PINZA, Fortunato
Giancarlo Landini
PINZA, Fortunato (Ezio). – Nacque a Roma il 18 maggio 1892, figlio di Cesare, falegname ravennate venuto a cercare fortuna nella capitale, e di Clelia Bulgarelli.
Nel [...] nel Boris Godunov, ottenendo vibrante successo, in un’interpretazione di forte spessore lirico che prendeva le distanze dal modello istrionesco imposto da Féodor Chaliapine. Negli Stati Uniti comparve regolarmente a Boston, Filadelfia, Cleveland ...
Leggi Tutto
CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] realistica sarebbe del tutto insufficiente se non contemplasse anche il sogno e non fosse capace di prenderne le distanze. Le freddure da salotto si convertono così immediatamente in canto (anzi in canzonetta), sfumando nel divertimento l'aridità ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] La svolta che portò alla definizione programmatica dell'Unione donne si era articolata su vari livelli: prendendo le distanze dalla linea di Toniolo, basata sul "primato della riforma sociale"; riconducendo il movimento a una "dimensione storicamente ...
Leggi Tutto
PIETRA, Angela Maria
Simonetta Buttò
PIETRA (Vinay), Angela Maria. – Figlia secondogenita di Angelo e di Emilia Veratti, nacque a Pavia il 9 giugno 1922 in una numerosa famiglia, molto cattolica, di [...] Franceschini per la tutela e la valorizzazione del patrimonio storico, artistico e paesaggistico, Angela Vinay prese le distanze da una concezione dei beni culturali legata esclusivamente alla tutela: «Noi siamo conservatori, ma siamo altre due ...
Leggi Tutto
FELICI, Riccardo
Roberto Maiocchi
Nacque a Parma l'11 giugno 1819. Le sue origini sono oscure: nell'ambiente dei suoi amici e degli allievi più intimi circolava la voce che fosse figlio illegittimo, [...] esercitata sul fenomeno dell'induzione dall'intensità della corrente inducente, dalla natura e dalla grandezza dei circuiti, dalle distanze, le forme e le posizioni relative dei circuiti inducente e indotto, il F. indagò il fenomeno nelle tre ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Grazioso
Angela Codazzi
Figlio di Iacopo e di Contessa Casciotti, il B. dovette nascere prima del 1420 (se ne ignora l'anno preciso), probabilmente a Montesicuro, presso Ancona, ove era la [...] .
Dopo la consueta invocazione a Dio e ai santi, e dopo una serie di istruzioni per i marinai sul calcolo delle distanze, così comincia: "In questo libro io Gratioso Benincasia farò menzione di porti e luoghi di terre de marina et etiandio de ...
Leggi Tutto
GENTILINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Alessandria nel 1806. Il padre, Giovanni Domenico, era un possidente di nazionalità svizzera, la madre proveniva da una ricca famiglia, gli Zani del Fra. [...] italiano. Veniva così alla luce un opuscoletto, Ravvisamento all'Italia (Digione 1846), in cui il G. prendeva nettamente le distanze da quella che si stava configurando come un'idea di sistemazione borghese della penisola e auspicava l'avvento di uno ...
Leggi Tutto
MALAGUGINI, Alcide
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 15 ott. 1887 da Vincenzo, insegnante elementare e poi mastro di posta, e da Adele Salvi.
Perduto il padre quando aveva 14 anni, per proseguire [...] di Padova-Rovigo, confermò la propria avversione a ogni collaborazione con le forze della borghesia, e prese le distanze dalla secessione parlamentare dell'Aventino.
Il 26 ott. 1926 fu esonerato dall'insegnamento per la sua incompatibilità con ...
Leggi Tutto
CAETANI, Pietro
Daniel Waley
Figlio primogenito di Roffredo - fratello di Bonifacio VIII e conte di Caserta - e di Elisabetta Orsini, secondo di questo nome, nacque probabilmente intorno al 1245.Poco [...] 1301). Mentre procedevano i suoi lavori di fortificazione del palazzo alla torre delle Milizie, cercava di colmare le distanze tra le sue proprietà meridionali cercando terre che congiungessero quelle che aveva in Campagna con quelle che teneva nel ...
Leggi Tutto
LANFRANCO
Andrea Bedina
Conte di Bergamo primo di questo nome, conte palatino. Nato probabilmente intorno al primo decennio del X secolo da Giselberto (I), conte di Bergamo dal 922 per decisione di [...] Berengario II).
In un placito del 13 apr. 945 (cfr. Mor, I, p. 155, corretto da Cristiani, p. 6), dunque a distanza di pochi giorni dal citato diploma di marzo, L. appare ormai nel prestigioso ruolo di comes palacii.
Alcune superate teorie vedevano ...
Leggi Tutto
distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...