Filosofia
G.W. Leibniz chiamò arte c. quella che R. Lullo aveva battezzato ars magna, e cioè il simboleggiamento dei vari concetti in segni geometrici o algebrici, tale che permettesse di combinarli reciprocamente [...] , A. de Moivre. Gli aggruppamenti di oggetti che l’analisi c. considera più frequentemente sono le disposizioni, le permutazioni, le combinazioni.
Matematica combinatoria
Disciplina che studia applicazioni e questioni di ordinamento su insiemi ...
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BOERIO, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Lendinara del Polesine nel 1754. Scarse sono le notizie che abbiamo sulla sua giovinezza e sulla sua educazione; figlio di un magistrato della Repubblica [...] allora i suoi due manuali giuridici che tornavano ad essere utili alla pratica forense, aggiornandoli con le nuove disposizioni: Esemplare d'un processo criminale formato secondo le norme del codice di procedura vegliante nel Regno lombardo-veneto ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] istituzioni comunali (Toscana, Umbria e Nord Italia), gestite dalla borghesia, necessitate a far conoscere le proprie disposizioni ai cittadini e a comunicare con interlocutori omologhi.
Le scritture private sono meno elaborate di quelle pubbliche ...
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Le frasi finali devono il nome al loro uso più qualificante: l’espressione del fine (o scopo). Tuttavia, la relazione tra frasi finali e fine non è biunivoca: da un lato, il fine è una relazione concettuale [...] l’articolo [nel frattempo me lo ha spedito, oppure penso che non me lo spedirà più]
b. il generale diede disposizioni perché le truppe fossero spostate sulla riva del fiume
Le finali in forma implicita presentano l’infinito semplice introdotto dalla ...
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Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] per i quali sia prevista la pena della reclusione non inferiore nel massimo a quattro anni», precisando inoltre che «la disposizione di cui al comma 2 non si applica nei confronti di chi abbia trasgredito alle prescrizioni inerenti a una m. cautelare ...
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Regione storica sul Mare del Nord, dallo IJssel meer fino a Hojer nello Jylland, abitata in antico dai Frisi o Frisoni. Si distinguono una Frisia occidentale fra l’IJssel meer e il Dollard, una Frisia [...] cattolicesimo.
La legge dei Frisi appartiene al gruppo sassone delle leggi germaniche e, tra tutte, si distingue per le minuziose disposizioni penali da cui è costituita. Fu messa per iscritto nell’8° sec., integrata e modificata dai Franchi che nel ...
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Dell’Oriente, cioè in genere dei paesi posti a E dell’Europa, e quindi soprattutto dei paesi asiatici, ma con estensione più o meno vasta secondo il significato che nei vari tempi è stato attribuito a [...] ), fino a oggi interamente cattolici, e gli Armeni di Cilicia, per la durata del loro regno (1198-1375). Attente disposizioni furono date dai papi del 13° sec. per garantire agli uniati le loro caratteristiche, senza costringerli a latinizzarsi. Con ...
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Dal punto di vista linguistico il fascismo riveste grande interesse, perché il regime si propose di disciplinare l’intero repertorio linguistico italiano, non limitandosi al controllo della lingua nazionale [...] fu attuata mediante capillari campagne di stampa, condotte con note di servizio governative (le famigerate veline), cioè disposizioni perentorie del Ministero per la cultura popolare (il cosiddetto Minculpop) circa le notizie da dare, i termini ...
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MADAO (Madau), Matteo
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Ozieri, nella Sardegna settentrionale, da Pietro e Martina Sanna il 17 ott. 1733 (non il 9 genn. 1723, secondo una tradizione ottocentesca).
Studiò [...] solo tre anni prima, fu un colpo durissimo. In Sardegna, dove la Compagnia contava più di 300 membri, le disposizioni attuative del breve di Clemente XIV assegnavano ai professi che intendevano vivere in comunità due principali residenze: il collegio ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] , che eleva il volgare epistolare in ossequio a modelli mediolatini (cursus, ricco apparato di figure retoriche, rigorosa disposizione delle parti, ecc.); dall’altro si sviluppa una sempre più imponente tradizione di scrittura mercantile, opera di un ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...