MANCINI, Giulio
Silvia De Renzi
Donatella L. Sparti
Ultimogenito del medico Bartolomeo di Niccolò (morto nel 1578) e di Camilla di Francesco Mucci, nacque a Siena il 21 febbr. 1559 e fu battezzato [...] 2004, p. 49).
In seguito a un incidente non del tutto chiaro occorso al fratello (Siena, Arch. della Società di esecutori di pie disposizioni, Fondo( Mancini, C.XIX, 166, c. 280r), nel gennaio 1586 il M. tornò a Siena; ma fu a Bologna ancora nel 1587 ...
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CERRONI, Giovanni
Paola Supino Martini
Appartenente a una famiglia popolare ben nota nella Roma del Trecento, le prime notizie che abbiamo di lui coincidono con il suo ingresso, in posizione di primo [...] Ponzio Perotto che vi si era istallato nel tentativo di mantenere l'ordine pubblico in città fino all'arrivo di disposizioni in merito da Avignone, l'iniziativa di eleggere un capo venne presa dalla Confraternita degli Accomandati di Madonna S. Maria ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] can. 51). Prescrizioni assai dettagliate completarono la procedura dei processi penali e civili (cann. 8, 24, 42, 48, 61). Le disposizioni contro gli ebrei emesse per motivi di una scrupolosa cura d'anime (divieto di commerciare e di assumere cariche ...
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BENEDETTO VII, papa
Paolo Delogu
Fu eletto nella seconda metà del 974 in circostanze difficili e agitate. Un papa, Benedetto VI, era stato strangolato; il soglio papale era occupato da un usurpatore, [...] del 976 per S. Pantaleone di Colonia, o ibid., 3789 dello stesso anno per S. Maria di Waulsort). Dopo il 981 tali disposizioni si fecero più frequenti. Dei 14 privilegi di B. VII per chiese e monasteri tedeschi, 6 sono repliche di privilegi imperiali ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Tulle, ecc., reclamò (1597) l'esecuzione assoluta del bando.
La improvvisa ripresa dei rapporti, qualche anno dopo, e le buone disposizioni di Enrico IV indussero l'A. ad inviare in Francia il p. Maggio, che già tanto accorta azione diplomatica aveva ...
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Generale e uomo politico messicano (n. presso Álamos, stato di Sonora, 1880 - m. San Ángel 1928). Di origine contadina, nel 1912 guidò contro i ribelli di P. Orozco un gruppo di volontarî fedeli al presidente [...] , operò un colpo di stato. Presidente del Messico (1920-24), tentò di dare concreta attuazione alle disposizioni più avanzate della costituzione del 1917 (distribuzione di terre, riforma dell'istruzione pubblica). Rieletto presidente col sostegno ...
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BERNARDO degli Uberti, santo
Raffaele Volpini
Figlio di Bruno e nato in un anno imprecisato, attorno alla metà del sec. XI, appartenne a una importante famiglia fiorentina, quella stessa, a quanto pare, [...] il 4 marzo, partecipò al sinodo quaresimale - inaugurato il 12 dello stesso mese e particolarmente impegnato in nuove disposizioni antisimoniache - e da Roma riprese il cammino per l'Italia settentrionale. Compì ancora una sosta alla corte di Matilde ...
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COLONNA, Isabella
Franca Petrucci
Figlia di Vespasiano di Prospero, duca di Traetto e conte di Fondi, e della prima moglie di questo, Beatrice Appiani, nacque nel primo quarto del sec. XVI.
Nel suo [...] C., a cui veniva imposto il nome del nonno materno, Vespasiano.
In effetti i beni di quest'ultimo, le cui disposizioni testamentarie erano state confermate da Carlo V, con un privilegio del 1° apr. 1532, al contrario di quanto era stato disposto ...
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BORELLI, Giovanni Battista
Valerio Castronovo
Nacque a Villars del Varo il 20 febbraio 1639. Suo padre, Giacomo, dei signori di Lessola e Castellamonte, primo chirurgo della corte sabauda dal 1644, [...] della documentazione un lavoro altrettanto sistematico di revisione critica del testo nello sciogliere le contraddizioni là dove le disposizioni si presentavano ispirate nei tempi più diversi da esigenze talora divergenti o più lontane le une alle ...
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CAMBIAGO (Cambiagus, de Cambiago), Cristoforo
Guglielmo Gorni
Figlio di Giacomo, nacque a Milano nella prima metà del sec. XV. Fu allievo di Francesco Filelfo, che in una lettera del 27 giugno 1467 [...] ducale; con decreto del 18 febbraio di quell'anno ottenne facoltà di rogare atti in tutto il dominio: rogò le disposizioni testamentarie di Galeazzo Maria Sforza del 3 novembre 1471. Figura tra i segretari del Consiglio segreto in carica il 1 ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...