. Famiglia di scultori fiorentini (secoli XV e XVI). Luca di Simone di Marco ne fu il capostipite. Nacque a Firenze nel 1399 o 1400, e vi morì nel 1482. Sembra s'iniziasse con una prima educazione presso [...] di quasi altera dolcezza, sono nel semplice, dignitoso flettersi delle due nobili figure: le cadenze gotiche si uniscono senza dissonanze a un sereno senso della forma tutto proprio del Rinascimento.
Intorno al periodo delle citate lunette nel duomo ...
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Giapponese, letteratura
Maria Teresa Orsi
La trasformazione del romanzo in un prodotto di mercato, parte di un'economia basata sul consumo e sulla produzione di massa, già emersa in Giappone negli ultimi [...] colto in modo affatto particolare in Paesi in cui anche l'Occidente è un'alterità ben conosciuta, ma pur sempre carica di dissonanze. L'interesse per la musica, da quella classica al jazz, al rock, resta un motivo dominante che percorre i romanzi di ...
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Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] ristampati a fianco di quelli di Kul′bin, di Gnedov e di altri, che trattano dei colori delle consonanti e delle dissonanze in poesia. In oltre dieci articoli sul ‟Nov′" quasi tutti della fine dell'anno, Majakovskij afferma la necessità di creare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita e la carriera di Giulio Romano, artista fra i più influenti e apprezzati del [...] (si noti il forte stacco tra registro superiore e inferiore nel primo caso, la decisa asimmetria nel secondo). Dissonanze e contrasti sono evidenti anche nel trattamento del tema, poiché nel martirio del santo emerge una brutalità che travolge ...
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MONTELLA, Giovan Domenico
Gregorio Moppi
MONTELLA (Montelli), Giovan Domenico. – È ignota la data di nascita di questo musicista napoletano. La più antica informazione a suo riguardo risale al 1591, [...] di libro in libro: piuttosto tradizionale nei primi due libri, succinta e solo occasionalmente punteggiata da prudenti dissonanze, ostenta un cromatismo patetico alla maniera di Gesualdo nel Sesto libro, mentre nei libri successivi torna a ...
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JACOMETTO Veneziano
Alessandro Serafini
Ignoti sono il luogo e la data di nascita di questo artista, il cui nome è stato tramandato da due sole fonti: la lettera di Michele de Placiola a Ermolao Bardelino [...] A. Dillon Bussi (pp. 34 s.), basandosi sul fatto che le due tavole non sono perfettamente uguali e riscontrando dissonanze con la descrizione del memorialista veneziano, ha proposto di attribuire i due ritratti ad Alvise Vivarini. Così facendo la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento le colonie dell’America del Nord danno vita a un particolare [...] e non propriamente armonica; in questa struttura le frequenti “note sbagliate” o le altrettanto frequenti e inevitabili dissonanze generano conseguenze sonore che sono per noi quanto mai cariche d’emozione e rivelano le notevolissime capacità di ...
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PERRACHIO, Luigi
Giorgio Pestelli
PERRACHIO, Luigi. – Nacque a Torino il 28 maggio 1883 da Ludovico e da Luisa Elia.
Crebbe in una famiglia della solida e colta borghesia piemontese, dove la conoscenza [...] «Alla memoria di mio Padre») si unisce il contrasto con la ritmica ostinata, l’energia massiccia di accordi dalle aspre dissonanze sul tipo dei Nove pezzi di Casella. Importante a definire questo periodo è pure l’ininterrotta consuetudine con l’opera ...
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ALDERIGHI, Dante
M. Giovanna Ruffini
Nacque a Taranto il 7 luglio 1898 da Raffaello e Maria Cardellicchio. La grande passione da lui mostrata per la musica fin dalla prima infanzia determinò il trasferimento [...] della scuola pianistica romana degli inizi del secolo, sia per la ricerca di nuove soluzioni armoniche (quali ad esempio: dissonanze tra note a distanza di seconda minore, o date contemporaneamente allo stato naturale e alterato, come in alcuni brani ...
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BONOMINI, Paolo Vincenzo
Angela Ottino Della Chiesa
Figlio di Paolo e Maria Viduali, nacque a Bergamo il 23 genn. 1757 (per l'atto di nascita e la trascrizione errata cfr. Bassi Rathgeb, 1957, p. 10).
II [...] , ben possibile, e uno romano, più difficile. Con tecnica e spirito inconfondibili e personalissimi, egli riesce senza dissonanze a inserire in un severo soffitto a scomparti e grottesche pompeiane delle vedutine alla Guardi, a schizzare figurette ...
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dissonante
agg. [part. pres. di dissonare]. – Di note musicali, che producono dissonanza: accordo, intervallo d.; fig., che è in contrasto, discordante: tinte d., opinioni, gusti dissonanti. Anche con funzione di participio: Sì che le cose...
dissonanza
s. f. [dal lat. tardo dissonantia; v. dissonare]. – 1. Capacità che hanno alcuni intervalli e accordi musicali di produrre un effetto non gradevole; anche, l’effetto stesso prodotto e, in genere, ogni intervallo o accordo cui si...