(App. III, I, p. 532; IV, I, p. 669)
Con e. ci si riferisce oggi a un complesso molto vasto di attività spesso appartenenti ad ambiti disciplinari e produttivi all'apparenza eterogenei. Purtuttavia gli [...] di uscita si risolve nel realizzare, con la mediazione del sistema elettronico, un passaggio controllato dienergianel grado didissipare sotto forma di calore la parte dienergia che mezzodi calcolo adeguato a risolverlo e a dare, nei suoi limiti di ...
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FISICA NUCLEARE
Renato Angelo Ricci
Introduzione. - La f.n. è nata con la scoperta del nucleo atomico (v. App. IV, ii, p. 624) nel 1911 da parte di E. Rutherford, ossia del luogo, minuscolo alla stessa [...] a debole interazione hanno trovato il loro quadro di riferimento nel modello a strati (M. Mayer Goeppert-J moderna collegare i fenomeni noti del mezzo nucleare ai quark e gluoni sottostanti di partenza dopo una grande e inattesa dissipazionedienergia ...
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IONOSFERA
Stelio SILLENI
. Mentre l'azione delle radiazioni provenienti dall'esterno provoca, in tutta l'atmosfera, la separazione di ioni positivi, ioni negativi ed elettroni liberi, la regione dell'alta [...] agitazione termica), ad un mezzo diamagnetico. La variazione di permeabilità provocherebbe la variazione di campo misurato.
La più della dissipazionedienergia in calore in seguito agli urti degli elettroni che oscillano nel campo elettromagnetico ...
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Turbolenza
AAngelo Vulpiani
di Angelo Vulpiani
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. Transizione alla turbolenza. ▭ 3. Turbolenza sviluppata: a) meccanica statistica dei fluidi perfetti; b) fatti sperimentali [...] un mezzo continuo in presenza di un nel processo a cascata, il tasso di trasferimento dell'energia non dipenda dalla scala di lunghezza l, in un intervallo [lD,L] (detto intervallo inerziale), e che la densità dienergiadissipata nell'unità di ...
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Meccanica e termomeccanica razionali
CClifford A. Truesdell
di Clifford A. Truesdell
SOMMARIO: 1. Concetti e metodi: a) la natura delle scienze razionali; b) la nascita, l'apogeo e il lento declino [...] dissipativi.
La principale speranza di successo sta nell'introduzione di un assioma termomeccanico che tenga conto esplicitamente della dissipazione. Un tale assioma fu proposto da lord Kelvin nel secolo scorso: ‟È impossibile ottenere, per mezzodi ...
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Sistemi dinamici
Giovanni Jona-Lasinio
Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo, di Giovanni Jona-Lasinio
Risultati recenti, di Ya. G. Sinai
Origini e sviluppo di Giovanni Jona-Lasinio
SOMMARIO: 1. Introduzione. [...] di attrito e le proprietà qualitative del moto saranno quelle di un sistema conservativo. Nel secondo caso la dissipazionedienergia completamente descritta per mezzodi funzioni elementari o con altri metodi.
La nozione di sistema integrabile è ...
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L'Ottocento: matematica. Elasticita e idrodinamica
Gleb Mikhailov
Elasticità e idrodinamica
Il XIX sec. rappresenta per la storia della meccanica dei continui un periodo particolarmente importante, [...] viscoso e alla stabilità del moto laminare. La ricerca sulla dissipazionedienergia in un fluido viscoso progredì in seguito grazie agli studi di Rayleigh, ma deriva anch'essa dal lavoro di Stokes del 1851. Bisogna ricordare anche un lavoro del 1873 ...
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La grande scienza. Gli acceleratori di particelle
Emilio Picasso
Francesco Ruggiero
Gli acceleratori di particelle
Gli acceleratori di particelle sono strumenti che permettono di studiare le proprietà [...] medie di parecchie ore nel caso degli elettroni e di parecchi giorni nel caso di sistemi non dissipativi, quali i fasci di protoni. Gli elettroni costituiscono un sistema dissipativo poiché perdono energia sotto forma di radiazione di sincrotrone ...
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Materiali granulari
Andrea Puglisi
Angelo Vulpiani
Parliamo di materiali granulari, intendiamo riferirci a sistemi composti da un numero estremamente elevato di particelle macroscopiche. I materiali [...] di Navier-Stokes, nel flusso di calore sono presenti i termini Tgζ, che rappresenta la dissipazionedienergia dipendono dal mezzo granulare, dalla frequenza e dall'intensità della vibrazione. Una volta che i grani sono stati gettati nel contenitore, ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] ora in Opere, I, pp. 163-254; Sulle differenze di fase delle correnti, sul ritardo dell'induzione e sulla dissipazionedienergia nei trasformatori, ibid., pp. 261-323; Risultati di alcune esperienze sul trasformatore Zipernowsky, Déry, Bláthy, ibid ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
onda
ónda s. f. [lat. ŭnda]. – 1. a. Massa d’acqua che si solleva e si abbassa alternativamente sul livello di quiete (del mare, di un lago, ecc.), per effetto del vento o per altra causa (maree, ecc.), così che la sua superficie assume un...