FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] più tranquilla quello che eufemisticamente du Tillot definiva "desordre" (Bédarida, Les premiers Bourbons, p. 87).
Le disposizioni concertate dal ministro Choiseul e dallo stesso Luigi XV, patentemente infastidito, suonavano essenzialmente in questi ...
Leggi Tutto
Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] preiudicantia"; la difesa dei privilegi ecclesiastici era ribadita anche nella Constitutio generalis dello stesso anno: le disposizioni regie esprimevano una comunità di intenti con la politica papale, in particolare si adeguavano al IV concilio ...
Leggi Tutto
SILVERIO, santo
Claire Sotinel
Figlio di papa Ormisda, S. nacque a Frosinone. Alla morte del padre, nel 523, ne compose l'epitaffio, oggi perduto, che celebrava la ricomposizione dello scisma fra gli [...] con i Goti, in seguito alla quale Belisario lo relegò senza indugio in Grecia. L'episodio è citato tra le varie disposizioni con cui il generale intendeva garantire la sicurezza della città di Roma: insediamento di guarnigioni e di soldati a guardia ...
Leggi Tutto
CONTI, Torquato
Stefano Andretta
Primogenito di Lotario duca di Poli e di Clarice Orsini, nacque nel 1591. Il padre, risposatosi dopo la morte di Clarice, lo affidò adolescente al proprio fratello cardinal [...] processo canceroso ad una gamba, che aveva contratto durante gli anni di guerra trascorsi in Germania. Secondo sue precise disposizioni, il cadavere venne trasportato in Poli e seppellito accanto agli antenati nella chiesa di S. Stefano.
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] 1572, la situazione del C. non subì alcun cambiamento. Morì di lì a poco, il 22 dic. 1574; con le disposizioni codicillari del 13 dicembre precedente, aggiunte al suo testamento, aveva istituito un fondo destinato a coprire le spese di tre suoi ...
Leggi Tutto
DA MULA, Marcantonio
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 12 febbr. 1506, secondogenito di Francesco di Alvise, del ramo a S. Giovanni Decollato, e di Laura Michiel di Lorenzo, che diede al marito altri [...] favori suoi verso di sé".
Il D. non ottenne, però, la tiara alla quale probabilmente aspirava ed anzi, in obbedienza alle disposizioni del nuovo papa, nel marzo 1566 lasciò Roma per recarsi a risiedere nella sua diocesi. Pio V, tuttavia, non mancò di ...
Leggi Tutto
FACTA, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Pinerolo (Torino) il 13 sett. 1861 da Vincenzo e da Margherita Falconetto.
La volontà del padre, avvocato e procuratore legale, desideroso di trasferire quanto [...] si opposero ad un atto che suonava resa di fronte al fascismo. Poiché i ministri decisero tuttavia di rimettere il loro mandato a disposizione del F. e poiché lo stesso F. comunicò di aver inviato una lettera a Mussolini, prese corpo l'ipotesi di un ...
Leggi Tutto
CAPPELLO, Antonio
Francomario Colasanti
Del ramo di S. Polo della nobile famiglia veneziana, nacque da Gianbattista di Marino e da Paola di Marino Garzoni presumibilmente nel 1494, dato che il 1º dicembre [...] delle decorazioni, "scala d'oro".
Il C. morì di polmonite il 16 gennaio dell'anno 1565.
Fu sepolto, secondo le disposizioni date nel testamento autografo del 21 ag. 1562, nella chiesa, ora distrutta, di S. Antonio di Castello, ai piedi dell ...
Leggi Tutto
CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] del Comune e l'interdetto alla città (dicembre 1292). Ma lo stesso clero trevigiano non si ritenne più legato a questa disposizione episcopale e si appellò, data la situazione di sede vacante della cattedra pontificia, a un futuro papa. Il patriarca ...
Leggi Tutto
CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] morte di Iacopo del Cassero. Il C. appoggiò il signore di Ferrara contro i suoi numerosi avversari anche mettendo a sua disposizione contingenti di truppa. Dopo la morte di Azzo, il C. non partecipò alla guerra per la sua successione. Con la guelfa ...
Leggi Tutto
disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...