Erboristeria
Paola Lanzara e Gabriela Mazzanti
Il termine erboristeria, traduzione del francese herboristerie, a sua volta derivato del latino herbula, "erbetta", indica la raccolta delle piante, spontanee [...] idaeus) e di rovo (Rubus fruticosus) contengono un principio astrigente utile nelle malattie della bocca e dei denti e nella dissenteria, e ciò ha trovato conferma 1700 anni più tardi, negli studi di un chimico svedese contemporaneo di Linneo, K.W ...
Leggi Tutto
Nome generico di processi patologici a carico del fegato, causati da vari agenti eziologici in grado di indurre diverse alterazioni anatomiche. Si distinguono forme di origine virale ( e. acute e croniche), [...] vie, spesso per mezzo della vena porta, in seguito a processi settici degli organi addominali (ulcere intestinali, appendiciti, dissenteria), più raramente per mezzo dell’arteria epatica o per propagazione da focolai morbosi di organi vicini. La ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Medicina, chirurgia e farmacologia
Nancy G. Siraisi
Giovanna Ferrari
Piero Morpurgo
Jean-Noël Biraben
Medicina, chirurgia e farmacologia [...] poi estendersi nel 580 nelle regioni francesi, le febbri tifoidi e malariche nonché i numerosi casi riconoscibili di malaria, dissenteria e scorbuto, sino all'irrompere della sifilide portata dall'esercito francese a Napoli nel 1495. Ma l'evento che ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] al decorso delle malattie, ai periodi di crisi, alle febbri, alle reazioni delle diverse costituzioni fisiche al male (dissenteria, spasimi, sudorazione ecc.). L'ultima delle cinque "particulae" in cui è divisa l'opera è dedicata a considerazioni ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] 1922), pp. 145-151; Considerazioni sulla mortalità infantile nel comune di Palermo, ibid., pp. 703-705; Note sulla dissenteria amebica nell'infanzia, ibid., XXXI (1923), pp. 913-921; Contributo alla conoscenza dei cosiddetti edemi da fame nei bambini ...
Leggi Tutto
Vaccino
Stefano Vella
Marina Giuliano
(App. V, v, p. 719)
La necessità di sviluppare nuovi v. efficaci contro patogeni virali, batterici e parassitari costituisce uno tra i principali obiettivi della [...] vescica che predispongono all'insorgenza di neoplasie, la leishmaniosi causa talvolta una malattia sistemica letale, l'amebiasi causa dissenteria.
Se lo sviluppo di nuovi v. è considerato con grande favore da tutta la comunità scientifica, qualche ...
Leggi Tutto
MALNUTRIZIONE
Francesca Ronchi
(App. III, II, p. 22; App. IV, II, p. 381)
La definizione più recente di m. è quella dell'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) nel 1987: "uno stato di squilibrio, [...] di origine microbica sono causa del 90% delle malattie di origine alimentare, come tifo, colera, dissenteria, epatite A, salmonellosi.
Il continuo incremento demografico mondiale ha indubbiamente un'influenza negativa sulla nutrizione. Il ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Gli ospedali
Hans Hinrich Biesterfeldt
Gli ospedali
Il termine persiano più comunemente usato in riferimento a ospedale è bīmāristān, vocabolo [...] . L'edificio, che in precedenza era stato un palazzo reale, possedeva reparti separati per il trattamento della febbre, della dissenteria, delle malattie degli occhi e per la chirurgia; vi erano poi una farmacia, un dispensario e alcuni magazzini; vi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'epidemiologia e la medicina di Stato
Antoinette Emch-Dériaz
L'epidemiologia e la medicina di Stato
Come mostrano già le più remote testimonianze della storia [...] osservato, in coincidenza con questi fenomeni, una maggiore diffusione di particolari malattie, come il vaiolo, la peste e la dissenteria, o un aumento della loro virulenza e mortalità. Secondo un'altra teoria molto diffusa, invece, i miasmi o gli ...
Leggi Tutto
Scienza indiana: periodo vedico. La medicina nell'Atharvaveda
Antonella Comba
La medicina nell'Atharvaveda
Il testo vedico più ricco di nozioni di carattere medico è l'Atharvaveda (Veda degli Atharvan). [...] gonfiore'), l'akṣata ('tumore'), la śīrṣakti ('cefalea'), il pṛṣṭyāmaya ('lombaggine'), l'āsrāva ('flusso', 'poliuria', 'dissenteria', 'emorragia'), lo śūla ('dolore lancinante'), il karṇaśūla ('dolore auricolare'), il prameha (un nome generico per i ...
Leggi Tutto
dissenteria
dissenterìa (ant. diṡenterìa) s. f. [dal lat. dysenterĭa, gr. δυσεντερία, comp. di δυσ- «dis-2» e ἔντερα, plur., «intestini»]. – 1. Stato morboso di natura infettiva (batterica, virale, amebica), caratterizzato da frequenti scariche...
dissenterico
dissentèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. dysenterĭcus, gr. δυσεντερικός] (pl. m. -ci). – Della dissenteria: batterî d.; come sost., chi soffre di dissenteria.