aberrazione cromatica
Claudio Pizzi
Difetto di un sistema diottrico (lenti e simili) dovuto alla dispersionedellaluce nei mezzi rifrangenti del sistema. Consiste nel fatto che tale sistema dà tante [...] del sistema medesimo, varia con la frequenza per cui i raggi emergenti convergono in punti dell’asse diversi a seconda della frequenza dellaluce. Un modo per ottenere un sistema esente da tale aberrazione (sistema acromatico, o acromatizzato) è ...
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Fisico danese (Helsingør, Seeland, 1829 - Byen, Fanø, 1891), prof. nell'univ. di Copenaghen e (dal 1866) alla scuola militare, membro dell'Accademia delle scienze. Compì ricerche in varî campi della fisica, [...] 'elettromagnetismo (potenziali ritardati, 1860) e in ottica sulla dispersionedellaluce. Il suo nome è legato alla formula di H. A. Lorentz-L. V. Lorenz, (n2 − 1)/[ρ(n2 + 2)] = costante (per una data lunghezza d'onda), che stabilisce in qual modo ...
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Fisico (Düsseldorf 1835 - Aquisgrana 1908), prof. di fisica al politecnico di Aquisgrana (dal 1870). Compì ricerche sulla dispersionedellaluce, sugli spettri dei gas e sulla tensione di vapore delle [...] soluzioni; va sotto il suo nome la legge sperimentale (più spesso citata col nome di Raoult, che la dedusse teoricamente), secondo cui l'abbassamento relativo della tensione di vapore è proporzionale alla concentrazione del soluto. ...
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KRAMERS, Hendrich Anthony
Piero CALDIROLA
Fisico teorico, nato a Rotterdam il 17 dicembre 1894; iniziò la sua attività a Leida sotto la guida di H. A. Lorentz e di B. Ehrenfest e la proseguì, dal 1916 [...] intensità spettrali, strutture fini, effetti Stark e Zeeman) e dei raggi X. A lui sono dovuti la teoria quantistica delladispersionedellaluce e il perfezionamento di un metodo (detto di Wentzel-Kramers-Brillouin) per l'integrazione approssimata ...
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L'Ottocento: astronomia. La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Barbara J. Becker
La spettroscopia e la nascita dell'astrofisica
Agnes Mary Clerke, nella sua storia dell'astronomia del XIX [...] Nel 1802 William Hyde Wollaston, medico in pensione e sperimentatore indipendente, studiò la rifrazione e la dispersionedellaluce in diversi materiali, apportando due piccole modifiche ‒ che si rivelarono però cruciali ‒ all'organizzazione dei suoi ...
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Newton, Isaac
Paolo Casini
Il grande scienziato affascinato da luce e gravitazione
Un po’ fisico, un po’ filosofo, un po’ inventore: questo è Isaac Newton, lo scienziato che formulò la legge di gravitazione [...] l’esperimento con il quale sei anni prima aveva tentato di spiegare un fenomeno ben noto fin dall’antichità: la dispersionedellaluce. Perché un raggio di sole che incide su un prisma mostra, come l’arcobaleno, una gamma di sette colori?
Cartesio ...
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cromatismo
cromatismo [Der. di cromatico] [OTT] Aberrazione di un sistema ottico rifrangente (lenti e simili) dovuta alla dispersionedellaluce nei mezzi rifrangenti del sistema; sostanzialmente, consiste [...] diverso da colore a colore. ◆ [OTT] C. residuo: il leggero c. che è purtuttavia presente in un sistema ottico acromatizzato, manifestandosi con una leggera iridazione delle immagini in luce bianca (spettro secondario): v. sistemi ottici: V 312 d. ...
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disperdente
disperdènte [agg. e s.m. Der. del part. pres. disperdens -entis del lat. disperdere "dissipare", raccostato a dispergere, comp. di dis- e spargere] [CHF] Di sostanza usata per formare una [...] dispersione (←). ◆ [OTT] Di mezzo che dia luogo a una sensibile dispersionedellaluce o di altra radiazione. ...
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dispersionedispersióne [Der. del lat. dispersio -onis, dal part. pass. dispersus di dispergere raccostato a disperdere (→ disperdente)] Il sistema eterogeneo formato da due o più fasi (solide, liquide [...] cui s’indica il complesso dei vari fenomeni di d. che s’accompagnano a fenomeni atmosferici di rifrazione e diffrazione dellaluce solare e (in minore misura) lunare, quali arcobaleni, aloni, corone, ecc.: v. ottica atmosferica: IV 359 a, b, e, 360 ...
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DELLA CASA, Lorenzo
Giovanni Colombini
Nacque a Lugo (prov. Ravenna) l'8 nov. 1803 da Bernardo e da Agata Ferraresi. Dopo avere frequentato le scuole elementari e secondarie nella sua città, fu ammesso, [...] 'occorrenza una vena di buon polemista per mettere in luce gli errori e le contraddizioni dei suoi avversari.
Merita fornì un valore medio dell'equivalente - su 20 determinazioni - pari a 418 kgm/kcal con una dispersione dei risultati inferiore allo ...
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dispersione
dispersióne s. f. [dal lat. dispersio -onis, der. di dispergĕre (v. dispergere), ma sentito, nella maggior parte dei sign., come der. di disperdere]. – 1. Il disperdere o disperdersi; l’essere disperso: la d. del popolo ebreo (storicamente...
luce
s. f. [lat. lūx lūcis, ant *louk-s, affine al sanscr. roká-, armeno loys, gotico liuhath, ted. Licht, e all’agg. gr. λευκός «brillante, bianco»]. – 1. a. Ente fisico al quale è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive,...