ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] il carnevale di quell'anno. Il 1 apr. 1555 fece testamento. Era ancora intento alla revisione dell'Avarchide quando morì di dissenteria ad Amboise, dove era allora la corte, il 18 apr. 1556.
Nella vasta produzione lirica dell'A. le poesie per "Flora ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] dopo pochi giorni, in seguito alle fatiche del trasferimento e al gran caldo estivo che gli avevano procurato una forte dissenteria, moriva il 31 luglio 1481, senza aver potuto prendere possesso della nuova cattedra che gli era stata predisposta.
Con ...
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dissenteria
dissenterìa (ant. diṡenterìa) s. f. [dal lat. dysenterĭa, gr. δυσεντερία, comp. di δυσ- «dis-2» e ἔντερα, plur., «intestini»]. – 1. Stato morboso di natura infettiva (batterica, virale, amebica), caratterizzato da frequenti scariche...
dissenterico
dissentèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. dysenterĭcus, gr. δυσεντερικός] (pl. m. -ci). – Della dissenteria: batterî d.; come sost., chi soffre di dissenteria.