autotopoagnosia
Varietà di agnosia, nella quale il malato ha perso la capacità di indicare a comando verbale, o per imitazione, le parti del proprio corpo e di distinguere un lato dall’altro. Questo [...] disturbo è il sintomo di una dissociazione fra riconoscimento e denominazione (a. su comandi verbali), e fra indicazione e descrizione (a. per imitazione dell’esaminatore o di un disegno). L’a. è inquadrabile nell’ambito dei disturbi dello schema ...
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Bartoli Adolfo
Bartoli Adolfo [STF] (Firenze 1851 - Pavia 1896) Prof. di fisica nell'univ. di Catania e direttore del locale Osservatorio astronomico (1886), poi (1893) nell'univ. di Pavia. ◆ [CHF] [FML] [...] Ipotesi di B.-Clausius: è, sostanzialmente, l'ipotesi della dissociazione ionica, poi ripresa e approfondita da S. Arrhenius, sotto il nome del quale è ora conosciuta: → Arrhenius, Svante. ◆ [EMG] Pressione di B.-Maxwell: lo stesso che pressione di ...
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aprassia
Disturbo nell’esecuzione di un movimento finalizzato a uno scopo. L’ a. non è attribuibile né a un disordine dell’input sensoriale (per es., cecità o disturbi della sensibilità somatica), né [...] e delle dita. L’a. melocinetica non ha asimmetrie emisferiche e riguarda la mano controlaterale all’emisfero leso, senza dissociazione automaticovolontaria. L’esistenza di questa a. è stata messa in discussione, in quanto deficit di questo tipo sono ...
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Branca della chimica che studia gli scambi di calore che accompagnano le reazioni chimiche. La t. comprende, in particolare, i metodi di misurazione dei calori di formazione, di neutralizzazione, di idratazione.
Una [...] un acido con una base ecc.; reazioni endotermiche sono, per es., quelle di formazione del carburo di calcio e di dissociazione del carbonato di calcio. I calori di reazione a pressione e a volume costanti sono uguali, rispettivamente, alle variazioni ...
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MALQUORI, Giovanni
Chimico, nato a Firenze il 15 luglio 1900; prima professore a Catania (1932), passò poi nell'università di Napoli (1934) di cui attualmente dirige l'Istituto di chimica industriale [...] nella facoltà d'ingegneria. Ha svolto inizialmente importanti ricerche nel campo degli equilibrî eterogenei (dissociazione e riduzione alle alte temperature; cristallizzazione frazionata di soluzioni contenenti varî componenti). In seguito, ha ...
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Composto chimico di formula H2O, assai diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme. Nel linguaggio corrente s’intende in genere l’a. allo stato liquido.
Per la sua [...] ioni e questo spiega i fenomeni d’idrolisi che avvengono in essa. In fase vapore la molecola H2O subisce un’altra dissociazione, termica, secondo lo schema
H2O ⇄ H2 + ½ O2,
che si manifesta però a temperature superiori ai 2000 °C. L’a. ha proprietà ...
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trasferimenti intermolecolari
Sergio Carrà
Reazioni chimiche elementari attraverso le quali un protone o un elettrone vengono trasferiti fra due centri di due molecole diverse. Se i due centri appartengono [...] alla stessa molecola si parla, invece, di trasferimento intramolecolare. Un esempio di questi processi è la dissociazione di un acido, nella quale, in presenza di solventi (comunemente l’acqua), ha luogo il trasferimento di un protone da una specie a ...
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Primo elemento di termini medici con significato di «lento» o simili.
Bradiartria Disartria, consistente in un rallentamento della favella; si osserva nella malattia di Friedreich e, spesso, negli stati [...] Sostanzialmente può essere di due tipi: sinusale o da dissociazione. Le bradicardie sinusali sono quelle connesse a rallentata da malattie tossinfettive. Nelle bradicardie da dissociazione lo stimolo alla contrazione del cuore, proveniente ...
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fotosensibilizzazione
fotosensibilizzazióne [Comp. di foto- e sensibilizzazione] [CHF] [OTT] Fenomeno per cui determinate sostanze, dette fotosensibilizzatori o fotosensibilizzanti, conferiscono ad altre [...] genere di decomposizione; per es., illuminando idrogeno contenente tracce di vapore di mercurio, quest'ultimo determina la dissociazione dell'idrogeno: H₂→2H. ◆ [BFS] Capacità, da parte di materiali biologici, di acquistare una sensibilità alla luce ...
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solforico, acido Composto chimico contenente lo zolfo esavalente, di formula H2SO4. È un liquido incolore, inodore, fortemente corrosivo, di consistenza oleosa o sciropposa, solubile in acqua in tutti [...] i rapporti con forte sviluppo di calore. È un acido diprotico, che in soluzione acquosa dà vita a una prima dissociazione praticamente completa e a una seconda parziale; attacca tutti i metalli, tranne oro e platino; dei metalli comuni il piombo ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...