GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] F. Boaron, Villa Mocenigo-Garzoni-Martini e il suo parco, Resana (Treviso) 1997, pp. 10-12; per le disposizioni testamentarie della vedova, V. Hunecke, Il patriziato veneziano alla fine della Repubblica. 1646-1797. Demografia, famiglia, ménage, Roma ...
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ESTE, Obizzo d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, nacque il 14 luglio 1294 dal marchese Aldobrandino (II), fratello del signore di Ferrara, di Modena e di Reggio Azzo (VIII), e da Alda di Tobia [...] ". Informato che le autorità municipali di Ferrara avevano riconosciuto come nuovo signore il nipote Fresco d'Este e sanzionato le disposizioni in favore del figlio di questo Folco d'intesa con il fratello Francesco aveva in un primo tempo cercato di ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Secondo degli otto figli maschi di Nicolò di Piero e d'Elisabetta di Angelo Priuli, nacque a Venezia il 22 apr. 1617. Salvo il soggiorno romano, nella prima infanzia, del [...] , solo a metà novembre dell'anno dopo parte alla volta di Roma per sostenervi l'esame in conformità alle disposizioni vigenti. Un deciso repentino abbandono della vita pubblica, questo del D., voluto dal padre, imposto dalla ragion di famiglia ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] come arabo, ebraico e spagnolo erano ormai praticamente estranee alla professione. In realtà agì in lui una disposizione spontanea, forse il tratto più caratterizzante nell'arco differenziato dei suoi interessi e competenze, che compare in modo ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] il suo capitolo, il C. lo fece tenendo conto delle vicende belliche e, con l'aiuto delle poche statistiche a disposizione in quel momento, stabilì il tonnellaggio rimasto in circolazione sotto le varie bandiere. Da questo studio appariva chiaro, a ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] l'istituzione regia che il raddoppio delle persone rendeva più efficace e presente. Adelchi poté infatti prendere autonome disposizioni sovrane, anche se pare che D. si riservasse l'esclusiva conduzione della politica estera.
Negli anni seguenti egli ...
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CRESCENZI, Pietro de' (Pier, Petrus de Crescentiis)
Pierre Toubert
Agronomo, nato a Bologna verso il 1233, morto nella stessa città verso il 1320, autore dell'Opus ruralium commodorum (Liber cultus ruris), [...] i criteri che debbono presiedere alla scelta dei siti abitati, secondo il regime dei venti e delle piogge, ecc. La disposizione ideale dei fabbricati, i lavori per trattenere e guidare le acque fanno parte di questa scena. Il libro II è consacrato ...
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GIOVANNI PAOLO I, papa
Giovanni Vian
Albino Luciani nacque il 17 ott. 1912 a Forno di Canale (oggi Canale d'Agordo), in provincia di Belluno, da Giovanni Battista e Bortola Tancon. Trascorse i primi [...] all'ecumenismo, ma ribadì che solo il cattolicesimo costituiva la vera religione. Si mostrò pienamente convinto delle disposizioni conciliari sulla vocazione alla santità dei laici cattolici nell'ambito temporale e sull'azione di apostolato nella ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] interrotta la sua attività politico-diplomatica, si stabilì definitivamente nella sua città prendendo stanza nella canonica, secondo le disposizioni che erano state date dal cardinale prima della morte.
Da questo momento in avanti il C. si dedicherà ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] elargire parecchie elemosine e legati al pronipote, lasciò suo erede universale l'Ordine cui apparteneva. Soprattutto però confermò le disposizioni per la scuola destinata ai fanciulli poveri da lui fondata nel 1536. Essa, dotata dal C. nel 1540, era ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...