GATTI, Giuseppe
Domenico Palombi
Figlio di Giovanni, nacque a Roma il 23 nov. 1838. Compì gli studi di lettere e filosofia presso il Collegio romano ove alla passione per le discipline umanistiche affiancò [...] dello stesso De Rossi. Alla morte di quest'ultimo, nel testamento olografo del 3 febbr. 1890, tra le disposizioni inerenti la continuazione delle "iscrizioni cristiane", il De Rossi destinava alla Biblioteca Vaticana le schede originali dei materiali ...
Leggi Tutto
BARBAROUX, Giuseppe
Narciso Nada
Nacque a Cuneo il 6 dic. 1772 da Giovanni Pietro e da Giovanna Maria Giordana. La madre era figlia di un noto medico cuneese; la famiglia patema proveniva invece dalla [...] penale sardo; Processi verbali della sessione del Consiglio di Stato all'occasione dell'esame del progetto di codice penale e disposizioni relative 2 nov.18386 genn.1840; Processi verbali del Consiglio di Stato relativi ai libri 1-3 del codice civile ...
Leggi Tutto
LATUADA (Lattuada), Felice
Vittorio Criscuolo
Le poche notizie sui primi anni e sulla formazione si ricavano in gran parte da un memoriale autobiografico redatto a Milano il 6 ag. 1802 (pubblicato in [...] Si vantò anzi di essersi recato da Bonaparte il giorno successivo alla battaglia di Lodi, per rassicurarlo sulle buone disposizioni della popolazione milanese. Il generale lo nominò membro della Municipalità di Milano istituita il 21 maggio 1796; il ...
Leggi Tutto
DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] argomenti che riteneva degni di nota: sui membri della famiglia reale e sui personaggi più influenti della corte; sulle disposizioni del Parlamento in materia di politica estera ed ecclesiastica; sulla apertura di una nuova banca, del cui regolamento ...
Leggi Tutto
CAMBI, Ettore
Stefano Sepe
Nacque a Poggibonsi (Siena) il 22 febbr. 1881 da Tommaso e da Luisa Razzi. Secondo di tre figli, di famiglia operaia (il padre era conciatore), frequentò la scuola tecnica [...] a Milano, dove svolse per qualchetempo le sue funzioni nel governo di Salò, chiedendo successivamente di essere messo a disposizione. Secondo la testimonianza di A. Pirelli, il C. accettò malvolentieri la "penosa funzione" di continuare a svolgere il ...
Leggi Tutto
CONTI, Lotario
Stefano Andretta
Nacque da Torquato duca di Poli e da Violante Farnese, figlia naturale di Ottavio duca di Parma, presumibilmente intorno alla metà del sec. XVI: le prime notizie risalgono [...] fine la missione diplomatica segreta dei C. era stata preparata con alcuni brevi ed era considerata di sostegno alle disposizioni già fornite al nunzio residente a Praga. L'istruzione consegnata era estremamente esplicita: il C. doveva far presente ...
Leggi Tutto
CORREGGIO (de Corigia, da Corezo), Simone da
Giorgio Montecchi
Fu il figlio primogenito del signore di Parma Giberto; la madre, di cui si ignora il nome, era sorella di Franceschino Malaspina ed era [...] per togliere a Gianquirico l'appoggio dei Correggio che il Consiglio dei sapienti - essendo ormai morto Giberto - decise di abrogare le disposizioni del 1317 che vietavano loro di rimettere piede in città. Il 22 sett. 1322 il C., Azzo, lo zio Matteo ...
Leggi Tutto
CORRADO, marchese di Toscana
Gerhard Baaken
Nacque presumibilmente verso la fine del sec. XII, ma non è noto dove, né a quale famiglia appartenesse. Più tardi, mentre era marchese di Toscana, C. donò [...] della Toscana, in parte ai suoi creditori, in parte alla moglie Cecilia, a condizione che essa non si risposasse. Le disposizioni alquanto sommarie del testamento erano già di per sé causa di numerose controversie; ma la questione divenne ancora più ...
Leggi Tutto
CAETANI, Giacomo (Iacobello, Bello)
Paola Supino Martini
Nacque intorno al 1320 da Roffredo (III) conte di Fondi e da Caterina della Ratta; suoi fratelli furono Giovanni - anche lui figlio di Caterina [...] il processo non si era svolto regolarmente e quindi la sentenza di Ruggero non era valida, sia perché le disposizioni testamentarie di Francesco, redatte in stato di scomunica, risultavano comunque annullate da successivi codicilli: il 17 ag. 1338 ...
Leggi Tutto
King, Martin Luther, jr.
King, Martin Luther, jr
Ecclesiastico battista e politico statunitense (Atlanta, Georgia, 1929-Memphis, Tennessee, 1968). Fu uno dei maggiori esponenti del movimento per i diritti [...] Procedette, pertanto, a identificare situazioni locali dove la violazione deliberata ma pacifica a livello di massa delle disposizioni che imponevano la separazione fisica tra bianchi e neri nei luoghi pubblici potesse innescare una reazione violenta ...
Leggi Tutto
disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...