LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] senza scatti e di un'alta velocità media su una grande varietà di strade, adatta a essere guidata per lunghe distanze, senza bisogno di particolari attenzioni.
La clientela si identificò presto in un pubblico di intenditori di fascia medio-alta, al ...
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RUSSO, Vincenzo
(Vincenzio).
Anna Maria Rao
– Nacque a Palma (provincia di Terra di Lavoro), nel Regno di Napoli, il 16 giugno 1770, da don Nicola e da Mariangiola Visciano, secondogenito di otto figli [...] (p. 351).
L’autore espone all’inizio le basi logiche e filosofiche del suo ragionamento, prendendo le distanze dalla cultura tradizionale e dagli scritti apparsi nei tempi del dispotismo, inevitabilmente condizionati dalla mancanza di libertà, oppure ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] negative - soprattutto da uno dei maestri del G., il D'Amico - che, di fatto, lo spinsero a prendere le distanze dall'eventualità di scegliere la strada della regia.
Si affacciava così, intuitivamente, nella riflessione del G., l'ipotesi di un ruolo ...
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LANDO, Francesco
Dieter Girgensohn
Figlio di un Pietro di nobile famiglia veneziana, nacque verso il 1350, presumibilmente a Venezia; non si conosce il nome della madre.
Alla fine del 1367, quando papa [...] nel maggio 1408 le trattative tra i due papi contendenti, il L. si unì alla maggioranza dei cardinali che avevano preso le distanze da ambedue; andò al concilio di Pisa, aperto il 25 marzo 1409, nel corso del quale gli fu chiesto di testimoniare nel ...
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MITTARELLI, Giovanni Benedetto
Antonella Barzazi
(al secolo Niccolò Giacomo). – Nacque a Venezia il 2 sett. 1707, nella parrocchia di S. Moisè, da Antonio, «pubblico ragionato» presso i provveditori [...] de’ sagri libri della Bibbia» (ibid., pp. 48 s.).
Tra la fine del 1737 e l’inizio del 1740 guidò a distanza Anselmo Costadoni, uno dei suoi primi allievi e futuro biografo, nell’esplorazione e nel riordino dell’archivio romano della procura, a S ...
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MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] conquistato il potere in ambito locale annichilendo, con l’uso sistematico della violenza, l’organizzazione socialista – affinché prendesse le distanze dal Partito popolare italiano (PPI) e dal parroco.
Il M. aderì al popolarismo di don L. Sturzo. E ...
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LEYDI, Roberto
Nico Staiti
Etnomusicologo, nacque a Ivrea il 21 febbraio del 1928, da Silvio, ufficiale di aviazione e amministratore, e Carla Bosio, milanese; dal matrimonio nacque una sorella, Renata [...] a Bruno Pianta, Dario Fo, Giovanna Marini e altri ancora. Ma dal movimento di riproposta presto prese le distanze, avvertendone i limiti ideologici e ritenendo necessario considerare, accanto al patrimonio di canti di protesta o, più in generale ...
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SINIGAGLIA, Oscar
Franco Amatori
SINIGAGLIA, Oscar. – Nacque a Roma il 31 ottobre 1877 da Angelo e da Gina Fano.
La madre proveniva da una famiglia della borghesia ebraica veneziana, il padre era proprietario [...] veniva chiamato dai suoi seguaci) presso il governo e le alte gerarchie militari. Ben presto, però, prese le distanze dall’avventurismo dannunziano nel nome di una tendenza contraria a qualsiasi tentativo di destabilizzare il Paese, temendo egli in ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] formulare un programma tendeva a precisare la sua posizione nell'ambito della democrazia italiana. Prendendo le distanze da mazziniani, federalisti e internazionalisti, egli si poneva nella categoria, da luiartificialmente concepita, dei fautori dell ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] Canto dell'odio, da lui contrapposto al Canto dell'amore del Carducci con cui questi aveva preso le distanze dal repubblicanesimo militante, auspicando la ricomposizione indolore dei conflitti di classe. Steso frettolosamente a Parigi il 17 genn ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...