VILLA PERNICE, Angelo
Germano Maifreda
VILLA PERNICE, Angelo. – Nacque a Milano il 16 novembre 1827 da Giuseppe Villa e da Giuditta Pernice. Ebbe un solo fratello di poco più giovane, Antonio, morto [...] legge sulla nuova tassa sul traffico dei titoli di Borsa, approvato nel giugno dello stesso anno. Nonostante le rilevanti distanze che separavano la loro visione in tema d’intervento statale nell’economia, nella pratica politica come nella dimensione ...
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TINO, Adolfo
Giorgio La Malfa
– Nacque ad Avellino il 23 luglio 1900, ottavo di tredici figli, in una famiglia di modeste condizioni economiche.
Il padre, Alfonso, fu insegnante di scuola: di orientamenti [...] e con largo anticipo rispetto agli avvenimenti del 1943, le manovre per sostituire Mussolini con un generale e per prendere le distanze dal regime e cercare così di salvare la monarchia. Nel documento, pubblicato sul New York Times il 28 giugno 1942 ...
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RAZZANI, Giovanbattista
Giampiero Savini
RAZZANI, Giovanbattista. – Nacque a Cesena l’8 dicembre 1603 da Giulio, commerciante di legnami, e da Pasqua, parrocchiani della cattedrale. Nulla si sa della [...] Sacramento.
I restanti apostoli, guidati da Cristo, erano stati affidati a Cristoforo Serra, nonostante le inevitabili distanze stilistiche, a motivo anche delle frequentazioni lombarde e romane dei due.
Appartengono agli stessi anni l’Estasi ...
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TODERINI, Giambattista (Giovanni Battista, Giovan Battista)
Rolando Minuti
– Nacque a Venezia il 27 giugno 1728, terzogenito di quattro figli maschi, da Domenico Maria Toderini e da Anna Cestari.
Entrò [...] al «grandissimo error popolare» (I, p. 1) che imputava alla religione di Maometto – dalla quale ovviamente Toderini prendeva le distanze – l’ignoranza e il disprezzo per le lettere, opponendosi in particolare a François Baron de Tott e a molti altri ...
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MORRONI, Tommaso (Tommaso da Rieti)
Nadia Covini
– Nacque a Rieti intorno al 1408 da Francesco degli Scioni o dei Morroni e da Onorata di Giovanni Antonio Petroni.
La famiglia, di rilevanza sociale modesta [...] a Napoli per un’udienza riservata con il re, al quale Francesco Sforza suggeriva, senza essere ascoltato, di prendere le distanze da Piccinino. Nel marzo 1461 fu inviato a Genova, dove il partito popolare aveva posto l’assedio al governatore francese ...
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MERLO, Pietro
Domenico Proietti
– Nacque a Torino il 15 nov. 1850 da Clemente e Benedetta Antonelli.
La famiglia, di buona levatura socioculturale, era originaria di Fossano, in provincia di Cuneo. [...] memoria di N. Caix e U.A. Canello, Firenze 1886, pp. 11-38), sulla base delle quali venne prendendo le distanze dagli sviluppi delle dottrine dei neogrammatici e in particolare dalla teoria dell’ineccepibilità delle leggi fonetiche: Cenni sullo stato ...
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MARINI, Gaetano
Domenico Rocciolo
– Nacque a Santarcangelo di Romagna il 18 dic. 1742 da Filippo e dalla contessa Francesca Baldini. Compì i primi studi nel seminario vescovile di Rimini. Apprese le [...] da Benedetto XIV, ma rimasta incompiuta.
Sulle questioni interne alla vita della Chiesa il M. prese più volte le distanze dal giansenismo italiano, avversò il giurisdizionalismo dei sovrani europei e non approvò la prudenza di Pio VI nel condannare ...
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VIALE PRELÀ, Michele
Luca Sandoni
– Nacque a Bastia, in Corsica, il 29 settembre 1798, penultimo dei sette figli di Paolo Agostino Viale, esponente della borghesia cittadina e mercante di tessuti, e [...] certo peso nel convincere il papa a emanare la nota allocuzione del 29 aprile 1848, con la quale prendeva cautamente le distanze dalla guerra nazionale contro gli austriaci (Martina, 1974, pp. 236-240). L’allocuzione non impedì però la rottura delle ...
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FAVETTI, Carlo
Silvano Cavazza
Nacque a Gorizia il 30 ag. 1819, da Giuseppe e Caterina Cipriani; il padre era un impiegato comunale, di disagiate condizioni economiche; la madre, figlia di un avvocato, [...] "partito favettiano", che aveva contatti in Lombardia e in Friuli e dal quale vari esponenti liberalmoderati cominciavano a prendere le distanze. Nel 1865 il Comune deliberò di collocare un busto di Dante nell'aula consiliare: l'atto aveva un chiaro ...
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SALVIATI, Antonio Maria
Pierre Hurtubise
– Nacque a Roma il 21 gennaio 1537 da Lorenzo di Jacopo e Lucrezia de’ Medici, sorella di Leone X, e da Costanza Conti, unica figlia di Giovambattista e Ginevra [...] la sua vera aspirazione era un incarico di nunzio residente. Cosimo I, che da qualche tempo cercava di prendere le distanze dalla Spagna per avvicinarsi alla Francia, vide in Salviati l’uomo ideale per la missione. Della nuova manovra si occuparono ...
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distanza
s. f. [dal lat. distantia, der. di distare «distare»]. – 1. La lunghezza del tratto di linea retta (nell’ordinario spazio euclideo, altrimenti del tratto di geodetica) che congiunge due punti (e che s’identifica col concetto del minimo...