Vicino Oriente antico. Cosmologia e cosmogonia
Hermann Hunger
Alfonso Archi
Paolo Xella
Antonio Panaino
Cosmologia e cosmogonia
Cosmologia e cosmogonia mesopotamica
di Hermann Hunger
La cosmologia [...] Babilonia, Assiria e Urartu; sono citati diversi nomi di città e di luoghi, tra i quali spicca quello di Babilonia. Le distanze tra le varie zone di questo continente e le dimensioni delle città sono molto fuori scala; il continente è circondato da ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Le origini dell'astronomia arabo-islamica
David Pingree
Miquel Forcada
Jean-François Oudet
Régis Morelon
Le origini dell'astronomia [...] r è situato in modo tale che la retta TCB incontra il Sole in posizione media. L'angolo a determina la posizione della Luna D sul suo epiciclo e la distanza della Luna dalla Terra varia da R+e+r a R+e−r, quando a passa da 0 a 180°. Quanto minore è la ...
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La scienza in Cina: i Ming. La Cina e le zone limitrofe
Annick Horiuchi
Park Seong-Rae
Han Qi
La Cina e le zone limitrofe
Il Giappone
di Annick Horiuchi
Gli inizi della storia delle relazioni tra [...] deciso di adottare un approccio sincretico o critico nei confronti di queste conoscenze, sfruttando il distacco determinato dalla distanza geografica e temporale dalle opere studiate. Da questo punto di vista, le scienze seguirono l'evoluzione degli ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] e rapporti armonici e musicali. Timeo postula, quindi, una serie di relazioni armoniche tra i sette pianeti e le loro distanze e un perfetto numero del tempo che si raggiunge "quando le velocità di tutti e otto i periodi [incluso quello delle ...
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L'Ottocento: astronomia. La professionalizzazione dell'astronomia
Allan Chapman
La professionalizzazione dell'astronomia
La professionalizzazione nel campo dell'astronomia non nasce nel XIX sec., [...] ;
b) scoprire gli asteroidi e determinare le loro orbite;
c) verificare che la sequenza matematica empirica della distribuzione delle distanze dei pianeti proposta da Johann Daniel Titius (1729-1796) e da Bode (nota come legge di Bode), fosse basata ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] delle terrazze, il sistema d'irrigazione e della rete dei canali richiedeva un grande investimento di mano d'opera. La distanza da percorrere e la quantità di acqua da trasportare furono due fattori importanti nell'organizzazione della mano d'opera e ...
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La civilta islamica: osservazioni, calcolo e modelli in astronomia. Miqat, qibla, gnomonica
Ahmad Dallal
Mīqāt, qibla, gnomonica
Si può affermare che il contributo più originale dell'astronomia araba [...] apparente percorsa in un giorno dal Sole). Per due punti sulla superficie della sfera passa un solo cerchio massimo e la minima distanza tra i due punti è l'arco più corto tra i due staccati su questo cerchio. Un triangolo sferico è un triangolo ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] primo a scrivere una grammatica siriaca, che era un adattamento di quella di Dionisio Trace. Il suo lavoro diminuiva le distanze esistenti tra la lingua vernacolare e la lingua letteraria, che era quella della Chiesa. Nel VI sec., il prestigioso Mar ...
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Scienza greco-romana. Le sfere celesti e le origini della trigonometria
John L. Berggren
Le sfere celesti e le origini della trigonometria
La comparsa della sfera nella geometria è una diretta conseguenza [...] . Perciò esso comprendeva tutte le opere menzionate da Pappo nel Libro VI della Collectio, quali il trattato Sulle grandezze e le distanze del Sole e della Luna di Aristarco di Samo e l’Ottica di Euclide, nonché le altre opere menzionate da Teone nel ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] sviluppati di quanto non si pensasse fino a oggi; è significativo che l'interesse per la precisione nel calcolo delle distanze si sia manifestato all'epoca e nella patria del celebre matematico Leonardo Fibonacci.
Nel XIII sec. nacque la 'navigazione ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...