FOSCARI, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 19 giugno 1373, primogenito di Nicolò di Giovanni e di Caterina Michiel, figlia della seconda moglie del nonno Giovanni. Nonostante il padre avesse [...] tenebrosa di una Venezia dominata dall'occhiuta spietatezza del Consiglio dei dieci.
Eppure, nonostante le numerose testimonianze a nostra disposizione, per quanto molti si siano occupati del F., a ben vedere su quest'uomo restano non pochi dubbi ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] " la vedova di Ferdinando Frangipani, Maria, col compito, fissato nell'instructio del 15 luglio, d'indurla al rispetto delle disposizionì regìe e d'esigere - se questa si ribellava - da "castellani omnes" la consegna dei "castra quae ab eadem relicta ...
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LATINI, Brunetto
Giorgio Inglese
Nacque verosimilmente a Firenze tra il 1220 e il 1230 da ser Bonaccorso Latini della Lastra, iudexetnotarius. La casa di famiglia era nel sesto di Porta Duomo, parrocchia [...] dei romani. Il secondo è Brunetto Latino", volgarizzatore ed espositore. E tale duplicità si riflette anche nelle disposizioni sull'assetto librario: "lettera grossa" per il volgarizzamento, "lettera sottile" per l'esposizione. Il progetto originario ...
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COLOMBO (Colón), Bartolomeo
Giovanni Nuti
Figlio di Domenico e di Susanna Fontanarossa, fu il terzogenito della famiglia. Nel documento del 7 ag. 1473 in cui Susanna, vantandovi una ipoteca, acconsentiva [...] Essi giunsero a Cadice tra il 20 e il 25 novembre e furono consegnati al corregidor della città in attesa delle disposizioni reali, giunte dopo venti giorni con l'ordine di scarcerazione. Ormai debole era il credito di cui Cristoforo godeva presso la ...
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Liberio
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 37, la cui informazione, per altro, risulta in complesso largamente inattendibile, lo dice "natione Romanus, ex patre Augusto". Quando venne a mancare [...] inviata dal papa ai vescovi d'Italia in data incerta tra il 362 e il 364, in cui egli, adeguandosi alle disposizioni che, auspici Ilario e Atanasio, erano già state adottate in Occidente e in Oriente, stabilisce che, per essere riammessi nella ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] teologia, nonché in quello giudiziario, del diritto canonico, cui O. fornì uno strumento aggiornato delle disposizioni normative ecclesiastiche con la Compilatio quinta, raccolta curata dall'arcidiacono di Bologna Tancredi ed estratta direttamente ...
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CAPRARA, Enea Silvio
Gino Benzoni
Nacque a Bologna il 16 nov. 1631 dal nobile Niccolò (1580-1634), divenuto conte di Pantano nel 1598 e senatore nel 1616, e dalla contessa senese Vittoria Piccolomini.
I [...] di resa offerte dal C., il quale si limitò ad arrestare i "capi principali della ribellione". Abolite tutte le disposizioni prese a suo tempo dalThököly - aveva, fra l'altro, espulso i gesuiti e i francescani -, la restaurata amministrazione cesarea ...
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Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] svolgersi del pontificato leoniano, vista la puntigliosità con cui, una volta divenuto papa e pur con il poco tempo a disposizione, ne avrebbe smantellato l'eredità: regola, questa, che nella storia del papato era quasi una consuetudine ma che egli ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] da lui.
Si è persino avanzata l'ipbtesi che il grande processo per corruzione, intentato nell'estate dei 1283 per disposizione del principe di Salemo, contro le famiglie Rufolo e Della Marra fosse stato ispirato da Bartolomeo. La supposizione sembra ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] fu attirato fraudolentemente in territorio sabaudo e arrestato.
Sin dal 10 dic. 1735 il marchese d'Ormea aveva dato disposizioni per l'arresto al governatore della Savoia, conte Giuseppe Piccon della Perosa. La trama del rapimento è stata raccontata ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...