JASOLINO (Jazolino, Giasolino), Giulio
Cesare Preti
Nacque con buona probabilità tra il 1533 e il 1538 a Monteleone di Calabria (oggi Vibo Valentia) da Mario, agiato patrizio, e da Lucrezia Galfuna. [...] ma soprattutto perché il materiale fu suddiviso in maniera più organica e molti dati, quali per esempio le indicazioni delle distanze tra i bagni misurate in stadi, poco accurati nella prima stesura, furono corretti. Inoltre, fu aggiunta una bella e ...
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PAOLO Veneto
Alessandro D. Conti
PAOLO Veneto (Paolo Nicoletti). – Paolo (Ordine degli eremitani di Sant’Agostino), figlio di Nicoletto Antonio da Venezia e di una donna Elena, di cui si ignora il casato, [...] conosce bene, anche se in parte rifiuta, diverse teorie caratteristiche; e infine sta sempre attento a prendere le distanze dalle tesi più radicali di Burley, dal quale però attinge numerosi argomenti antinominalisti.
Fonti e Bibl.: Expositio in ...
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GIODA, Mario Giuseppe
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Torino il 7 luglio 1883 da Vincenzo e da Raimonda Vianetto, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Costretto ad abbandonare presto gli studi, [...] esecutiva un ordine del giorno di solidarietà. L'impostazione antimonarchica fu utilizzata dal G. per prendere le distanze dalle dichiarazioni filosabaude di De Vecchi, dalla sua spregiudicata gestione dei finanziamenti e, soprattutto, dal suo ...
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Nacque intorno alla seconda decade del sec. XV a Padova da Giovan Francesco, che per più di quaranta anni insegnò diritto civile e canonico in quell'università, e da Margherita di Nascimbene da Rodi. Fece [...] , che al ritorno dal pellegrinaggio si fermerà con loro a Padova per dedicarsi agli studi umanistici. Il C. era attentissimo alla distanza percorsa e alle ore impiegate e seguiva la rotta su una carta nautica, con tanta precisione da accorgersi di un ...
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MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] partecipò con Oppi all'esposizione di venti artisti italiani presentata da Ojetti alla galleria Pesaro, che ormai aveva preso le distanze da Novecento. Alla mostra, tesa ad affermare la centralità dell'uomo nell'arte moderna, il M. espose un numero ...
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FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] , overo Oratione di quiete (Fano, Bibl. Federiciana, Mss. Federiciani, n. 77), nei cui diciannove punti si prendevano le distanze dal quietismo. Tuttavia, l'esperienza maturata nella guida della diocesi valse al F. nel 1701 la nomina a preposto della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Romolo e Guido Quazza
Andrea Villa
Romolo e Guido Quazza, padre e figlio, entrambi storici specializzati nella storia del Risorgimento, sono stati protagonisti della storia italiana del Novecento, sia [...] crisi contemporanea, che avrebbe pubblicato a guerra conclusa, nel 1945. Il 25 febbraio 1944, a causa della sua distanza ideologica dalle formazioni garibaldine, lasciò le montagne del Biellese per trasferirsi in Val Sangone, dove pochi giorni dopo ...
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PETRA, Carlo
Dario Luongo
– Nato a Vastogirardi il 24 novembre 1629 da Vincenzo e Settimia Filonardi, si laureò in utroque iure ad appena sedici anni. Nella professione forense conseguì subito notevoli [...] arbitrarie e poste «in manu Iudicis» (ibid., n. 117, p. 217). Né l’autore dei Commentaria sembrava prendere le distanze da quell’estrema dilatazione dell’arbitrio giudiziale. Anzi, giustificava l’uso della formula «ex causis in S. C. discussis», che ...
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BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] lavoro; ma non poteva ritenere questo strumento il solo né il principale dei mezzi terapeutici. Pertanto prendeva le distanze dalle posizioni estreme di Simon che predicava l'uso generalizzato dell'ergoterapia di tutti i degenti, a prescindere dai ...
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MALCOVATI, Enrica
Claudia Montuschi
Nacque a Pavia il 21 ott. 1894, da Angelo e da Maria Lardera. A Pavia frequentò il liceo-ginnasio Ugo Foscolo e, nel 1913, si iscrisse alla facoltà di lettere classiche [...] 21) agli ultimi, la M. passa da una posizione intransigente, in favore del latino come lingua universale (per cui aveva preso le distanze anche dal Pasquali: cfr. Atene e Roma, s. 4, II [1952], pp. 9-11), al riconoscimento che questa possa essere una ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...