LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] , minavano sempre di più la politica ministeriale e il L., di fronte a un plateale episodio di trasgressione delle sue disposizioni (G. Gabussi, Memorie(, II, p. 8), diede all'inizio di agosto le dimissioni, seguite da quelle irrevocabili di Mamiani ...
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MALATESTA (de Malatestis), Malatesta detto Malatestino (Malatestino dall'Occhio)
Anna Falcioni
Terzogenito di Malatesta da Verucchio e della prima moglie di questo, Concordia, figlia del visconte imperiale [...] segni di autonomia nei confronti delle scelte paterne: non accettò compromessi con la S. Sede e, nonostante le disposizioni del neoeletto rettore Ildebrandino Guidi, abbandonò Cesena solo nel luglio 1291, quando la città fu sottoposta a interdetto ...
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DE FINETTI, Giuseppe
Barbara Belotti
Nacque a Milano il 5 marzo 1892 da Antonio e da Marianna Degani. Terminati gli studi classici, nel 1912 sì trasferì a Berlino e l'anno seguente a Vienna dove divenne [...] dal piano regolatore del 1912.
Così scrisse il D. al Comune di Milano il 25 giugno 1924: "Partendo dalle disposizioni volute da detto piano, il progetto è svolto con ampiezza per quel che riflette la conservazione del giardino, con particolare ...
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DAL VERME, Pietro
Michael E. Mallett
Figlio di Luigi e di Luchi-na di Francesco Bussone, conte di Carmagnola, nacque probabilmente nel 1445. Alla morte del padre nel 1449 ereditò vasti feudi e beni, [...] Nel 1472, infine si addivenne all'atto finale di riconciliazione ed il D. fu autorizzato a sposare Cecilia Del Maino. Nelle disposizioni militari milanesi di quell'anno egli risulta con una condotta di 400 uomini d'armi o almeno di 1200 cavalieri; il ...
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GUINIGI, Michele
Franca Ragone
Terzo e ultimo figlio di Lazzaro di Bartolomeo, nacque a Lucca intorno agli anni Trenta del Trecento; apparteneva al ramo della famiglia che a Lucca più di tutti fu coinvolto [...] da prendere riguardo ai lavoranti della seta che lasciavano la città esportando materiali e competenze, contrariamente alle disposizioni statutarie (in quell'occasione fu eletto tra i sei cittadini ai quali fu attribuita piena facoltà di ...
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Frustrazione
Mario Reda
Vittorio Volterra
Il termine frustrazione (che deriva dall'avverbio latino frustra, "invano") è stato introdotto da S. Freud per indicare la situazione psicologica conseguente [...] che soltanto le frustrazioni ingiuste generano aggressività, anche se poi le presunte frustrazioni giuste possono attivare disposizioni aggressive, in seguito magari giudicate inopportune in quella situazione. A tale proposito C.B. Fester (1957 ...
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DE ANGELIS (d'Angelo, di Angelo), Girolamo
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Castrogiovanni (l'odierna Enna) nell'anno 1567 o nel 1568, come si può desumere, in mancanza dell'atto di battesimo. dalla dichiarazione [...] ambasciata a Roma e a Madrid, ma successivamente il suo atteggiamento era cambiato e il 4 sett. 1620, adeguandosi alle disposizioni del governo centrale, emanò un decreto col quale invitava i cristiani ad apostatare, pena la morte e la confisca dei ...
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PARIBELLI, Cesare
Paolo Conte
– Nacque a Sondrio il 17 marzo 1763 da Lorenzo e Candida Sertoli.
Terzo di sette figli, a differenza dei fratelli intraprese la carriera delle armi e nel maggio 1781 si [...] dei castelli di Napoli, mentre nella primavera seguente inviò una petizione allo zar Paolo I e protestò contro le disposizioni stabilite nel Trattato di pace di Firenze. Dopo aver redatto con Ciaia un nuovo indirizzo unitario nei giorni successivi ...
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CRIVELLI, Giacomo Filippo
Giancarlo Andenna
Nacque alla fine del sec. XIV dalla celebre famiglia milanese. Entrato giovanissimo nell'Ordine dei cisterciensi, prima della fine del 1427 fu eletto abate [...] anche ai monasteri femminili sottoposti all'ordinario, suscitando accese polemiche e vivaci proteste. Con una serie di disposizioni proibì infatti alle monache di clausura di parlare con qualsiasi persona, anche attraverso le grate; ciò contrastava ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] delle norme di un amabile fair play,a non approfondire, al di là dell'arguzia e della moralità, le naturali disposizioni all'osservazione del costume, la poesia milanese si sveste del rigorismo morale del Maggi, che le aveva impresso la severità ...
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disposizione
dispoṡizióne s. f. [dal lat. dispositio -onis, der. di disponĕre «disporre», part. pass. disposĭtus]. – 1. a. L’atto di disporre, di collocare cioè in una determinata maniera; più spesso, il modo, l’ordine secondo cui più oggetti...
disposizione anticipata di trattamento
loc. s.le f. (più spesso al pl.) Atto rinnovabile, modificabile o revocabile in ogni momento, vincolante per il medico, tramite il quale ogni persona maggiorenne esprime le proprie convinzioni e preferenze...