Parte della chimica fisica che studia i fenomeni relativi al congelamento delle soluzioni. Il punto di congelamento di una soluzione è in generale più basso di quello del solvente (nelle soluzioni solide, [...] fisico è quello di abbassamento del punto di congelamento provocato da una mole di un qualsiasi soluto non volatile e non dissociato disciolta in 1000 g di solvente, Δ è l’abbassamento del punto di congelamento prodotto da w g di sostanza disciolta ...
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emulsioni
Simone Gelosa
Dispersioni colloidali di piccole goccioline di un liquido (fase dispersa) in un altro liquido non miscibile al primo (fase disperdente). La stabilità chimico-fisica delle emulsioni [...] trovano; la presenza di tensioattivi; la presenza di elettroliti, cioè di sostanze che in soluzione subiscono la dissociazione elettrolitica. Esempi di emulsioni sono presenti nella vita quotidiana: la più classica è l’emulsione acqua-olio (maionese ...
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Reazioni chimiche
Gabriello Illuminati
di Gabriello Illuminati
Reazioni chimiche
sommario: 1. Introduzione e cenni storici. 2. Perché avviene una reazione chimica. 3. Come avviene una reazione chimica. [...] di carbonio o altro atomo) per un numero di coordinazione inferiore o superiore. Il primo caso si verifica in seguito alla dissociazione di un legante, MXn → MXn-1 + X; il secondo quando un reagente Y si addiziona al substrato legandosi al centro di ...
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fotolisi
Sergio Carrà
Reazione (detta anche fotodissociazione) nella quale ha luogo la rottura di un legame chimico in una molecola a seguito di irraggiamento con radiazione elettromagnetica. Assorbendo [...] effetto schermante delle radiazioni ultraviolette. Un altro esempio di reazione fotolitica che ha luogo soprattutto nella troposfera è la dissociazione dell’ossido d’azoto:
NO2 + hν → O2 + O(1D)
che precede anche in questo caso la formazione dell ...
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Femtochimica
Salvatore Califano
Il termine femtochimica, derivato dalla fusione di femtosecondo (10−15 s) e chimica, è stato coniato, negli ultimi venti anni del XX sec., dal gruppo di ricerca diretto [...] da lungo tempo e in vari laboratori si era cercato con metodi indiretti di stabilire il meccanismo col quale l'azometano si dissocia per dare origine a due radicali metili e a una molecola di azoto. Prima dell'introduzione di sorgenti laser a impulsi ...
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Anatomia
In anatomia comparata, la b. di un organo è la parte con cui esso s’innesta su un altro organo o direttamente sul corpo.
B. del cranio La porzione del cranio situata inferiormente al piano trasversale [...] comportano da b. di Brönsted (o di Lewis). La forza di una b. è valutabile in funzione della sua costante di dissociazione, comunemente indicata con Kb.
Economia
Nell’indicazione del cambio la b. del cambio è la quantità fissa di valuta, che rimane ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] indicante gli elettroni.
Il termine fu inizialmente usato per indicare gli i. elettrolitici, quelli cioè provenienti dalla dissociazione di un elettrolito in soluzione, e passò poi a indicare particelle cariche comunque presenti in una sostanza ...
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punto isoelettrico
Giuseppe Cappelletti
Condizione a cui il sistema (per es. una proteina o una particella solida) non reca una carica netta. Le proteine, come molte molecole biologiche, contengono [...] ’entità della carica superficiale. Nel caso degli ossidi metallici, per es., il punto isoelettrico – che è una funzione della dissociazione superficiale di gruppi OH anfoteri – può verificarsi in tutta la scala del pH a partire da valori molto acidi ...
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Cinetica chimica
Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat'ev
di Nikolaj N. Semenov e Viktor N. Kondrat′'ev
Cinetica chimica
sommario: 1. Cenni storici. 2. Concetti generali della cinetica chimica. 3. [...] di propagazione della catena
H + F2 = HF + F
determina l'apparire di molecole HF aventi un'energia vibrazionale sufficiente per la dissociazione del fluoro in atomi (circa 36 kcal/mole). Così, a differenza della reazione a catena tra il cloro e l ...
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microemulsioni
Simone Gelosa
Sistemi liquidi dispersi che si differenziano dalle emulsioni poiché le dimensioni delle particelle coinvolte sono decisamente più piccole, variabili nell’intervallo 1 nm÷1 [...] nell’olio lasciando emergere la parte idrofila che si scioglie in acqua in virtù della dissociazione elettrolitica. Grazie all’azione dei surfattanti si ottengono microemulsioni otticamente isotropiche. Le microemulsioni vengono particolarmente ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...