FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] i casi in cui gli inventari e le liste dei tesori forniscono notizie circa l'origine, il luogo di il lusso delle chiese agli antichi riti degli ebrei. Le invettive di Bernardo εἰϰόνων ἔϱιϚ (1081-1095) [La disputa (1081-1095) sotto Alessio Comneno ( ...
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La rivoluzione scientifica. Fonti
Fonti
Per le raccolte generali più frequentemente citate sono usate, nel testo, le seguenti abbreviazioni:
AT [Adam, Tannery] = Descartes, René, Oeuvres, publiées par [...] Newton, Isaac, Recensio libri, in: La disputa di Leibniz-Newton, pp. 17-81.
‒ Desprez, 1663 (trad. it.: Trattati sull'equilibrio dei liquidi e sul peso della massa d'aria, trad osservationi […] i costumi, e riti di varie nationi, & ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] misteri pagani e riti ebraici. All’ingiunzione degli ultimi esiti censori della disputa sulla nouvelle théologie, risultò la di Montini in merito al senso della Conciliazione e al ruolo culturale dei cattolici in Italia, cfr. ibidem, pp. 151-153, 174- ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] cullato dall'adulazione sviscerata dei suoi cortigiani ed era coinvolto in riti e liturgie divinizzanti (si . Wickham, Leggi, pratiche e conflitti. Tribunali e risoluzione delle dispute nella Toscana del XII secolo, Roma 2000.
O. Zecchino, Medicina ...
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Giustizia, disciplina e ordine pubblico
Alfredo Viggiano
In un altro capitolo di questo volume si è trattato il tema dell'amministrazione della giustizia civile nel corso del XVI secolo, del coinvolgimento [...] dalla comunità. L'elemento ludico della disputa processuale - pensiamo alle suggestive pagine del termini di riti di passaggio, il raggiungimento della maggior età e il successivo ingresso in maggior consiglio, da parte dei membri del ...
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Colonie d'oltremare
Benjamin Arbel
Espansione e contrazione
Nei due secoli qui presi in esame lo Stato da mar veneziano era costituito da circa cento centri coloniali distinti, quelli che in una forma [...] 'avvento di un erede debole o minore, o a una disputa sulla successione. A volte l'avvento della dominazione veneziana fu quanto relativamente tollerante nei confronti dei sudditi non cattolici in materia di riti e tradizioni religiose, Venezia fu ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] IV24 e parteggiava per lui nella disputa che lo opponeva ai padri conciliari del concilio di Firenze con gli occhi dei politici di allora, quale fosse il diretto tradizione imperiale costantiniana, con i suoi riti, emblemi e simboli, si annetterà alla ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] alla sinodo in una delle dispute più aspre, quella sulla residenza dei vescovi nella loro rispettiva diocesi, in questo genere: osservante delle leggi, ma senza apponersi ai riti: dell'Avemaria e Salve Regina. Con questa sodezza fu essaminato ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] adeguata contropartita. Fu l'esito della disputa tra P. e la corte del rimasto infine irrisolto; la questione dei vescovadi dei Paesi Bassi, per i quali 1988².
C. Mozzarelli, Formazione aristocratica, riti accademici e studio del diritto in Italia ...
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Venezia nell’Ottocento
Giandomenico Romanelli
Tragedia, dramma, melodramma
Caricato di colpe e responsabilità, detestato e disprezzato, rimosso: quasi fosse animato di una propria vita malvagia e meschina, [...] meno pericoloso per cerimonie e riti che solo occhi poco accorti riducono le dimensioni delle finestre e l’altezza dei piani ma che si ricoprono di fitte trame Sessanta e Settanta, all’accesissima disputa sulla ubicazione della Stazione marittima ...
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veglia
véglia (ant. o pop. tosc. végghia) s. f. [der. di vegliare]. – 1. a. Il fatto, la condizione di vegliare, di stare sveglio: mi parve di sentire, stando così tra la v. e il sonno, che qualcuno mi chiamasse. b. In partic., lo stare sveglio...