Chimico e fisico inglese (Newington, Surrey, 1791 - Hampton Court 1867). Di umili origini (era figlio di un fabbro), F. lavorò per alcuni anni come apprendista presso un rilegatore di libri; il suo acuto [...] la linea di vista (in tesla); N è la densità degli elettroni liberi del plasma (in m-3); l è la distanza (in parsec) attraversata dalle onde. Fra le applicazioni più importanti dell'effetto F., ricordiamo la misura del campo magnetico galattico. Allo ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...] d'Europa. Questa decisa apertura verso la modernizzazione della società civile si accompagnava però a una presa di distanze dalle aspettative costituzionali dell'ala più avanzata del movimento liberale, perché nella visione del G. il perno dell ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] dei socialisti liguri, svoltosi a Genova il 15 e il 16 ag. 1908, indusse il F. a iniziare a prendere politicamente le distanze dal Ferri.
Si era infatti convinto che a determinare il voto sul suo documento, nel quale aveva posto il problema della ...
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LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] idee del L., il quale, nel solco della linea tracciata in quel periodo dai principali teologi gesuiti, prendeva le distanze dai moderni peripatetici - persi in dispute tanto sottili quanto inutili, divenuti ormai "magis philologi quam philosophi" - e ...
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GUICCIARDI, Giovanni Orazio
Marco Folin
Proveniente da una nobile famiglia reggiana forse di origini valtellinesi, il G. nacque a Reggio nell'Emilia nel 1665 da Orazio e da Laura Bisi. Fu battezzato [...] una principessa austriaca. Rinaldo sperava così di ottenere la protezione della corte asburgica in modo da poter prendere le distanze dall'ormai pesante tutela di Luigi XIV; secondo il duca le nozze avrebbero potuto facilitare il recupero dell'antico ...
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CERCHI, Cerchio
Franco Cardini
Probabilmente figlio terzogenito di Oliviero di Cerchio e della sua prima moglie, che pare provenisse dalla famiglia Portinari, nacque nella prima parte del sec. XIII.
Nonostante [...] i primi segni d'inquietudine, mentre i "collaborazionisti moderati" iniziarono con circospezione a prendere le loro distanze da esso. Il papa faceva pressioni sulle case bancarie fiorentine affinché esse gli procurassero il danaro necessario ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] popolari di protesta, sedate dall'intervento della cavalleria.
Tornato alla Camera nel 1909, il G. prese nettamente le distanze dalla vasta maggioranza che, a partire dalle elezioni del 1904, si era costituita attorno alla figura di G. Giolitti ...
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MALENCHINI, Vincenzo
Fulvio Conti
Nato a Livorno l'8 ag. 1813 da Pietro e Veneranda Chiellini, studiò nel collegio ducale di Lucca e presso l'Università di Pisa, dove si laureò in giurisprudenza. Nel [...] conferitagli da Leopoldo II per il suo comportamento nella giornata di Curtatone. Negli anni successivi prese progressivamente le distanze dall'ala più radicale del movimento patriottico, con la quale pur tuttavia restò in contatto almeno fino al ...
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CODOGNO (Cotogno), Ottavio
Luisa Bertoni
Nessuna notizia biografica ci è giunta di questo luogotenente, più tardi maestro, delle poste milanesi, se non che nel 1608 dette alle stampe a Milano un trattato [...] l'espandersi della potenza della famiglia Taxis nel campo delle comunicazioni postali. Il C. passa poi a trattare delle distanze, dell'itinerario delle poste, dei viaggi dei pellegrini, dei principali mercati italiani - ne cita ben quarantasette - ed ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] dopo un altro processo, a Lugano con Mazzini, poi a Neuchâtel. Partecipò infine alla guerra del 1866, nonostante le distanze prese dal Mazzini rispetto a quella campagna, per riprendere al ritorno l'attività politica e di propaganda.
Centro di quest ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...