliatura e bohème tutti gli artisti senza ingegno e ...
Leggi Tutto
FRANCESCO IV Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Gonzaga, che diverrà duca il 22 ott. 1587, e di Eleonora de' Medici, nasce a Mantova il 7 maggio 1586, salutato [...] Ducato passa a Francesco IV.
Assunto, il 2 giugno, il titolo di duca, F. pare anzitutto intenzionato a prendere le distanze dalla figura del padre, in effetti sin sperperante nella sua troppo allegra gestione delle finanze ducali. Donde, da parte di ...
Leggi Tutto
CORSI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nato a Livorno il 6 marzo 184 da Matteo e da Maria Romagnoli, ancora fanciullo rimase orfano del padre, commerciante, e la madre, per offrirgli maggiori opportunità, [...] i suoi rapporti con il Guerrazzi, già affievoliti, entrarono in crisi, per l'evidente proposito del C. di prendere le distanze dall'ex dittatore. In numerose lettere e in altri scritti il Guerrazzi attribuì appunto all'amico, che doveva fare da ...
Leggi Tutto
INDRIO, Pasquale
Salvatore Lardino
Nacque ad Altamura, presso Matera, il 3 genn. 1875, da Saverio e Angela Moramarco, primo di due figli. Iniziò gli studi nella città natale, li proseguì a Bari, conseguì [...] col Governo, nella piena consapevolezza dei nostri diritti e dei nostri doveri" (p. 11), si prendevano nettamente le distanze da un progetto governativo favorevole alla creazione di un'unica sezione di credito agrario presso il Banco di Napoli, in ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...