Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] i wādī si fanno anche più brevi e più semplici per la vicinanza dei monti alla costa; tra Rās Banās e il 22° N. citiamo pure l'inizio d'una disputa che un Apôpe dimorante in i suoi nemici; pretesto per interpretare i riti e i templi a gloria del dio ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] anche i pochi dogmi e i pochi riti, che egli avrebbe voluto ritenere. Per il patto del 1153. La disputa intorno ai beneficia concessi dalla Chiesa un papa solo se ha ottenuto i due terzi dei voti.
Ma Roma resta infida e i Lombardi insoddisfatti ...
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Il significato moderno della parola non è quello che essa aveva in antico e che in via secondaria continua ad avere anche oggi. Arte fu per gli antichi l'opera dell'uomo in quanto si distingua dall'operare [...] travisate e infiltrate di elementi locali; oppure scene dell'oltretomba, riti funebri e affini.
Alle forme genuine dell'arte greca ci trova documentati molti pezzi dispersi. Una vera dinastia d'antiquarî artisti fu quella dei Castellani (v.), ...
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GIUOCO
Antonio BANFI
Federico *RAFFAELE
Raffaele CORSO
Ugo Enrico PAOLI
Giulio BERTONI
Giulio LAZZERI
Ernesto BATTAGLINI
J. Ge.
*
Camillo Viterbo
(lat. iocus; fr. jeu; sp. juego; ted. Spiel; [...] di fatti, di usi e di riti che fino al giorno dell'iniziazione devono restare per loro dei misteri. Grave fallo sarehbe per di tarocchi alla svizzera vigono le stesse norme, ma esso si disputa in tre persone, che ricevono ciascuna 25 carte. Chi fa ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] cacciatori per speciali riti inerenti alla caccia. anche le foche vengono abbattuti con clave. Nella maggioranza dei casi, però, l'arma è da getto o da II, 1, de rer. div., 13). La disputa, quantunque non abbia grande interesse pratico, ha trovato eco ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] Trebbia e 10.000 a Canne contro i 4000 e 6000 dei Romani: il rapporto inverso invece a Zama, ove i per intero da nobili, eupatridi; e si disputa se il titolo sia stato introdotto nell' maggiore fra essi di costumanze, di riti e di leggende, e "la ...
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TASSO, Torquato
Umberto BOSCO
Da una nobile famiglia bergamasca, le cui prime notizie sicure risalgono al sec. XIII, nacque T. a Sorrento da Bernardo (v.) e da Porzia de' Rossi l'11 marzo 1544. Ebbe [...] si riduce a splendore di riti considerati come spettacolo di bellezza; nuovo recò il T. nell'annosa disputa pro e contro Aristotele, sull' Martini, 2a ed., Roma 1895). - Una scelta delle rime e dei poemi minori ci ha dato G. F. Gobbi (Milano 1929). - ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] per cui vengono continuamente creati e modifiiati dei miti eziologici, a spiegare riti, del cui significato originario si è il Grande e Attila, la messa cruenta di Bolsena, la disputa del Santissimo Sacramento, la Scuola di Atene. Si rammentino, ...
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(VI, p. 505; App. I, p. 251; II, I, p. 372; III, I, p. 214; IV, I, p. 241)
Il B. (30.518 km2) non ha ancora raggiunto i 10 milioni di abitanti (9.875.717, secondo una stima del 1988, per una densità di [...] 1987, di fronte all'impossibilità di risolvere la disputa etnica che riguardava l'amministrazione del comune francofono di concreta. Michiels si abbandona a prolungati riti di purificazione interna, nel corso dei quali critica, distrugge e ricrea il ...
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INDUISMO
Luigi Suali
. Il vocabolo, trovato e usato dagli studiosi europei, è malagevole da definire. La distinzione che si è voluta introdurre nella storia della civiltà indiana tra vedismo, brahmanesimo, [...] , fu necessario ricorrere alla disputa e alla contesa dialettica.
Col VI, p. 701ª) che nel śivaismo i riti fallici sono, tranne poche eccezioni, scarsi di identificarsi ora con l'uno ora con l'altro dei due termini restanti della triade, che così si ...
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veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...