BELZONI, Giovanni Battista
Romain Rainero
Claudio Barocas
Nacque a Padova il 5 nov. 1778 da umile famiglia di origine romana. Giovanissimo, lavorò nella bottega del padre barbiere; ma ben presto, rivelando [...] salvacondotto del re del Benín, partì il 22 nov. 1823 verso l'intemo. Giunti a Gwato però il B. venne colpito dalla dissenteria, e in pochi giorni morì, con l'assistenza del solo Houston, il 3 dicembre 1823.
Il B. giunse in Egitto senza preparazione ...
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MARCOVALDO DI ANNWEILER
TTheo Kölzer
Fu uno dei ministeriali dell'Impero più in vista dell'epoca sveva. Nacque in una famiglia con possedimenti nei territori del medio corso del Reno che solo al servizio [...] poté sfruttare la sua posizione di dominio, perché a metà settembre del 1202, all'acme del suo successo, morì di dissenteria a Patti.
Fonti e Bibl.: P. Prinz, Markward von Anweiler, Truchsess des Reiches, Markgraf von Ancona, Herzog der Romagna und ...
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SALVADOR (ufficialmente El Salvador; A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Mario SALFI
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Anna Maria RATTI
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La più piccola (34.126 kmq. di superficie secondo il dato ufficiale, [...] Salvador ha clima molto caldo e umido nella bassa regione costiera, dove in varie zone infieriscono tuttora il paludismo e la dissenteria. In tali tierras calientes la temperatura media annua va dai 26° ai 28° e le piogge sono assai copiose (Acajutla ...
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Nacque nel 1453 ad Alhandra, piccolo paese sulle rive del Tago, a N. di Lisbona; morì nel 1513. Imparentato con la famiglia reale portoghese (come discendente da un figlio naturale del re Dionigi), trascorse [...] di chiudere gli stretti e proseguire le sue imprese, lo raggiunse un dispaccio del re Manuel (mentre, gravemente colpito da dissenteria, stava per rientrare a Goa), che gli ordinava di consegnare il vicereame al suo nemico personale, Lope de Soarez ...
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DELLA TORRE, Giacomo (Iacobus a Turre, de la Turre, Dalla Torre, de Forlivio, Forliviensis, Foroliviensis, Ferolivias)
Augusto De Ferrari
Nacque a Forlì tra il 1360 e il 1362 da Pietro, "artium et medicinae [...] al decorso delle malattie, ai periodi di crisi, alle febbri, alle reazioni delle diverse costituzioni fisiche al male (dissenteria, spasimi, sudorazione ecc.). L'ultima delle cinque "particulae" in cui è divisa l'opera è dedicata a considerazioni ...
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MAGGIORE, Salvatore
Italo Farnetani
Nacque il 29 apr. 1879 da Filippo, medico, e da Giuseppina Mucoli a Palermo, presso la cui Università si laureò in medicina e chirurgia il 7 luglio 1904. Assistente [...] 1922), pp. 145-151; Considerazioni sulla mortalità infantile nel comune di Palermo, ibid., pp. 703-705; Note sulla dissenteria amebica nell'infanzia, ibid., XXXI (1923), pp. 913-921; Contributo alla conoscenza dei cosiddetti edemi da fame nei bambini ...
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ALAMANNI, Luigi
Robert Weiss
Nacque a Firenze il 6 marzo 1495 da Piero di Francesco, filomediceo e gonfaloniere nel 1490 e nel 1512, e dalla sua quarta moglie, Ginevra di Iacopo Paganelli, e fu battezzato [...] il carnevale di quell'anno. Il 1 apr. 1555 fece testamento. Era ancora intento alla revisione dell'Avarchide quando morì di dissenteria ad Amboise, dove era allora la corte, il 18 apr. 1556.
Nella vasta produzione lirica dell'A. le poesie per "Flora ...
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MADDALENA de la Tour d'Auvergne, duchessa di Urbino
Gino Benzoni
Madeleine nacque intorno al 1500 da Jean (III) - 1467-1501; figlio di Bertrand (VI) e di Louise de la Trémoille -, conte d'Auvergne, [...] . La bambina fu battezzata, il 16 aprile, a S. Giovanni, assente il padre troppo malato e pure M., proprio quel giorno aggredita dalla dissenteria e dalla febbre. Il 26 M. era "grave" e le si somministrò "l'olio santo".
M. morì a Firenze il 28 apr ...
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RAMUSIO, Girolamo
Massimo Donattini
RAMUSIO, Girolamo (Ramusius pauper Ariminensis). – Nacque a Rimini, da Benedetto e da Elisabetta di Stefano degli Uberti, nel 1450 secondo la Cronaca Ramusia, compilata [...] quest’ultima celasse «una cessione di pegno per debito» (Lucchetta, 1982, pp. 44 s.).
Secondo la Cronaca morì di dissenteria a Beirut il 5 giugno 1486: data anteriore a quella del testamento, e quindi inattendibile. La stessa fonte gli attribuisce un ...
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ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] o la nicotinammide (vitamina PP) promuovono la crescita di stafilococco (insieme alla tiamina), dei bacilli della dissenteria, del bacillo difterico: tali corpi forniscono il nucleo piridinico necessario per la sintesi di gruppi attivi (codeidrasi ...
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dissenteria
dissenterìa (ant. diṡenterìa) s. f. [dal lat. dysenterĭa, gr. δυσεντερία, comp. di δυσ- «dis-2» e ἔντερα, plur., «intestini»]. – 1. Stato morboso di natura infettiva (batterica, virale, amebica), caratterizzato da frequenti scariche...
dissenterico
dissentèrico agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. dysenterĭcus, gr. δυσεντερικός] (pl. m. -ci). – Della dissenteria: batterî d.; come sost., chi soffre di dissenteria.