BARTOLI, Adolfo
Mario Gliozzi
Nacque a Firenze il 19 marzo 1851; fu discepolo di E. Betti e di R. Felici nella scuola normale superiore di Pisa, e conseguì nel 1874 la laurea in scienze fisiche e mate-. [...] S. Arrhenius del 1887, che un liquido elettrolitico contiene un certo numero di molecole totalmente dissociate insieme con altre parzialmente dissociate, le quali cioè richiedono per decomporsi una forza elettromotrice variabile da zero a un massimo ...
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Macchine molecolari
Vincenzo Balzani
Margherita Venturi
In natura esistono circa un centinaio di specie atomiche diverse capaci di combinarsi tra loro per formare molecole. Nella maggior parte dei [...] nella Tav. I.1.
I sistemi supramolecolari basati sulla formazione di legami covalenti sono stabili, cioè non possono dissociarsi e riassociarsi e, quindi, non presentano la flessibilità che è tipica dei sistemi supramolecolari ottenuti mediante l ...
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Chimica dell'atmosfera
John H. Seinfeld
È opinione comune che l'atmosfera della Terra e quella degli altri pianeti simili a essa (ossia Venere e Marte) si sia formata in seguito alla liberazione di [...] altitudine superiore ai 30 km circa, dove le radiazioni solari ultraviolette con lunghezze d'onda λ inferiori ai 242 nm dissociano lentamente l'ossigeno molecolare:
[2] O2 + hν → O + O
dove hν indica un fotone.
L'atomo d'ossigeno reagisce rapidamente ...
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Interfasi: caratteristiche chimico-fisiche
Elio Santacesaria
La materia che ci circonda si presenta in tre distinti aspetti caratterizzati da diversa densità. Questi tre differenti stati della materia [...] di un vero e proprio legame chimico fra l'adsorbato e l'adsorbente. Ciò può avvenire, per esempio, in seguito alla dissociazione della molecola per effetto di un sito acido o basico, oppure per legame dativo tra un doppietto elettronico libero dell ...
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Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] zona fra i 20 e i 25 km, dove si raggiungono tenori anche di 10 ppm. Tale elevata concentrazione deriva dalla dissociazione, dovuta all'intensa radiazione UV, dell'ossigeno molecolare in atomi; essi a loro volta si legano ad altro ossigeno molecolare ...
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Elettrochimica
Roger Parsons
L'elettrochimica ebbe origine agli inizi del XIX secolo. È convenzione indicarne l'atto di nascita con la lettera del 20 marzo 1800 di Alessandro Volta a Joseph Banks, presidente [...] dendriti o polveri: un maggior successo si consegue con l'uso preliminare di una reazione chimica, come la dissociazione di un complesso. Ciò promuove anche la dissoluzione dell'anodo, che mantiene costante la composizione del bagno. Frequentemente ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1981-1990
1981-1990
1981
Il sistema operativo MS-DOS. Tale sistema, realizzato dalla Microsoft e destinato a dominare nel suo settore, è utilizzato per la prima [...] '. Ahmed H. Zewail e i suoi collaboratori del California Institute of Technology di Pasadena studiano la reazione di dissociazione del cianuro di iodio, ICN, mediante spettroscopia laser a impulsi ultrabrevi, riuscendo a osservare per la prima volta ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...