BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] interessi culturali del B., quella presunta dispersione, o "dilettantismo", che non dovevano 1911).
Qui pure il metodo è sociologico-antiquario, e il problema scolastico è veduto e risolto istituzionahnente, non come un problema di cultura e ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] ediz. Como 1894), un manuale senza pretese improntato alla teologia scolastica, in cui sosteneva il primato e l'infallibilità papale, e, uso della lingua italiana nell'insegnamento e sulla dispersione dei seminaristi, utilizzati come prefetti in vari ...
Leggi Tutto
CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] così gran numero di giovani impegnandoli in una "attività" scolastica era pur sempre una grande opera di educazione sociale. dal nuovo re Carlo Felice, della sconfitta e della dispersione degli insorti.
La polizia austriaca macinò lentamente la sua ...
Leggi Tutto
BENEDETTO, santo
Luigi Salvatorelli
Silvana Simonetti
Mentre per la data della morte di B. abbiamo - come si spiegherà in fine - un termine a quo (non prima della fine del 546), nulla di simile possediamo [...] ambito del monastero, con perdita di tempo e dispersione di spirito. Il comunismo monastico era creazione Così tutta la notte trascorse in colloqui tra fratello e sorella, come Scolastica aveva desiderato. Tre giorni dopo ella venne a morte, e B. ...
Leggi Tutto
GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] nell'ottobre 1844 Pellegrino Rossi per ottenere dal papa la dispersione della Compagnia in Francia. Per evitare mali maggiori G. per influsso kantiano e reazione a una certa scolastica deteriore del Settecento egli ammetteva il dubbio positivo come ...
Leggi Tutto
MARCANOVA (da/de Mercatonovo), Giovanni
Daniela Gionta
Nacque presumibilmente a Venezia tra il 1410 e il 1418 da Tommaso o Tomeo Verarii, "camisarius", e da Lucia Marcanova, figlia del medico Giacomo [...] . Nel 1639 Tomasini elencò circa 120 codici; una ulteriore dispersione avvenne nel 1717, quando l'erudito sir T. Coke acquistò filosofico, accoglieva le opere più cospicue della filosofia scolastica, da Aristotele e i suoi commentatori e traduttori ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] condividibile ragionevolezza i "luterani" ed evitata l'emorragia della dispersione "in più sette".
Il C. è savio del - il papa ne è convinto - ad una cattedra di "teologia scolastica", ove insegnerebbe meglio di "chi si sia". Nel concistorio del 4, ...
Leggi Tutto
DEGLI OTTONI, Luciano
Gigliola Fragnito
Nacque a Goito (prov. di Mantova) da Agnese, di casato ignoto, e Gian Francesco, in una data non precisabile, ma sicuramente anteriore all'anno 1490, se egli [...] D. presenta non poche difficoltà, legate sia alla dispersione o distruzione degli archivi benedettini sia alla presenza di verso gli studi biblici e patristici, piuttosto che verso la teologia scolastica.
Il 12 giugno 1525 il D. venne scelto da I. ...
Leggi Tutto
GABBIANI, Anton Domenico
Alessandro Serafini
Figlio di Giovanni e Maria Simi, nacque a Firenze il 13 febbr. 1652. Secondo il racconto delle fonti (la biografia di F.S. Baldinucci [1725-30] e quella [...] e all'Assunta di Pescia, dal Transito di s. Scolastica di Borgo a Buggiano all'affresco con la Vergine che dona certo malanimo, che la sua scriteriata condotta economica costò la dispersione dello studio che lo zio gli aveva lasciato in eredità ...
Leggi Tutto
DEL CASSERO, Martino (Martino da Fano)
Filippo Liotta
Le prime notizie su di lui provengono da fra' Salimbene da Parma che fu suo contemporaneo, in relazione con lui e ospite, per essere stato nascosto [...] della pratica e altre di natura prevalentemente teorica e scolastica, nelle quali è difficile discernere se si tratta di attraversata dalla scuola dei glossatori e spiegano anche la dispersione della sua opera in una moltitudine di trattatelli che ...
Leggi Tutto
dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere disperso: la d. del popolo ebreo (storicamente...
homeschooling
(home schooling) s. f. inv. Istruzione impartita a casa, di solito dai genitori ai propri figli, senza ricorrere alla scuola pubblica o privata. ♦ Nessuna legge, poi, nello specifico, obbliga a sostenere esami periodici o a essere...