GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] e Pier Leone. Morì il 10 nov. 1721 e fu sepolto in S. Salvatore in Lauro.
In ottemperanza alle sue disposizioni testamentarie venne concessa ai Ghezzi la cappella della Madonna delle Grazie, in suo onore ridedicata a S. Giuseppe. Nel 1731 Pier ...
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DE FABRIS, Giuseppe
Livia Alberton Vinco Da Sesso
Figlio di Gioacchino, bassanese, e di Domenica Moretti, trevigiana, nacque alle Nove (Vicenza) il 19 ag. 1790. Il padre, che era allora direttore della [...] 1857 e del 16 ag. 1860, il D. è molto preciso nell'indicare le proprie volontà.
Minuziose sono anche le disposizioni che egli dà all'esecutore testamentario, il cardinale Pietro De' Silvestri, sulla suatomba: in un primo tempo (1854) voleva essere ...
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DOMENICO Fiorentino (Domenico del Barbiere)
Fabio Fiorani
Nei documenti che attestano la sua attività artistica, certificazioni e atti notarili trovati in Francia, soprattutto a Troyes (Archivio municipale), [...] volta dalla Borea (1980, n. 770), che lo ritiene la composizione iniziale della suite precedentemente descritta.
Sulla base delle disposizioni testamentarie di D., che recano con certezza la data del 1569, e dalle quali risulta l'agiatezza che aveva ...
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PITATI, Bonifacio, detto Bonifacio Veronese
Francesco Trentini
PITATI (de’ Pitati), Bonifacio, detto Bonifacio Veronese. – Nacque a Verona, nell’anno 1487 circa, da Marzio de’ Pitati figlio di Bonifacio [...] . Nel testamento del 6 giugno 1547, e nei successivi del 14 e 26 luglio 1553, si trovano solo poche disposizioni ordinarie, ma nessun riferimento alla bottega.
Morì senza figli a Venezia, nella contrada di San Marcuola, «amalà longamente» (Ludwig ...
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POCCIANTI, Pasquale
Raffaella Catini
POCCIANTI, Pasquale. – Nacque a Bibbiena, nell’Aretino, il 16 maggio 1774 da Pietro e da Margherita Falesi. Nel 1784, alla morte del padre, fu inviato a Firenze [...] idrico assicurato dalla condotta medicea del Limone, era stata intrapresa nell’ultimo decennio del XVIII secolo per disposizione di Ferdinando III, che ne aveva affidato la realizzazione a Giuseppe Salvetti. Il progetto prevedeva un tracciato ...
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LENO, Giuliano (Leni, de Lenis, Lena)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Roma da Mariano, di nobile famiglia romana, e da Antonina de Tebaldi, in una data compresa tra il marzo 1467 e il 1477-78, periodo [...] diritti su un palazzo iniziato dal L. in via Giulia (ibid., cc. 484-504). Ait - Vaquero Piñeiro (pp. 239-244) pubblicano altre disposizioni testamentarie del L., del 10 e 11 sett. 1530.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le vite… (1568), a cura di G. Milanesi ...
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GENOVESE, Gaetano
Mauro Venditti
Figlio di Nicola e Maria Giuseppa Gaiano, nacque nel 1795 a Eboli, presso Salerno. Di famiglia agiata, fu avviato agli studi d'architettura e fu allievo di Paolo Santacroce [...] nel dibattito urbanistico dell'estrema fase borbonica, destinate a venire riprese dopo il 1860, allorché furono varate disposizioni legislative per la regolamentazione dei lavori pubblici.
È di estremo interesse l'esteso progetto di bonifica dell ...
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Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] croce, alla condanna dell’eresia ariana e al proselitismo. Il rettangolo centrale fu realizzato dopo la morte di Gregorio, su disposizione del suo successore Sisto V Peretti (1521-1590, papa dal 1585). In questo caso, invece di mostrare la direttiva ...
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OVIEDO
A. Arbeiter
(Oveto, Ovetao nei docc. medievali)
Capoluogo della regione autonoma delle Asturie (v.), nella Spagna settentrionale.O. venne fondata quando nelle Asturie si formò un regno cristiano [...] architetture di pura tradizione antica (Schlunk, 1980, II, pp. 151-154; 1985, p. 26ss.), alle quali si aggiunge la croce in disposizione assiale con l'Α e l'Ω, che connota in senso cristiano l'insieme. La derivazione e l'interpretazione precise del ...
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Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] , o semplicemente ideologica, relativa al volgersi a Oriente fu di grande importanza per la costruzione delle chiese e per la disposizione dell'a. al loro interno, benché nel Medioevo non se ne avesse più una chiara coscienza. L'orientamento delle ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...