Biologia
Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule, fibre ecc.) che costituiscono un tessuto. Si può fare meccanicamente o per mezzo di reagenti (prevalentemente enzimi) che digeriscano [...] cui il pensiero non è semplicemente impoverito, ma anche distorto. Nei casi di estrema accentuazione del processo dissociativo le capacità espressive del pensiero sembrano completamente annullate, potendosi cogliere solo un vaniloquio fatto di una ...
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Varietà di schizofrenia, propria dell’età giovanile e caratterizzata da dissociazione ideativa, apatia, indifferenza affettiva, rapida evoluzione verso un grave deterioramento globale. Il termine fu coniato [...] nel 1871 da K.L. Kahlbaum ed E. Hecker che descrissero l’e. come sindrome autonoma. Nel 1893 E. Kraepelin riunì l’e. alla catatonia e alla demenza paranoide che considerò sindromi particolari di un’unica ...
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Radiologo (Genova 1899 - ivi 1987), prof. di radiologia medica all'univ. di Genova (1950-69). Nel 1930, in una comunicazione congressuale (Una modalità tecnica per la dissociazione radiografica delle ombre) [...] propose una nuova metodica radiodiagnostica rivolta a ottenere immagini di singoli strati di un organo o regione anatomica, che venne poi denominata stratigrafia (o anche, soprattutto all'estero, tomografia, ...
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schizofrenia Termine, coniato da E. Bleuler, che fa riferimento alla caratteristica essenziale di un vasto gruppo di psicosi il cui fenomeno psicopatologico fondamentale è costituito da un processo di [...] da una precisa delimitazione nosografica e si fonda, come si è detto, sul fenomeno psicopatologico della dissociazione.
Sintomatologia e decorso
Il disturbo fondamentale del pensiero consiste nell’arbitrarietà dei meccanismi associativi: il pensiero ...
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Primo elemento di termini medici con significato di «lento» o simili.
Bradiartria Disartria, consistente in un rallentamento della favella; si osserva nella malattia di Friedreich e, spesso, negli stati [...] Sostanzialmente può essere di due tipi: sinusale o da dissociazione. Le bradicardie sinusali sono quelle connesse a rallentata da malattie tossinfettive. Nelle bradicardie da dissociazione lo stimolo alla contrazione del cuore, proveniente ...
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Ascesso
Giancarlo Urbinati
Si intende per ascesso (termine che deriva dal latino tardo abscessus, calco del greco ἀπόστημα, letteralmente "ciò che se ne va dal corpo") una raccolta di pus all'interno [...] cavità naturale o di un organo cavo si parla infatti di empiema), ma venutasi a creare in seguito alla dissociazione dei tessuti operata dal processo purulento stesso (ascessualizzazione). Sostanze nocive di varia natura (per es., tossine batteriche ...
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IPNOTISMO (XIX, p. 481)
Franco Granone
Nozioni generali e chiarimenti terminologici, - L'i. è la tecnica usata per indurre in un soggetto un particolare stato psicofisico che permette d'influire sulle [...] funzioni rappresentativo-emotive su quelle critiche-intellettive, da fenomeni d'ideoplasia controllata e da condizioni di parziale dissociazione psichica. L'ipnosi può essere anche autoindotta per fenomeni di monoideismo suggestivo e con l'aiuto di ...
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La grande scienza. Neuropsicologia del linguaggio
Luigi Pizzamiglio
Salvatore Maria Aglioti
Neuropsicologia del linguaggio
L'oggetto della neuropsicologia è lo studio della relazione tra fenomenologia [...] compiti x e y (per es., la comprensione di parole presentate per iscritto oppure oralmente). Di solito si parla di doppia dissociazione quando il gruppo A presenta difficoltà nello svolgimento del compito x ma non di quello y e il gruppo B presenta ...
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VERBIGERAZIONE (dal lat. verbigerare)
Ernesto Lugaro
È il parlare incessante, automatico, incoerente e insensato, proprio di certi alienati, specialmente ebefrenici e catatonici in stato d'eccitamento. [...] nesso significativo, a una vera insalata di parole, folta di neologismi e di termini privi di significato. Questa dissociazione profonda del pensiero espressa in parole si rispecchia anche nella scrittura: gli ammalati compongono frasi senza senso e ...
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Igienista, nato a Lugo (Ravenna) il 6 settembre 1872, morto nel 1943. Laureato in medicina a Catania nel 1896; allievo di G. B. Grassi e A. Celli; professore di igiene nel 1903, insegnò a Cagliari e a [...] ricerche sul virus vaccinico e quello vaioloso umano, dei quali ha scoperto la filtrabilità, sulla amebiasi dell'uomo, sulla dissociazione batterica del bacillo del tifo, ecc. Si è anche occupato di idrologia e di eugenica. Ha diretto il Trattato ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...