OXILIA, Nino
Gabriele Scalessa
OXILIA, Nino (Angelo Agostino Adolfo). – Nacque a Torino il 13 novembre 1889 (Monetti, in Un tempo una città, 1983, p. 25) da Nicolò e da Giovanna Bruno, penultimo di [...] pagina di destra, secondo un modello che sosteneva di avere individuato in una edizione del Canto novo dannunziano. Le sue disposizioni vennero eseguite alla lettera, eccetto per il titolo, che da Versi (come voleva l’autore) fu mutato in Canti brevi ...
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ANTONUCCI, Benedetto Antonio
Fausto Fonzi
Nato a Subiaco il 17 sett. 1798, dopo aver studiato filosofia nella sua città completò il corso di teologia nel Collegio Romano. Studiò poi diritto all'università [...] dipartimento del Culto Cattolico, C. Van der Horst.
Questi aveva consigliato all'A. l'accettazione di alcune disposizioni che, pur favorendo materialmente il clero, lo avrebbero legato e sottoposto praticamente allo Stato. Di fronte alla resistenza ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] . si professava ostile financo a ristabilire il napoleonico istituto della pubblicità delle ipoteche. Rigide furono anche le disposizioni sulla censura sulla stampa emanate nel 1816, che colpivano perfino pubblicazioni riferentisi ad atti del passato ...
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CARPEGNA, Gaspare
Giovanni Romeo
Nacque a Roma l'8 maggio 1625 da Francesco Maria e da Marzia Spada. Si dedicò prima a studi letterari, poi al diritto canonico e civile, in cui si addottorò molto giovane [...] nessuno sarebbe potuto più entrare in essi senza l'autorizzazione del C.; non sappiamo se proprio in seguito a questa disposizione papale il C., che, pur tra tutti i suoi impegni, non cessò mai di coltivare le sue inclinazioni artistico-letterarie ...
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IMPERIALI (Imperiale), Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Genova nel 1612 da Michele (1565-1616), principe di Oria, e Maddalena Spinola, membri di due delle principali famiglie del patriziato genovese. [...] bilancio della città. Si ricordano inoltre l'abolizione di alcune vecchie monete di epoca estense, una serie di disposizioni relative ai lavori di regimazione idrica e alcune norme sulla costituzione di archivi pubblici comunali e sulla tenuta della ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] , minavano sempre di più la politica ministeriale e il L., di fronte a un plateale episodio di trasgressione delle sue disposizioni (G. Gabussi, Memorie(, II, p. 8), diede all'inizio di agosto le dimissioni, seguite da quelle irrevocabili di Mamiani ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] segni di autonomia nei confronti delle scelte paterne: non accettò compromessi con la S. Sede e, nonostante le disposizioni del neoeletto rettore Ildebrandino Guidi, abbandonò Cesena solo nel luglio 1291, quando la città fu sottoposta a interdetto ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] dal piano regolatore del 1912.
Così scrisse il D. al Comune di Milano il 25 giugno 1924: "Partendo dalle disposizioni volute da detto piano, il progetto è svolto con ampiezza per quel che riflette la conservazione del giardino, con particolare ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] Nel 1472, infine si addivenne all'atto finale di riconciliazione ed il D. fu autorizzato a sposare Cecilia Del Maino. Nelle disposizioni militari milanesi di quell'anno egli risulta con una condotta di 400 uomini d'armi o almeno di 1200 cavalieri; il ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] da prendere riguardo ai lavoranti della seta che lasciavano la città esportando materiali e competenze, contrariamente alle disposizioni statutarie (in quell'occasione fu eletto tra i sei cittadini ai quali fu attribuita piena facoltà di ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...