MARACCO, Giacomo (Iacopo)
Giovanna Paolin
Nacque nel Veronese, forse a San Bonifacio, intorno al 1511 da Giovanni Matteo, membro di una famiglia legata da interessi a quell'area territoriale e probabilmente [...] lunghe e tormentate e sorsero difficoltà anche con Roma, da dove si tardò a inviare l'approvazione necessaria per attuare le disposizioni sinodali.
L'impossibilità a svolgere un'attività pastorale al di là del confine fu uno dei crucci del M., che ...
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CARAFA, Giuseppe Maria
Agostino Lauro
Nacque a Nola da Giovan Battista signore di Rivonigro e successivamente duca di Montenero e da Fortunata Carmignano il 15 marzo 1717 e fu battezzato nella cappella [...] degli uffici di curia e del vicario generale, i locali per l'archivio generale, una casa per il clero a disposizione dei sacerdoti di passaggio in città, il nuovo seminario eretto presso la cattedrale radicalmente restaurata da lui medesimo e dotato ...
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GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] .
Lasciata l'Urbe nel 1527, non solo a seguito delle tragiche vicende del sacco, ma anche a causa delle disposizioni testamentarie del vescovo di Worcester, il G. assunse progressivamente in patria un ruolo politico di rilievo, grazie soprattutto al ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] , che riguarda la scomunica di un concubino fatta dal capitolo di Spoleto, in cui, sempre al capitolo, si danno le disposizioni del caso: poiché non si fa cenno al vescovo della città, nonostante l'argomento della lettera lo dovesse riguardare, è da ...
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VOCAZIONE
Agostino Tesio
. La cosa più importante di tutta la vita è la scelta della professione, disse Pascal. Da essa infatti dipende che l'uomo si trovi in quel posto che, essendo secondo le sue [...] solamente dal secondo elemento. In teoria la differenza delle due sentenze è grande, perché altro è esigere le disposizioni del soggetto come un prerequisito obbligatorio, altro è farne un elemento essenziale. In pratica bisogna tenere molto conto ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] Stefano in quanto lo zar mostrò, una volta ottenuto dalla mediazione pontificia il risultato che gli premeva, le sue scarse disposizioni ad impegnarsi in una guerra contro l'impero turco. Il progetto di lega ricevette un nuovo impulso dal favorevole ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] a Genova e nella Liguria. Due anni dopo (20 marzo 1256) papa Alessandro IV, tornando sull'argomento, dava disposizioni perché altri frati venissero incaricati di funzioni inquisitoriali. A Genova gli inquisitori, con a capo A., trovarono resistenza ...
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GIOVANNI XV, papa
Wolfgang Huschner
Di origine romana, nacque, presumibilmente nella prima metà del X secolo, dal presbitero Leone, della sesta regio detta di Gallina alba. Fu cardinal prete del titolo [...] all'arcivescovo Liawizo I, metropolita di Amburgo-Brema, alla cui Chiesa furono confermati possessi e diritti sulla scorta delle disposizioni dei predecessori di Giovanni XV. Per iniziativa di Liawizo I e in accordo con G., un cappellano di Ottone ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] a Roma e 3 milioni in tutto lo Stato; ma le proteste e resistenze sociali e pure ecclesiastiche opposte a questa inaudita disposizione fecero cambiare alla Camera il modo di procedere. Alla fine, nel gennaio 1644, fu imposto, ma poi di fatto solo in ...
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La questione romana
Saretta Marotta
L’eredità defraudata: ecclesiologia e psicologia della fine dello Stato pontificio
Per Pio IX la rinuncia al potere temporale sarebbe stata quasi un’eresia. Egli [...] di Pio IX da S. Pietro alla chiesa di S. Lorenzo fuori le mura, dove il pontefice aveva dichiarato nelle disposizioni testamentarie di voler essere sepolto. Le forze dell’ordine, che non seppero impedire i tumulti che avevano minacciato perfino di ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...