BOSCOVICH (Bošković), Ruggero Giuseppe (Ruder Josip)
Paolo Casini
Nacque a Ragusa (Dubrovnik) il 18 maggio 1711 dall'agiato mercante serbo Nikola e da Pavica Betere (Bettera), di origine bergamasca. [...] tra due punti, in ordinata le forze attrattive-repulsive che si avvicendano tra i due punti in funzione delle distanze. L'asintote esclude ogni diretta collisione tra i punti. Altra esemplificazione fisica della "legge" è data dalla similitudine con ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] questo è il tratto differenziale dell'evoluzionismo di Bovio dal comune evoluzionismo positivistico. Prese invece le distanze dal naturalismo matematico del filosofo di Trani e gradualmente si orientò verso una piena riscoperta del mazzinianesimo ...
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KOROMPAY, Giovanni
Patrizia Peron
Nacque a Venezia il 26 apr. 1904 da Pietro e da Giovanna Locatelli.
La famiglia era di origine morava. Il nonno, divenuto prigioniero durante la terza guerra d'indipendenza [...] direttore dell'Accademia di belle arti.
Allievo di E. Tito all'Accademia di belle arti, il K. ben presto prese le distanze dalla lezione stilistica del maestro. Già a diciotto anni, infatti, l'incontro con F.T. Marinetti, che nel 1922 si trovava ...
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GUIDOTTI, Filippo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1335 da Gerardino di Cino e da Misina di Alberto Bonacatti, primogenito, sembra, di altri cinque fratelli: Alberto, Guidottino, Giovanni, Alemanno [...] lo riguardano, relative al 1363 e al 1366, lo rivelano titolare di forti investimenti di capitale per traffici su lunghe distanze e di rapporti patrimoniali con gli Estensi e la Camera apostolica. Acquisita piena autonomia con la morte del padre nel ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] la vanità con la quale volle presentarsi al pubblico dei dotti e dei suoi concittadini "sciagurati e malvagi", dai quali prese le distanze una volta che, "lieto e pieno d'onore", si era aperto la strada "alla gloria per tutta l'Europa". Così annotava ...
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CLARICI, Giovanni Battista
Tommaso Scalesse
Nacque ad Urbino nel 1542 da Bartolomeo, ed ebbe per fratelli Camillo e Dionora. Trasferitosi a Milano nel 1570, vi passò il resto della vita, ottenendone [...] Morigia dà notizia dell'anno in cui il C. si trasferì a Milano (1570) e della sua attività nel "pigliar misure di distanze, d'altezze, di profondità, di monti, colli et acque" che gli ha censentito di descrivere e "mettere in disegno tutta la nostra ...
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CARAMELLA, Santino
Silvano Scalabrella
Nato a Genova il 22 giugno 1902 da Eleucadio e da Francesca Delfò, segui gli studi classici nella città natale. Ancora liceale, nel maggio del 1919, cominciò a [...] con l'orientamento pedagogico idealistico del Lombardo Radice, fin dall'inizio degli anni Venti il C. prese le distanze dal positivismo pedagogico con un contributo (Studi sul positivismo pedagogico, Firenze 1921), nato proprio da un suggerimento del ...
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CAPUTO, Massimo
Bona Pozzoli
Nacque a San Salvatore Monferrato (Alessandria) il 29 luglio 1899 da Eugenio e da Eleonora Prevignano. Si laureò in giurisprudenza all'università di Torino nel 1920 e subito [...] di politica interna; egli costruì la sua carriera di giornalista come corrispondente estero. Fu probabilmente un modo per prendere le distanze dal fascismo, di cui non fu un oppositore, ma neppure un apologeta. Quello del C. è un caso che segna ...
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CORAZZA, Aldo
Umberto D'Aquino
Nacque a Cavarzere (Venezia) il 16 luglio 1878 da Girolamo e Barbara Tardini. Fece gli studi fino al quarto ginnasio; poi, dopo la morte del padre, tentò diversi lavori [...] librati, il C., nell'estate-autunno del 1904, compì numerosi voli a Ca' Barbaro, sui Colli Euganei, arrivando a percorrere distanze di oltre 50 m. Dei suoi tentativi si interessarono alcuni giornali italiani, tra cui Il Corriere della sera (14 dic ...
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EUSTACHI, Filippo
Nadia Covini
Figlio secondogenito di Antonio (sposato in prime nozze con una donna della famiglia pavese dei "de Iacopo"), nacque, con ogni probabilità, nel 1409 a Pavia e divenne [...] flotta veneziana, e in luglio partecipò alla battaglia di Casalmaggiore. Alla fine del 1448 lo Sforza aveva preso le distanze dalla Repubblica Ambrosiana, e la flotta condotta dall'E. percorse i fiumi lombardì per guastare ponti e porti, isolare ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...