D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] " della lingua, proprio del D., il prodromo di una tecnica nuova del "comunicare", confondendo due cose diverse, sebbene ambedue altri per una azione su Roma. V'era una disponibilità latente in larghi settori dell'esercito, essendo la popolarità del ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] letterarie e morali, non per tiepidezza di eclettico ma per disponibilità ad ogni serio impegno artistico al di là dei motivi di accusato di un insicuro possesso dei "documenti storici tecnici e artistici, onde bisogna dominare la serie delle idee ...
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FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] il granduca non aveva esitato a dichiarargli la sua disponibilità ad intercedere presso il papa in vista di un diretta da Emilio de' Cavalieri, per radunare oggetti di interesse tecnico-artigianale, al fine di incrementare le arti in Toscana. ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] per Venezia di rimanere isolata nella lotta, la scarsa disponibilità finanziaria del pontefice, l'accerchiamento dello Stato della Chiesa come ha avvertito la critica - anticipatrici della tecnica barocca. Né potrebbe essere diversamente data la ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] il marzo 1838, proprio per la questione della libera disponibilità della dote, i coniugi vennero ai ferri corti: parte, si difende dall'accusa rivolta al Politecnico di non essere tecnico, di essere troppo pieno di filosofia e di letteratura (Epist., ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] suggestioni dittatoriali, dall'altro si bocciava una tecnica di combattimento rudimentale quanto dispersiva nel suo essere oscuri. Con l'esempio del suo disinteresse e con la disponibilità a mettersi in gioco il G. popolarizzò il Risorgimento e ne ...
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MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] . L'atmosfera libera da pregiudizi gli consentì una rinnovata disponibilità verso i rapporti con vecchi e nuovi amici: decisiva dal pittore F. Gonin e incise da vari artisti con una tecnica ancora rara in Italia, avevano lo scopo di dar pregio all ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] ,in Raccolta Balbo, vol. 18). Per aumentare la disponibilità finanziaria dello Stato mediante il concorso privato non rimaneva, secondo delle garanzie nella vita organizzata e con esse la tecnica dei limiti giuridici del potere. Anche se genericamente ...
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CASTIGLIONE, Baldassarre
Claudio Mutini
Nacque il 6 dic. 1478 nella "corte" di Casatico, presso Mantova, da Cristoforo e da Aloisa Gonzaga.
Da parte del padre la famiglia discendeva da quella piccola [...] estendere il campo di indagine constatando come nel C. la disponibilità verso il reale sia sempre molto ampia, sì da in fondo bandisce il rispecchiamento della realtà per una tecnica del rispecchiamento. Veniamo così in possesso di un nuovo ...
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ARETINO, Pietro
Giuliano Innamorati
Nacque ad Arezzo la notte fra il 19 e il 20 apr. 1492. Intorno all'ambiente familiare ed alla giovinezza dell'A. si hanno poche notizie sicure, le quali pur consentono [...] l'opera va posta in relazione non tanto con le astrazioni tecniche defl'erotismo e meno ancora con quelle della pomografia, quanto invece il sottinteso tema della libertà o piuttosto della " disponibilità " individuale. Nel secondo il sarcasmo dell'A. ...
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disponibilita
disponibilità s. f. [der. di disponibile]. – 1. a. L’essere disponibile: accertare la d. di un appartamento; il teatro è tutto esaurito e non c’è più d. di posti; anche di persona o gruppo, in senso proprio e fig.: dichiarare...
liquido
lìquido agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. liquĭdus, der. di liquere «essere liquido»]. – 1. agg. a. Nel linguaggio scient., in contrapp. a solido e aeriforme, detto di un particolare stato di aggregazione della materia (stato l.), caratterizzato...