I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] di tradizione in primis, la ‘magia cerimoniale’ riconosciuta nei riti e nei sacramenti (purché officiati in una lingua tecnica), la in seguito fondatore in Italia dei ‘Cristiani per il socialismo’. Alla disputa teoretica contro la tirannia dell’‘ ...
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Burckhardt e la storiografia di lingua tedesca
Christian R. Raschle
Per farsi un’idea delle opere più importanti su Costantino il Grande pubblicate in Germania verso la fine del XIX secolo, è quasi [...] risultava ormai cristianizzato entro la parte più ampia dei suoi confini. Nella disputa contro gli ariani e nella convocazione del concilio dell’avversione per la Roma tradizionale e i suoi riti. Secondo lo storico svizzero, piuttosto, la nuova ...
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Il paganesimo
Identità e alterità come paradigmi dell’età costantiniana
Alessandro Saggioro
La libertà religiosa costantiniana, concepita come apertura dello Stato romano al cristianesimo, determinò [...] al Campidoglio e compisse i riti della tradizione, Costantino, per paura dei soldati, avrebbe in effetti partecipato et Constante III AA. Conss.».
65 Ne parlava ancora Simmaco nella disputa che si riaccese nel 384: Symm., rel. III 4. Sull’adventus ...
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Norme e sanzioni sociali
Vincenzo Ferrari
Norme, sanzioni e azione sociale
Definizione generale di 'norma' o 'regola'
La parola italiana norma (corrispondente all'omonima parola latina), come i suoi [...] , R.L., A comparative theory of dispute institutions in society, in "Law and society , Torino 1995.
Cordero, F., Riti e sapienza del diritto, Roma-Bari penale premiale. Nuove strategie di controllo sociale, in "Dei delitti e delle pene", 1983, I, 1, ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Tre scuole di pensiero
Zheng Jianjian
Marc Kalinowski
Jean Levi
Tre scuole di pensiero
I moisti e il 'Canone moista'
di Zheng Jianjian
Fondatore della scuola [...] aggressione (feigong), la parsimonia in generale (jieyong) e nei riti funebri in particolare (jiezang), il volere del Cielo (Tianzhi adattarsi al corso della Natura e degli avvenimenti.
Le disputedei dialettici
di Jean Levi
A partire dalla metà del ...
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La genealogia di Costantino
Richard Westall
Nel corso del 310 d.C., in vista del quinto anniversario della sua ascesa al trono imperiale, l’imperatore Flavio Valerio Costantino (306-337 d.C.) deve affrontare [...] le parti nella disputa tra Galerio quanto pare, compiendo i riti tradizionali associati a questo veda PLRE I, s.v. Pomp(onius) Bassus 17, pp. 155-156.
93 Per la vicenda dei Decii della media Repubblica, si veda NP III, K.-L. Elvers, s.v. Decius, p. ...
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I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] sugli spettacoli del giorno alla disputa letteraria o filosofica, dal che li animava(26). Lo spirito di società dei veneziani impiega parecchi anni a riprendersi e a ridefinire nei caffè e teatri, nei riti religiosi e nei festeggiamenti profani che ...
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GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] si recò a Roma dove partecipò alla pubblica disputa dalla quale Bernardino uscì completamente riabilitato. Sempre in Innocenzo XI, aveva approvato quanto dichiarato dalla congregazione dei Sacri Riti (1679), la bolla di canonizzazione fu emanata ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] le cerimonie auliche e i riti della liturgia - così bizantino (secc. 9°-11°). - La disputa sulle immagini raggiunse momenti di rara violenza il trono di Cristo coperto di occhi, così come le ali dei cherubini (Ez. 10, 12), o ancora un angelo che ...
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Ideologia
Georges Burdeau
di Georges Burdeau
Ideologia
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ideologia come fatto sociale. 3. Funzione delle ideologie. 4. Politica e ideologia. 5. Imprevedibilità della fine [...] determinismo sociale. A proposito delle ideologie, la disputa è esclusa, giacché l'esperienza (confermata alle cerimonie e ai riti, che sono sempre un è escluso che una più esatta conoscenza dei fenomeni umani e una sensibilità più tormentata ...
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veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...