GRITTI, Pietro
Roberto Zago
Terzogenito di Marcantonio di Bernardo, del ramo di calle dalle Rasse, e di Maria Priuli di Giovan Francesco da S. Maria Nova, nacque a Venezia il 2 apr. 1580. Dal matrimonio [...] a questa corte a queste congiunture con un ministro che vi tiene somma autorità". Ma il G. dovette attenersi alle disposizioni ricevute e per alcuni mesi la situazione si trascinò con risvolti un po' comici, con l'ambasciatore spagnolo che si ...
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TOMMASO DA CELANO, CONTE DEL MOLISE
AAlessandro Clementi
Attestato come fautore di Ottone IV di Bruns-wick, T. si innesta nella linea della contea di Celano. Si sa infatti che nel 1213 è anche conte [...] soltanto attraverso l'eliminazione della sacca di resistenza costituita dalla contea di Celano. Colpirono certo T. tutte le disposizioni che Federico II emanò in quel preciso torno di tempo. L'imperatore eliminò, infatti, la giurisdizione criminale ...
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BELMONTE, Giuseppe Emanuele Ventimiglia e Statella principe di
Giuseppe Scichilone
Nacque a Palermo, l'8 luglio 1716, da Vincenzo e da Maria Anna Ventimiglia Statella; poche le notizie di un qualche [...] intervento del B. in Senato e il senso di responsabilità che lo mosse nel raccogliere consigli e nell'emanare disposizioni conseguenti.
La carica di "pretore" lo mise, tra l'altro, a capo della Suprema generale deputazione di Salute pubblica ...
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GIUSTINIAN, Pancrazio
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, che fu procuratore di S. Marco de ultra, appartenne al ramo di S. Sofia della nobile famiglia veneziana. Non si conosce la data della sua nascita [...] merci da Venezia senza la prescritta notifica agli uffici competenti ma, a quanto si stabilì, per semplice ignoranza delle disposizioni vigenti. Il 20 febbr. 1336, infine, il suo nome è ricordato fra i proponenti di una delibera relativa alle ...
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CALCO (Calchi), Cleodoro
Enrico Stumpo
La data di nascita non è sicura, ma si può fissare prima del 1560 a Milano. Nacque da Entimaco Calco, la cui famiglia già con Bartolomeo, segretario ducale, aveva [...] dopo il concilio di Trento, di cui il cardinal Carlo Borromeo aveva tentato di far applicare alla lettera le disposizioni, ingerendosi a più riprese negli affari cittadini. Dopo l'avvento del cardinal Federico tali scontri si erano inaspriti ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] , i membri della corporazione sono tenuti a dimorare nella loro città e a lavorare a turno in ottemperanza alle disposizioni dei curiales.
In cambio di questi oneri, ai collegi vengono accordati numerosi privilegi sotto forma di esenzione dai carichi ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] Rovigo. Poco tempo dopo il papa Niccolò V convalidò con una sua bolla tale atto, dichiarando nulle tutte le precedenti disposizioni in materia e stabilendo che eredi degli Stati estensi sarebbero dovuti essere i figlì dello stesso Borso o, se Borso ...
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GHISI, Andrea
Giorgio Ravegnani
Figlio di Marco, appartenne al ramo di S. Geremia della famiglia patrizia veneziana. Le prime notizie su di lui risalgono al 1207 allorché, con altri veneziani, partecipò [...] , ma è possibile che si sia trattato di un feudatario del duca dell'Arcipelago.
Questa volta il G. si attenne alle disposizioni della Signoria e il 19 marzo 1253 il Maggior Consiglio revocò i prestiti concessi a cittadini veneziani facendo ricorso al ...
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Architettura
Presso i Romani il castellum era un’opera di fortificazione, generalmente di minore entità rispetto al castrum, lungo i confini dell’Impero. I c. erano temporanei o permanenti: i primi erano [...] seguirono i progressi dell’arte militare: si passò così dalle nude muraglie merlate dei primi fortilizi alle ben studiate disposizioni difensive dei c. dal 13° al 15° sec., dominati dall’alta mole del mastio, coronati dalla serie delle merlature ...
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Uomo politico fiorentino (Firenze 1389 - Careggi 1464), figlio di Giovanni di Bicci. In gioventù, pur dedicandosi alla mercatura, ricoprì anche cariche politiche ed ebbe incarichi diplomatici. Ma, considerato [...] e con la Francia. Attivissimo in ogni campo, promosse, con vera competenza, l'agricoltura, incrementò il commercio, anche con disposizioni particolari e con opere pubbliche (notevoli quelle per la navigabilità dell'Arno); diede non solo alla sua casa ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...