GIACOMELLI, Giacomo
Michele Di Sivo
Nato intorno al 1498 da una famiglia romana di accademici, si laureò in medicina alla Sapienza di Roma, dove insegnò filosofia, sicuramente dal 1539 al 1542, ma probabilmente [...] - da aggiungersi ai quattro di "presentazione regia". Molti prelati, combattuti tra la fedeltà alla Decet nos e il rispetto delle disposizioni del viceré, rinunciarono ad andare a Trento, e una parte di loro rilasciò procura.
Il G. arrivò a Trento il ...
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MARANA (Marrana), Gian Paolo
Carlo Alberto Girotto
Primo dei quattro figli di Giovanni Agostino, orafo, e di una Maddalena di cui non si conosce il cognome, nacque, probabilmente a Genova, nel 1642.
Scarse [...] non reagirono alla pubblicazione: l'opera non fu bandita, cosa che avrebbe attirato un'eccessiva attenzione, ma tacite disposizioni ne impedirono la circolazione nel territorio genovese.
Alla metà di dicembre 1681 il M. partì da Lione alla volta ...
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BONAMICI, Stanislao Antonio Domenico
Piero Treves
Nato a Livorno nel 1815 da Carlo e da Carlotta Olivero, ruppe ben presto i rapporti con la famiglia, la quale alimentò, o permise che sorgesse, e variamente [...] libre e le battaglie politico-militari del Sonderbund.
Il B. mise la propria tipografia e casa editrice a disposizione dei pastori dissidenti o dimissionari, e, in genere, della stampa "anticlericale", pubblicando, ad esempio (dal maggio 1845), di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Vittorio Scialoja
Emanuele Stolfi
Vittorio Scialoja, fra 19° e 20° sec., fu uno dei principali esponenti della cultura giuridica italiana di cui contribuì a elevare il livello scientifico, anche grazie [...] per l'insegnamento (se non per la codificazione) del diritto agrario, la cui parte più rilevante era colta nelle disposizioni di carattere pubblicistico (Scritti giuridici, 4° vol., cit., pp. 238-40) sino all'ancor più significativa promozione di uno ...
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GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] fu condotta dal G. si legano al clima di paura e di sospetti insorto già a partire dal 1536 con le disposizioni emanate da Carlo V contro l'eresia e con gli arresti disposti a Napoli dalle autorità ecclesiastiche. Da successivi documenti processuali ...
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CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] impegni con l'Austria, rafforzando la frontiera con la Francia. All'inizio di ottobre la crisi interna francese e le contrarie disposizioni di Luigi Filippo stornavano la crisi.
Alla fine dell'anno il C., che il 26 luglio 1838 aveva sposato Pauline ...
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ESTE, Beatrice d'
Lorenzo Paolini
Figlia del marchese Azzo (VI) e della sua seconda moglie Sofia, figlia di Umberto 111 di Savoia, nacque ad Este o forse nel castello di Calaone (presso Boano, od. prov. [...] la fama si diffuse "per varias regiones, civitates et castella" (De progenie..., p. 187). Riconciliata con la famiglia, messi a disposizione i propri beni e fatti restaurare gli edifici cadenti di S. Giovanni Battista, la E. fondò una nuova comunità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Federico Paolo Sclopis
Laura Moscati
Federico Paolo Sclopis di Salerano può essere considerato una delle voci più significative della cultura giuridica piemontese e italiana. La sua vasta produzione [...] unitaria italiana e ancora in quella attuale, nonché in quelle di molti Stati europei e perfino latino-americani:
Le disposizioni del codice piemontese nella materia delle acque svelarono alle altre nazioni i progressi che eransi ottenuti in questa ...
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COLONNA, Stefano, il Vecchio
Daniel Waley
Appartenente al ramo di Palestrina dell'antica famiglia romana, nacque - come ci permettono di stabilire la data del suo matrimonio e quelle dei suoi primi [...] I due cardinali riuscirono a persuadere il C. a restituire il denaro, ma non poterono o non vollero farlo obbedire alle altre disposizioni del papa. Con il documento di condanna dei Colonna di Palestrina del 23 maggio, Bonifacio scomunicò il C. e lo ...
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PALIZZI
Francesco Paolo Tocco
– Lignaggio della Sicilia aragonese che, a partire dal Vespro e fino a poco dopo la metà del Trecento, esercitò a più riprese una criptosignoria su Messina e inserì più [...] il sostegno di re Federico III (già dal 1296 re del Regno insulare di Sicilia o, secondo le disattese disposizioni di Bonifacio VIII, di Trinacria). Negli stessi anni, però, Matteo conseguì prestigio militare accompagnando Pietro II (associato al ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...