GIGLI, Matteo
Simonetta Adorni Braccesi
Il G. nacque a Lucca il 17 febbr. 1499 da Sebastiano e da Margherita di Bartolomeo Bernardini. Oltre ai molti benefici ecclesiastici dei quali godevano nella [...] .
Lasciata l'Urbe nel 1527, non solo a seguito delle tragiche vicende del sacco, ma anche a causa delle disposizioni testamentarie del vescovo di Worcester, il G. assunse progressivamente in patria un ruolo politico di rilievo, grazie soprattutto al ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] , che riguarda la scomunica di un concubino fatta dal capitolo di Spoleto, in cui, sempre al capitolo, si danno le disposizioni del caso: poiché non si fa cenno al vescovo della città, nonostante l'argomento della lettera lo dovesse riguardare, è da ...
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BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] Stefano in quanto lo zar mostrò, una volta ottenuto dalla mediazione pontificia il risultato che gli premeva, le sue scarse disposizioni ad impegnarsi in una guerra contro l'impero turco. Il progetto di lega ricevette un nuovo impulso dal favorevole ...
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ANSELMO da Genova
Abele L. Redigonda
È indicato con questo nome dagli eruditi un A., di cui ignoriamo ogni dato biografico, mentre è noto per una controversia occorsagli a causa del suo incarico di [...] a Genova e nella Liguria. Due anni dopo (20 marzo 1256) papa Alessandro IV, tornando sull'argomento, dava disposizioni perché altri frati venissero incaricati di funzioni inquisitoriali. A Genova gli inquisitori, con a capo A., trovarono resistenza ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] - nel morire a Trento il 2 marzo 1563 - non aveva resistito alle pressioni volte a modificare le sue antecedenti disposizioni testamentarie. Al capezzale del morente il conte Federico Maffei, che ne aveva sposato la figlia naturale Isabella, ma non ...
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FRANGIPANI, Ottavio Mirto
Stefano Andretta
Nacque a Napoli da Silvio Mirto e Laura della Gatta l'11 apr. 1544. L'avvio promettente dello zio Fabio Mirto nella carriera ecclesiastica, già vescovo di [...] diocesi pressoché ininterrotta sin dal 1472. Alla sede vescovile dedicò una minuziosa visita in sintonia con lo spirito e le disposizioni conciliari, e vi convocò un sinodo per affrontarne la riorganizzazione. Agente e uomo di fiducia a Roma di Fabio ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] che un secondo centro episcopale persistesse in piena autonomia nei pressi della loro città era forte, ma il papa dette disposizioni a G. di essere inflessibile: o l'obbedienza ai suoi voleri o la scomunica e addirittura la minaccia di privare ...
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MANCINI, Giuseppe
Franco Nardi
Nacque a Firenze il 20 sett. 1777 dal conte Pietro e da Adola Ridolfi Fedini da Ponte.
Formatosi nel locale seminario e completati gli studi presso il collegio Cicognini [...] arcivescovo di Firenze, A.-E. d'Osmond, già vescovo di Nancy, che il collegio prelatizio in ottemperanza alle disposizioni pontificie, ne rifiutava la nomina, fu raggiunto nel 1811 dall'ordine di arresto e deportazione alla fortezza di Fenestrelle ...
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BERNARDO MARIA da Canicattì
Salvatore Bono
Nato a Canicattì fra il 1746 e il 1751 (più probabilmente nel 1747), nel 1765 entrò nella provincia palermitana dei cappuccini. Di lui non abbiamo altre notizie [...] sino al 1795. Benché il suo stato di salute risentisse della lunga permanenza nella regione africana, in obbedienza alle disposizioni delle autorità, e forse per sua stessa richiesta, restò ancora nella regione affidata alle sue cure pastorali sino ...
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ADEODATO I, papa (detto anche Deusdedit)
Girolamo Arnaldi
Romano di nascita, figlio di uno Stefano suddiacono, al momento di diventare papa era già prete da quarant'anni. Successe a Bonifacio IV dopo [...] dei propri funerali, nella misura di un'intera annualità di stipendio: "rogam unam integram".
Il Decretum Gratiani riporta due disposizioni di A. in materia matrimoniale, la cui autenticità è stata revocata in dubbio: con la prima, A. avrebbe ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...