Critico letterario danese (Copenaghen 1842 - ivi 1927). In lunghi viaggi all'estero strinse relazione con I. Taine, E. Renan, H. Ibsen. Di ritorno a Copenaghen iniziò le sue lezioni sulle Grandi correnti [...] B. pubblicò la raccolta Danske Digtere ("Poeti danesi"). Il suo interesse si volgeva anche ai problemi politici e sociali (Disraeli, 1881; Lassalle, 1881) o alla rievocazione di grandi personalità (da Shakespeare a Napoleone, da Heine a Voltaire, da ...
Leggi Tutto
Storico e pubblicista (Londra 1879 - isola di Skye, Ebridi, 1951). Grazie al suo lungo soggiorno a Vienna, quale corrispondente del Times e dello Spectator, approfondì lo studio dei problemi nazionali [...] monarchy (1911); The Balkans, Italy and the Adriatic (1915); Germans, Slavs and Magyars (1916); The rise of nationality in the Balkans (1917); Serajevo (1926); Disraeli, Gladstone and the eastern question (1935); History of Czechs and Slovaks (1943). ...
Leggi Tutto
Seton-Watson, Robert William
Storico e pubblicista inglese (Londra 1879-isola di Skye, Ebridi, 1951). Grazie al suo lungo soggiorno a Vienna, quale corrispondente del Times e dello Spectator, approfondì [...] (1911); The Balkans, Italy and the Adriatic (1915); Germans, Slavs and Magyars (1916); The rise of nationality in the Balkans (1917); Serajevo (1926); Disraeli, Gladstone and the Eastern question (1935); History of the Czechs and Slovaks (1943). ...
Leggi Tutto
Figlia (Kensington 1819 - Osborne House, is. di Wight, 1901) di Edoardo, duca di Kent, quartogenito di Giorgio III, e di Vittoria Maria Luisa, figlia di Francesco di Sassonia-Coburgo. Divenuta imperatrice [...] , le simpatie di V. andarono soprattutto ai conservatori, e il suo ministro prediletto fu Disraeli (per Gladstone nutriva una profonda diffidenza). Con Disraeli (1874-80) ebbe inizio l'ultima grande fase dell'imperialismo inglese, culminata con l ...
Leggi Tutto
Uomo politico inglese (Broadlands, Hampshire, 1784 - Brocket Hall, Hertfordshire, 1865). Deputato tory, poi vicino ai liberali di G. Canning, come ministro degli Esteri sostenne i movimenti liberali europei [...] e alla perplessità dei wighs, P. dominò in quegli anni superando con il suo prestigio personale l'ostilità di Gladstone e di Disraeli. L'ostilità delle due Camere e la diffidenza della regina lo travolsero (1851) dopo che egli ebbe esaltato il colpo ...
Leggi Tutto
PELLEGRINI, Carlo (Ape)
Eugenia Querci
– Nacque a Capua il 25 marzo 1839.
La famiglia apparteneva alla nobiltà, vantando per parte di madre una discendenza dai Medici.
Conclusi i primi [...] le sue pubblicazioni solo da pochi mesi, fu la caricatura – destinata a grande celebrità – del primo ministro Benjamin Disraeli pubblicata in cromolitografia il 30 gennaio 1869 con lo pseudonimo Singe (scimmia in francese, più tardi anglicizzato in ...
Leggi Tutto
Bonghi, Ruggiero
Uomo politico e letterato (Napoli 1826 - Torre del Greco, Napoli, 1895). Pur avendo compiuto studi irregolari, maturò un’eccellente conoscenza delle lingue classiche tanto che, ad appena [...] : Camillo Benso di Cavour (1860); Storia della finanza italiana, (1868); Discorsi e saggi sulla pubblica istruzione (1876); Pio IX e il papa futuro (1877); Bibliografia storica di Roma antica (1879); Disraeli e Gladstone (1881); Vita di Gesù (1890). ...
Leggi Tutto
CORTI, Luigi
Vincenzo Clemente
Nacque a Gambarana in Lomellina (allora provincia del regno sardo, ora in prov. di Pavia) il 24 ott. 1823 da Gaspare, marchese di Santo Stefano Belbo, e da Beatrice dei [...] gli Italiani avrebbero inteso presentare per la loro collaborazione alla pace europea, e ad avviare un rapporto di cui Disraeli scriveva alla regina Vittoria: "Corti è il favorito di Bismarck, che gli parla senza sottintesi; come ambasciatore di uno ...
Leggi Tutto