Membrane sintetiche
Paolo Parrini
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Cenni storici. 3. Lo sviluppo tecnologico. 4. Membrane per osmosi: struttura, forma e moduli. 5. Membrane per osmosi: materiali utilizzati. [...] e degli ioni in essa disciolti. In questo modo l'acqua esplica un'azione di plastificazione e di dissociazioneionica che permette di abbassare la resistenza elettrica della membrana a valori sufficienti per un'applicazione industriale. In genere ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. Tipologia dei sistemi dispersi. 3. Struttura e dimensioni delle particelle. 4. Interfasi e interazioni fra le particelle. 5. Stabilità dei [...] esempio una catena idrocarburica, e una testa ‛idrofila', costituita ad esempio da un residuo che dà origine a una dissociazioneionica. Esempi di molecole anfifiliche sono i sali alcalini degli acidi grassi, quali l'oleato di sodio, C17H33COONa, gli ...
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Sistemi dispersi
Sergio Carrà
I sistemi dispersi sono costituiti da una moltitudine di particelle condensate presenti all'interno di un fluido. La conoscenza delle loro caratteristiche ha un ruolo importante [...] disperse in acqua che dànno origine superficialmente ad acido silicico, il quale subisce a sua volta un'ulteriore dissociazioneionica:
[3] formula.
Sulla superficie delle particelle vengono così segregate delle cariche negative che, a loro volta ...
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Membrane
Paolo Parrini
I primi studi sui fenomeni di separazione di sostanze in soluzione che non comportavano cambiamenti di stato dei componenti si basarono sulle proprietà intrinseche di membrane [...] e degli ioni in essa disciolti. In questo modo l'acqua esplica un'azione di plastificazione e di dissociazioneionica che permette di abbassare la resistenza elettrica della membrana a valori sufficienti per un'applicazione industriale. In genere ...
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Bartoli Adolfo
Bartoli Adolfo [STF] (Firenze 1851 - Pavia 1896) Prof. di fisica nell'univ. di Catania e direttore del locale Osservatorio astronomico (1886), poi (1893) nell'univ. di Pavia. ◆ [CHF] [FML] [...] Ipotesi di B.-Clausius: è, sostanzialmente, l'ipotesi della dissociazioneionica, poi ripresa e approfondita da S. Arrhenius, sotto il nome del quale è ora conosciuta: → Arrhenius, Svante. ◆ [EMG] Pressione di B.-Maxwell: lo stesso che pressione di ...
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INDICATORI
Italo Bellucci
. Chimica. - L'analisi chimica volumetrica si basa sull'uso di soluzioni a concentrazione nota, ossia titolate, e sull'esatta misura del volume di queste necessario a produrre [...] altererebbe menomamente durante i viraggi, ma si tratterebbe solo d'una loro maggiore o minore dissociazioneionica, di retrocessione di dissociazione, ecc. L'altra attribuisce invece il cambiamento di colore a un'alterazione nella costituzione degli ...
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magnetometro a precessione nucleare
Detto anche magnetometro a protoni, rappresenta lo strumento principale della geomagnetometria terrestre, impiegato per le misurazioni del campo magnetico terrestre [...] acqua chimicamente pura), che può vedersi come una sorta di soluzione di protoni (gli ioni H+ derivanti dalla dissociazioneionica del liquido), dotati di momento magnetico. Tale sensore viene disposto con il suo asse all’incirca nella direzione Est ...
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elettrolitico
elettrolìtico [agg. (pl.m. -ci) Der. di elettrolisi] [FTC] [CHF] Cella e.: dispositivo per elettrolisi o per operazioni analoghe, costituito, nella sua forma più elementare, da un vaso, [...] di materiale resistente al-l'elettrolito e munita dei dispositivi necessari alle singole lavorazioni. ◆ [CHF] Dissociazione e.: lo stesso che dissociazioneionica, il fenomeno per cui le molecole di una sostanza polare (cioè con legame di forze ...
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Atomo o gruppo atomico dotato di carica elettrica, positiva o negativa a seconda che abbia perduto o acquistato uno o più elettroni rispetto alla configurazione di sistema elettricamente neutro (➔ ionizzazione). [...] in sostanze solide cristalline a legame ionico non possono in generale muoversi sotto l’azione di un campo elettrico.
Particolare interesse rivestono nei liquidi gli i. che provengono dalla dissociazione elettrolitica: lo i. anfotero (o anfoione ...
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Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] . Le proprietà utilizzate sono: solubilità, carica ionica, massa molecolare, proprietà di adsorbimento e affinità scambio nucleotidico, cioè il GTP sostituisce il GDP. Il trimero si dissocia nel dimero βγ e nel complesso attivo Gα-GTP, che stimola o ...
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dissociazione
dissociazióne s. f. [dal lat. dissociatio -onis]. – 1. L’azione e l’effetto del dissociare o del dissociarsi; stato di ciò che è dissociato. Con sign. specifici: a. Nella tecnica istologica, la separazione degli elementi (cellule,...
ionico3
iònico3 agg. [der. di ione] (pl. m. -ci). – In chimica e fisica, che si riferisce a ioni: conduzione i.; legame i. (o eteropolare), tra gli ioni che costituiscono la molecola di un composto (v. eteropolare); migrazione i., il moto...