BOSELLO, Domenico
Gino Barioli
Di famiglia di pittori, nacque a Venezia nel 1755. Già nel 1765 era nella fabbrica di porcellane del Cozzi, dove F. Parolin poté notare le sue felici disposizioni al disegno [...] e alla pittura. Nel 1782 fu a Vienna presso quella importante manifattura di porcellane che nel 1784 entrò nel fecondo periodo, detto Sorghenthall dal nome dell'attivo direttore (Konrad von Sorghenthall), ...
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CALANDRA, Davide
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 21 ott. 1856 da Claudio e da Malvina Ferrero. Le tradizioni culturali della famiglia, con particolari interessi per l'arte, e il suo prestigio economico, [...] politico e mondano gli consentirono, come al fratello maggiore Edoardo, di assecondare liberamente le personali disposizioni artistiche, anche se il precoce e facile successo, cui contribuiva il fascino di una natura singolarmente dotata, concorse a ...
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MARCHI, Virgilio
Raffaella Catini
Nacque a Livorno il 21 genn. 1895 da Vittorio e da Zaira Mazzoni. Si formò alla scuola tecnica governativa di Livorno, presso la quale conseguì il diploma nel 1909. [...] di V. Mariani e A. Vigilardi.
Allievo brillante, nel 1912 vinse il premio Biringucci indetto dalla senese Società di pie disposizioni, quindi (1913) una borsa di studio da parte della fondazione Ramond; ancora giovanissimo, nel novembre 1913 espose i ...
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FORNI, Ulisse
Angela D'Amelio
Nacque a Siena il 5 dic. 1814 da Giovanni e Angela Pistorozzi. Madrina di battesimo fu la nobildonna Teresa Borghini, vedova Vecchi, presso la quale probabilmente i genitori [...] Biringucci di pittura che vinse nel luglio ex aequo con A. Maffei.
Presso la Società di esecutori di pie disposizioni erede della Compagnia dei disciplinati, cui spettava il compito di amministrare il lascito Biringucci, sono conservati tre saggi del ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] , 1911, pp.117 s.), nonché, l'anno seguente, in alcuni atti notarili veronesi riguardanti in pratica l'attuazione di alcune disposizioni testamentarie del padre, in cui è un riferimento al fatto che viveva a Venezia (Brenzoni, 1972, p. 123). Tuttavia ...
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CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] che appunto Giuseppe Palizzi aveva ricavato in Francia dal contatto con Courbet e con la scuola di Barbizon. Di queste disposizioni verso una presa diretta dal vero il C. dette già prova significativa con i dipinti che espose nel 1855 alla ...
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CANTON (Cantone), Francesco Tommaso (Franz Karl)
Heinz Schöny
Nacque a Udine nel 1678 (non 1671) da Mattia e da una Rosa (morta nel 1714). Apprese l'arte pittorica nella città natale o, successivamente, [...] VII, Bandgasse 41; cfr. H. Rotter, Neubau. Ein Heimatbuch des 7. Wiener Gemeindebezirkes, Wien 1925, p. 156).
Nelle disposizioni testamentarie (Vienna, Stadtarchiv, AZJ 129/15) il C. è registrato col nome di Franz Karl Canton, mentre i documenti ...
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LATTANZIO di Niccolò di Liberatore
Barbara Savina
Di L., figlio del pittore Niccolò di Liberatore, detto l'Alunno, non si conosce la data di nascita, collocabile intorno alla metà del XV secolo a Foligno. [...] di Perugia), consegnata solo nel 1482, con la Madonna, il Bambino e i ss. Giovanni Battista e Sebastiano. Secondo le disposizioni contrattuali Niccolò avrebbe eseguito le teste, le mani delle figure e l'intero s. Sebastiano; mentre a L. spettarono il ...
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BIGORDI, Benedetto, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Figlio di Tommaso e di una certa Antonia, nacque a Firenze nell'anno 1459 (tale data si ricava dalla portata al catasto fatta nel 1469 da suo [...] morte. Ancor più che il fratello David, Benedetto dovette essere un attento esecutore che applicava le precise disposizioni impartite da Domenico ai collaboratori, fatto che rende oggi praticamente impossibile distinguere la sua opera nel contesto ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di P. Batoni. Tutto viene annotato nel suo diario dalla ortografia approssimativa. Ma lo Zulian gli mette nel frattempo a disposizione il suo segretario abate G. Foschi perché gli faccia apprendere bene l'italiano, nonché l'inglese e il francese, gli ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...